Se siete possessori Android e amate fare fotografia con lo smartphone, ponete molta attenzione al nuovo aggiornamento: la versione 11 attiverà un blocco alle fotocamere di terze parti, strada intrapresa per rendere il sistema man mano sempre più chiuso e sicuro. Ecco, quindi, come cambierà il modo di fotografare con gli smartphone interessati.
Android 11 blocco fotocamere: cosa cambierà
La versione 11 di Android apporterà delle modifiche importanti per quanto concerne la fotografia smartphone, dato che bloccherà le fotocamere di terze parti. La decisione, che susciterà sicuramente qualche dissenso, è stata presa per continuare a viaggiare sulla strada intrapresa da non molto tempo, ossia quella di rendere il sistema Android molto più sicuro e “chiuso”, un po’ come da sempre avviene con i device Apple.
Per essere onesti, più che un blocco effettivo si tratterà di una limitazione: sarà impossibile scegliere una fotocamera diversa da quella base dello smartphone quando è l’app a richiedere di accedervi. Avete presente, per farvi un esempio, quando dovete scattare tramite una applicazione e si apre quel menu a tendina dove vi mostra le fotocamere che potete aprire? Ecco, questo menu a tendina non ci sarà più e, se vorrete scattare con una di terze parti, dovrete farlo manualmente. Questa scelta, che effettivamente è più una limitazione che altro, è stata effettuata proprio per migliorare la privacy degli utenti dato che le app di terze parti possono raccogliere dati ed informazioni personali, accedendo anche alla galleria. Prima che alziate i bastoni e diate fuoco ai cumuli di paglia, una cosa: gli utenti Android sono da sempre abituati ad avere una libertà di gestione del device assoluta, con tanto di installazioni di apk per intenderci, che però può portare dei rischi concreti. Questo piccolo cambiamento assolutamente non radicale porterà Android ad essere sempre più simile ad Apple, e di conseguenza più sicuro come sistema operativo.
Android 11 blocco fotocamere: conclusioni
Secondo noi questo cambiamento è importante ma non così radicale: nell’effettivo quello che cambierà è poco o nulla, solo che si dovranno fare delle operazioni in più. Se questo è il prezzo di una maggiore sicurezza, forse, è anche adeguato. Voi cosa ne pensate?