Nel video che avete appena visto, Adobe descrive nel dettaglio una nuova potente funzionalità che arriverà su Photoshop quest’anno, ovvero la sostituzione automatica del cielo nei nostri scatti! Questa nuova funzionalità utilizza l’AI Adobe Sensei per cambiare rapidamente e facilmente il cielo all’interno delle nostre foto e poter dare così un brio tutto nuovo a ciò che abbiamo catturato. Scopriamone il suo utilizzo all’interno del nostro articolo.
Adobe Photoshop sostituzione automatica cielo: come funziona
La versione che abbiamo potuto ammirare nel video in testa all’articolo, nonostante sia una demo, sembra funzionare abbastanza rapidamente e senza intoppi ed inoltre ha anche un’interfaccia utente migliorata e facile da esplorare. Il product manager di Adobe Meredith Stotzner afferma che “i modelli che abbiamo sviluppato e che sono basati su Adobe Sensei fanno il lavoro pesante di mascheramento e fusione al posto dell’utente, che così non dovrà far altro che scegliere il cielo da sostituire nel suo scatto”. La funzione Sky Replacement può essere trovata nel menu Modifica, come potete vedere dalle immagini di seguito.
All’interno del menu a tendina ci sono le miniature di tutti i cieli disponibili tra cui è possibile scegliere, inclusa un’opzione per aggiungere i propri file personalizzati. Una cosa che sicuramente colpisce di questo video anteprima è la rapidità con cui la foto è stata perfettamente bilanciata e regolata dopo aver scelto il cielo da sostituire: l’AI Sensei regola in automatico i colori e l’illuminazione, rendendo la foto più realistica e credibile possibile. È ovviamente possibile ridimensionare le immagini del cielo e regolare manualmente la luminosità e la temperatura del colore se non vi piacciono i parametri utilizzati in automatico dal software. La parte migliore è che tutte le operazioni che si fanno vengono salvate come livelli separati, riuscendo a fornire il massimo controllo per poter apportare modifiche in seguito.
Adobe Photoshop sostituzione automatica cielo: conclusioni
Adobe ha anticipato questa funzione nel corso della conferenza Max del 2016, ma dovrebbe essere disponibile all’interno di Photoshop con gli aggiornamenti che verranno rilasciati per la suite Adobe Creative Cloud subito dopo la conferenza Adobe MAX di quest’anno che sarà completamente gratuita ed online e si terrà dal 20 al 22 ottobre 2020.