Apple Mac Studio è realtà: nei giorni scorsi, e soprattutto in mattinata, si era vociferato notevolmente sul web di un nuovo “Mac Mini pompato”, cioè un computer molto piccolo, da scrivania, ma molto più potente della generazione precedente di questo sistema. Nel corso dell’evento Peek Performance, da poco terminato, Apple ha tolto il velo sulla prossima generazione di computer professionali per creativi, videomaker e fotografi. Ecco tutti i dettagli del vostro (probabile) futuro computer.
Sarò sincero: aspettavo questo computer da molto. Da possessore e utilizzatore frequente di Mac Mini M1, mi mancava la possibilità di avere qualcosa di più potente e soprattutto con più porte e possibilità in termini di connessioni. Apple ha spiegato molto bene la filosofia dietro alla nuova linea “Studio”, ovvero un prodotto che non usiamo propriamente in ufficio bensì proprio in Studio.
Che sia a casa, in uno studio fotografico, in una sala di montaggio, poco importa, l’interesse di Apple era quello di colpire tutto quel target di persone che giornalmente deve gestire grossi flussi di video, foto, sviluppo grafico, sviluppo di videogiochi, animazioni e così via. Se già con il chip M1 Max i creativi di tutto il mondo avevano strizzato l’occhio ad un futuro più roseo, con questo prodotto tutto cambia ancora di più, perché sarà configurabile con due processori: M1 Max e il nuovissimo M1 Ultra, che, in soldoni, comprende ben due M1 Max uniti insieme da un velocissimo bus senza lag.
Apple Mac Studio: caratteristiche e specifiche tecniche
Il design del nuovo Mac Studio è, in soldoni, un Mac Mini più allungato ma non troppo più spesso o profondo; è come se fossero due Mac Mini messi uno sopra l’altro a formare lo spazio necessario per la dissipazione, che Apple ha chiarito subito come fondamentale per gestire il calore interno, e tutti gli altri componenti e porte I/O.
Apple ha presentato Mac Studio e M1 Ultra come una combo incredibile per la produttività, a partire dal fatto che sarà possibile gestire rendering di enormi ambienti 3D e fino a ben 18 flussi video ProRes in 8K in 422 a 10 Bit, qualcosa di letteralmente impensabile fino ad oggi.
“Non potremmo essere più entusiasti di presentare un Mac desktop e un monitor completamente nuovi con Mac Studio e Studio Display”, ha dichiarato Greg Joswiak, Senior Vice President of Worldwide Marketing di Apple. “Con le incredibili prestazioni rese possibili dai chip M1 Max e M1 Ultra, l’ampia gamma di opzioni di connettività, e un design compatto in cui tutto è a portata di mano, Mac Studio inaugura una nuova era per i computer desktop. E Studio Display, con il suo spettacolare schermo Retina 5K, oltre alla migliore combinazione di videocamera e audio mai vista in un monitor desktop, non conosce rivali.”
Apple Mac Studio è stato ricavato da un unico blocco in alluminio estruso e ha un ingombro di soli 19,7cm e un’altezza di 9,4 cm. Offre un innovativo design termico con ventole su due lati e oltre 4.000 perforazioni sul retro e sul fondo dello chassis che guidano l’aria attraverso i componenti interni raffreddando i chip e i componenti. Nonostante questo però, Apple Mac Studio riesce ad essere incredibilmente silenzioso.
All’interno troviamo due configurazioni possibili: Apple M1 Max e Apple M1 Ultra. Il chip M1 Max offre una CPU da 10 core, GPU fino a 32 core e 500 GBps di banda di memoria, configurabile con 32 o 64GB di Ram, diversamente invece, l’incredibile M1 Ultra offre una CPU da 20 core, GPU fino a 64 core, 800 GBps di banda di memoria e fino a 128GB di Ram per prestazioni davvero incredibili. I tagli di SSD arrivano fino a ben 8 TB.
Cambiano ovviamente anche le configurazioni delle porte: se con Mac Mini M1 mi lamentavo di avere soltanto 2 porte USB Type-C, qui ce ne sono ben 6 (4 dietro e 2 davanti), più due porte USB Type A 3.0, una porta Ethernet da 10GBbps, una porta HDMI, un jack per le casse e uno slot per SDXC (quest’ultimo nella parte frontale insieme alle due ulteriori Type-C). Chiaramente tutte le porte Type C sono Thunderbolt 4, quindi possono tranquillamente gestire il nuovissimo Studio Display da poco presentato.
Nei test effettuati da Apple, il Mac Studio con M1 Max ha una CPU più potente del 50% rispetto al Mac Pro Xeon a 16 core della precedente generazione, mentre invece, il nuovo M1 Ultra, riesce a garantire performance migliorate del 60% rispetto al Mac Pro con processori Xeon 28 core. Sempre secondo Apple, M1 Ultra riesce ad essere 3,8 volte più veloce rispetto ad un iMac con Core i9 da 10 core e 90% più prestante di Mac Pro con Xeon a 16 core.
Apple Mac Studio: prezzo e data di uscita
Il nuovo Apple Mac Studio, in tutte le sue configurazioni, è ordinabile già a partire da ora tramite il sito ufficiale di Apple con consegna il 18 marzo 2022 (chiaramente dipende dal momento in cui lo ordinerete, le tempistiche potrebbero allungarsi).
La versione base di Apple Mac Studio con M1 Max da 10 core, GPU 24 core, Neural Engine 16 core, 32GB di Ram e 512GB di SSD costa 2.349,00€, mentre la versione con M1 Ultra da 20 core, GPU 48 core, Neural Engine 32 core, con 64GB di Ram e SSD da 1TB parte invece da 4.649,00€.
Cosa ne pensate? Lo acquisterete?