I nuovi Apple MacBook Pro 2021 alla fine sono arrivati: nell’evento Unleashed, anche stavolta senza pubblico, la casa californiana ha presentato due nuovi e rivoluzionari processori, M1 Pro e M1 Max, che saranno integrati nei nuovissimi MacBook Pro 14 e 16″ in arrivo la prossima settimana sul mercato. Vediamo come cambieranno i prodotti portatili dedicati ai professionisti con tutte le varie caratteristiche, il prezzo e la data di uscita.
Apple MacBook Pro 2021: si parte dai processori nuovi
Nel corso dell’evento appena concluso e visibile online su YouTube e sui canali ufficiali di Apple, dopo aver introdotto alcune novità per gli amanti della musica (come le nuove AirPods – che ora hanno il design delle Pro, sono waterproof e possono essere caricate magneticamente ma non hanno il noise canceling e l’in-ear), sono arrivate tutte le varie novità tanto attese per i professionisti in costante movimento. Si parte con i nuovi SoC M1 Pro e M1 Max.
M1 Pro è il primo e nuovo chip professionale della famiglia Apple Silicon: è più grande di M1, offre numerose novità dal punto di vista della costruzione e dell’architettura, ha una GPU integrata e condivide la memoria con il resto del sistema. Apple ha spiegato come un chip unificato (con memoria unificata) offra una velocità di elaborazione ben maggiore rispetto al classico Processore con GPU “distante” che necessita di BUS lenti per l’elaborazione dati. Ecco perché Apple non definisce più “RAM” e “Memoria GPU” nei nuovi chip ma la chiama “Memoria Unificata“, che verrà gestita in maniera intelligente dal SO a seconda di ciò che serve e di quanta potenza necessita quel tipo di lavoro. In M1 Pro la memoria unificata può arrivare fino a 32GB, mentre la banda massima teorica è pari a 200GBps, ben tre volte in più rispetto a M1.
M1 Pro offre 33,7 miliardi di transistor, il doppio di M1, mentre la CPU arriva a 10 Core con prestazioni del 70% maggiori rispetto al precedente chip di Apple; la GPU sale a 16 core e offre prestazioni raddoppiate rispetto a M1, mentre si parla di potenzialità di sette volte superiori rispetto a quelle di un Intel Core i7-11800H octa core (sempre a detta di Apple).
M1 Max invece è un M1 Pro ancora più potente che offre una banda massima teorica di 400GB/s, processori a 5nm, 16 Core di Neural Engine, 57 miliardi di transistor, fino a 64GBG di memoria unificata e tantissime novità per i professionisti lato video, grafica e musica. Ci sono 10 Core sulla CPU, c’è un chip dedicato alla transcodifica dei ProRes (che ora con Compressor è di 10 volte più veloce), e un consumo nettamente inferiore rispetto a qualsiasi chip concorrente. Si parla di un consumo di 100W in meno rispetto a NVIDIA RTX 3080.
Una caratteristica condivisa dei due processori è il Neural Engine a 16 core, per il massimo delle prestazioni in ambito video è grafico. Ad esempio, sarà possibile collegare fino a quattro schermi allo stesso sistema e molteplici dispositivi tramite Thunderbolt 4. C’è poi anche il chip di sicurezza “Secure Enclave” di ultima generazione in entrambi i chip.
Apple MacBook Pro 2021: ecco il Pro da 14″
Per entrambi i nuovi MacBook Pro troviamo alcune specifiche condivise, come l’arrivo del Notch, il ritorno del caricatore MagSafe e l’addio (o quasi) ai vari adattatori USB-C che abbiamo visto nel corso degli anni, perché ora è tornata la porta HDMI e, con grande piacere, anche un lettore SD che tanto mancava ai professionisti. A sorpresa (ma neanche troppo) è stata eliminata la touchbar da entrambi i modelli in favore di una nuova tastiera completamente ripensata e basata sulla Magic Keyboard esterna, quindi con tasti più grandi, comodi e ovviamente retroilluminati.
Per quanto concerne il display, si tratta precisamente di un 14,2″ con 5,9 milioni di pixel, cornici più sottili e il tanto agognato Notch. Il display è di tipo mini-LED Liquid Retina XDR, ha molti più pixel e supporta fino a 1.600 nits di picco, pertanto potrete usarlo anche a mezzogiorno al parco senza problemi. Non manca inoltre la tecnologia ProMotion fino a 120Hz, che può essere disattivata per uso continuativo a Hertz inferiori. La batteria inoltre durerà dalle 2 alle 4 volte in più rispetto al modello precedente, consentendo in questo caso fino a 17 ore di riproduzione video (per il modello da 14″). Grazie alla ricarica veloce sarà inoltre possibile caricare il 50% della batteria in appena mezz’ora.
Il nuovo MacBook Pro da 14″ sarà disponibile sia silver che space gray nelle configurazioni unicamente con M1 Pro con CPU da 8-cre, GPU da 14 Core, 16 GB di memoria unificata (espandibile a 32GB) e SSD da 512 GB (espandibile fino a 4TB). I prezzi partono da 2.349€ per la versione base (da 512GB) oppure 2.849€ per la versione da 1TB. Ovviamente si sale di prezzo per i vari upgrade di memoria unificata oppure di SSD (sempre selezionabili tramite il consueto configuratore Apple).
Apple MacBook Pro 2021: la versione da 16″ è più grande e offre più potenza
Il processore M1 Max, super potente e creato per chi vuole davvero di più, è riservato unicamente alla versione da 16″, anzi, in realtà alla versione top di gamma del 16″. Si perché nelle prime due versioni (da 512GB e da 1TB di SSD) troviamo comunque il chip M1 Pro che però, in questo caso, ha 16 core di neural engine anziché 14. Se volete davvero il massimo bisogna andare sul top di gamma: M1 Max, 10 Core di CPU, 32 Core di GPU, 32GB di memoria unificata (espandibile a 64GB) e 1TB di SSD (espandibile a 64GB). Il prezzo? 3.949,00€, decisamente importante, esattamente come la tecnologia al suo interno.
Per quanto concerne il display, troviamo un mini-Led Liquid Retina XDR con 1600 nits di picco e 7,7 milioni di pixel, più di qualsiasi altro notebook Apple mai prodotto. Le cornici sono più sottili, c’è il supporto alla gamma cromatica P3 e ovviamente ProMotion fino a 120Hz. C’è anche una nuova webcam da 1080p e un audio che viene offerto da 2 woofer e 4 mini subwoofer. La batteria, in questo caso, permette fino a 21 ore di riproduzione video e la ricarica rapida al 50% in 30 minuti.
I nuovi MacBook Pro sono disponibili in preordine già a partire da ora e saranno consegnati la prossima settimana (previa effettiva disponibilità da verificare).
Cosa ne pensate? È giunto il momento di acquistare un nuovo MacBook Pro? Parliamone nei commenti