Tramite un post di Shantanu Narayen, CEO di Adobe, l’azienda ha comunicato di partecipare alle sanzioni contro la Russia interrompendo le nuove vendite e bloccando Creative Cloud. Ecco tutti i dettagli.
Adobe sanzioni Russia: guerra ingiustificata
Tra le prime aziende del mondo della fotografia a effettuare sanzioni verso la Russia, Adobe ha annunciato l’immediata interruzione delle nuove vendite e il blocco di Creative Cloud. Le motivazioni, come spiegato in un post pubblicato dal CEO dell’azienda Shantanu Narayen, si basano su attacchi violenti e non provocati dall’Ucraina. In poche parole, viene sanzionata una guerra ingiustificata.

“Con effetto immediato, Adobe interromperà tutte le nuove vendite di prodotti e servizi in Russia. Negli ultimi giorni abbiamo continuato a essere testimoni di violenti attacchi non provocati dall’Ucraina, osservando la morte tragica di persone innocenti. Le immagini sono orribili, strazianti. Mentre assistiamo allo svolgersi di questa tragedia, riteniamo di avere la responsabilità di garantire che i nostri prodotti e servizi non vengano utilizzati a sostegno di questa guerra illegale. Ci siamo conformati alle sanzioni governative imposte da Stati Uniti, Unione Europea e Regno Unito verso la Russia, per garantire che i prodotti Adobe non vengano utilizzati da entità vietate. Inoltre, stiamo interrompendo l’accesso ad Adobe Creative Cloud, Adobe Document Cloud e Adobe Experience Cloud ai media russi controllati dal governo. Sappiamo quello che possiamo fare come azienda per avere impatto su un’invasione ingiustificata. Comprendiamo la nostra responsabilità civica e morale nel sostenere la democrazia e l’umanità. Ci impegniamo a fare tutto il possibile per sostenere le persone direttamente interessate e tutta la nostra community”.
Queste le dure parole del CEO dell’azienda, che non lascia spazio a equivoci o fraintendimenti vari. Inoltre, Narayen ha dichiarato che sono state concesse una serie di sovvenzioni, per un totale di 1 milione di dollari, per aiutare l’assistenza medica nelle varie comunità ucraine e tutte le persone in fuga dal paese.

Adobe sanzioni Russia: conclusioni
Adobe quindi sanziona la guerra di Putin, in modo diretto e deciso. Vedremo come si evolverà la situazione, con il mondo in bilico. Vi ricordiamo che Sony e Fujifilm hanno stanziato rispettivamente 2 milioni di dollari per sostenere gli aiuti umanitari. Potete leggere gli articoli Sony donazioni Ucraina e Fujifilm donazione Ucraina.
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