Apple ha appena svelato al mondo intero il nuovissimo Mac Mini late 2020, il successore del modello lanciato nel lontano 2018. A bordo avrà il nuovo chip proprietario M1 basato su Arm e progettato su misura per i suoi portatili. Scopriamolo insieme all’interno del nostro articolo.
Apple Mac Mini Late 2020: le caratteristiche
La società di Cupertino afferma che il nuovo Mac Mini è fino al 60% più efficiente dal punto di vista energetico, grazie al chip M1. Rispetto al suo predecessore, secondo Apple il dispositivo ha una CPU 3 volte più veloce ed una grafica 6 volte più veloce, con la possibilità di montare fino a 16 GB di RAM e fino a 2 TB di memoria SSD.
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Apple dichiara che la macchina riesce a supportare fino a due display esterni, oltre ad un display 6K, grazie anche alle diverse porte tra cui Thunderbolt e USB 4. Da notare, però, che il nuovo Mac Mini ha due Thunderbolt in meno rispetto al modello 2018 basato su processori Intel.
Apple dichiara che il nuovo Mac Mini, grazie al processore proprietario M1, può eseguire una serie di attività molto più velocemente del suo predecessore, tra cui:
- Compila codice in Xcode fino a 3 volte più velocemente;
- Esegue Shadow of the Tomb Raider con frame rate fino a 4 volte superiori;
- Effettua rendering di una sequenza temporale complessa in Final Cut Pro fino a 6 volte più veloce;
- Aumenta fino a 3 volte il numero di plug-in in tempo reale in Logic Pro;
- Aumenta la risoluzione di una foto in Pixelmator Pro fino a 15 volte più velocemente.
Il design rimane quello tanto amato: un quadrato da meno di 20 cm di lato. Come porte sono presenti due porte Thunderbolt/USB 4, due porte USB‑A, HDMI 2.0, Wi‑Fi 6 e Gigabit Ethernet. Degna di nota è la tecnologia Wi‑Fi 6, che permette di raggiungere velocità fino a 1,2 Gbps, con la quale è possibile trasferire file al volo e fare il backup su Time Machine in tempo record.
Apple Mac Mini Late 2020: prezzi e conclusioni
Questo è il Mac Mini più economico di sempre: si parte da € 819 della versione base per arrivare alla versione top di gamma che ha un prezzo di €3554, con i preordini che partono da oggi e le spedizioni da settimana prossima. Il passaggio ai propri processori è stato salutato dal CEO Tim Cook come un “giorno storico per il Mac”: il passaggio ai Mac basati su ARM ed il conseguente allontanamento dai chip Intel è tra le decisioni più importanti nella storia dell’azienda e avrà effetti significativi e duraturi sia sull’industria tecnologica più ampia sia su macOS, iOS ed ecosistemi iPadOS.