Tra i vari programmi di editing fotografico, uno dei più utilizzati in assoluto è Lightroom, della suite Adobe. Ci sono migliaia di articoli che vi dicono come utilizzare il software, che vi rivelano i trucchi nascosti, ma pochissimi che vi dicono le cose da non fare se non volete complicare il vostro flusso di lavoro. In questo articolo voglio raccontarvi i 3 errori da non fare su Lightroom, per facilitarvi la vita durante le sessioni di editing fotografico.
3 errori da non fare su Lightroom: i più comuni
Adobe Lightroom è uno dei programmi professionali più utilizzati in assoluto quando si tratta di editing fotografico, eppure vediamo costantemente numerosi fotografi, novizi e non del programma, che si complicano la vita non ottimizzando il proprio flusso lavorativo. Queste tre semplici cose da evitare quando starete lavorando sul software, vi faciliteranno notevolmente l’utilizzo dello stesso e velocizzeranno la vostra post produzione.
1. Non selezionate tutte le fotografie quando lavorate
Molti fotografi, quando aprono il programma per andare a lavorare determinati scatti, nel pannello Catalogo selezionano “tutte le fotografie” e poi vanno a lavorare nella sezione Sviluppo. Questo è sbagliato: editare con tutte le immagini, e non solo quelle che dovete elaborare, comporta diversi problemi sia gestionali che di prestazioni del programma. La visualizzazione – e il continuo aggiornamento a cui il software è sottoposto dopo ogni modifica – di tutte le fotografie presenti nel vostro database richiede un maggior sforzo di elaborazione da parte del programma, che ne risente sul piano prestazionale. E’ importante evitare di lavorare in questo modo anche perché, se avete degli scatti che contengono una data errata, il metodo di ordinamento del programma potrebbe rendervi difficile la ricerca della foto. Un altro errore, che può capitare, è quello di modificare erroneamente tutte le immagini presenti nel catalogo, sbagliando a selezionare. Una scocciatura che, purtroppo, può avvenire se state editando in modo disordinato ed errato.
2. Non importare in una singola cartella
Imparare a suddividere ed essere ordinati è il primo passo per avere un workflow fluido, che vi consente di lavorare meglio, più velocemente e in maniera decisamente più efficiente. Imparate quindi a dividere i vari files in diverse cartelle, rinominandole nel modo corretto per essere sempre sicuri che quella è la cartella giusta che dovete andare ad aprire. Non inserite tutte le foto – a meno che non siano dello stesso lavoro, ovviamente – in un singolo raggruppamento, altrimenti poi vi ritroverete incastrati in un modo simile al selezionarle tutte dal Catalogo. Dovete essere ordinati anche al di fuori del programma, suddividendo le cartelle nel modo corretto e salvandole sul vostro computer nel modo più sensato e tracciabile possibile, onde evitarvi di fare estenuanti ricerche in caso di bisogno.
3. Non utilizzate i nomi predefiniti della fotocamera
Ok, è vero: stare a modificare i nomi delle fotografie che la vostra macchina fotografica imposta in automatico è una scocciatura e porta via molto tempo. Il mio consiglio base è quello di, una volta finito di elaborare determinate foto, eliminarle dal catalogo così da non avere un ammasso di scatti inutili dato che son già finiti. Se fate in questo modo, il problema non sussiste. Qualora invece voi teniate tutti gli scatti dentro al software, succederà che dopo il 9.999 file, i nomi verranno duplicati. Questo comporta un disordine all’interno del programma e quindi servirà, per forza di cose, rinominare i files affinché questo non accada e voi possiate lavorare nel miglior modo possibile.
3 errori da non fare su Lightroom: applicate i consigli
Questi sono tre semplici consigli su cosa evitare di fare all’interno del programma, e scommetto che, una volta applicati, vi renderanno la vita notevolmente più facile. Come ogni software che si rispetti, Lightroom ha bisogno di essere utilizzato e capito, prima di imparare a padroneggiarlo nel modo migliore. Quindi non demordete, nel caso steste riscontrando difficoltà: applicate questi consigli e date un’occhiata anche a Lightroom 5 suggerimenti che vi ho proposto per utilizzarlo al meglio. Vi auguro un buon edit e mi raccomando: siate ordinati!