Diretto da Maria Schrader, Anche io è il film che racconta la storia dietro il movimento #metoo, tra i più importanti della nostra generazione. Ecco tutti i dettagli sulla pellicola e il poster ufficiale rilasciato dalla produzione.
Anche io: un movimento per la giustizia
Come uno tsunami, ha travolto tutti e tutto. Sono passati alcuni anni da quando una voce, inizialmente silenziosa come un sussurro nella notte e poi tuonante come un fulmine, si è propagata in ogni direzione, lasciando il segno per sempre. Prima una, poi due, poi tre. Poi decine, centinaia, migliaia. Un movimento diventato icona di quella giustizia per la quale è giusto combattere, soffrire. Un movimento, o per meglio dire uno tsunami, che ha fatto luce su tantissime ingiustizie, sugli abusi subiti da tantissime donne: #metoo.
Anche io, il nuovo film di Maria Schrader, vincitrice di un Emmy per Unorthodox, racconta la storia di Megan Twohy e Jodi Kantor, le due reporter del New York Times che hanno dato voce ad una delle storie più importanti di questa generazione: il movimento femminista (anche se potrei definirlo umanista) #metoo, che ha rotto il silenzio sul velato e mai affrontato mondo degli abusi sessuali. Prodotto da Brad Pitt, Dede Gardner e Jeremy Kleiner per Plan B Entertainment, è tratto dal bestseller del New York Times “She Said: Beraking the Sexual Harassment Story That Helped Ignite a Movement“. Nelle vesti delle due reporter Carey Mulligan (Una Donna Promettente) e Zoe Kazan (Il Complotto contro l’America). Produttori esecutivi della pellicola Megan Ellison e Sue Naegle, per Annapurna Pictures.
Anche io: conclusioni
Un film importante, che racconta una delle più grandi denunce di sempre, una voce fuori dal coro che, con coraggio e forza, è diventata coro stesso e lotta per la giustizia. Vi lasciamo il poster ufficiale del film e il trailer ufficiale, pubblicato su Youtube da Universal Pictures Italia.