Apple ProRaw è realtà: il nuovo formato ad altissima qualità è finalmente arrivato ed è completamente dedicato a chi vuole prendere la fotografia su smartphone seriamente. Vediamo come funziona, quali sono le caratteristiche che sappiamo finora, le evoluzioni che potrebbe avere e, soprattutto, gli smartphone su cui potrà funzionare.
Nel corso dell’evento odierno di presentazione dei nuovi iPhone 12, ho letteralmente fatto un balzo dalla sedia quando ho sentito “Apple ProRaw”: ho subito pensato “avranno detto un refuso, intendevano il ProRes…beh però, il ProRes su uno smartphone magari no, quindi ho capito proprio bene“. Dopo anni di disponibilità del formato di scatto RAW sugli smartphone Android, ora finalmente anche gli utilizzatori degli smartphone di Cupertino potranno gioire per un formato più pesante, completo e con maggiori possibilità di editing. Ma non sarà per tutti.
Apple ProRaw: cos’è e come funziona
Sappiamo bene quanta esperienza abbia Apple nei formati e codec professionali: basti pensare al formato ProRes e ProRes RAW, da anni utilizzato a livello estremamente professionale per la produzione e l’editing di contenuti video. Sono innumerevoli i film, le serie TV, cortometraggi, spot e altre produzioni girate interamente in ProRes, motivo per cui, personalmente, mi fido della conoscenza Apple in questo settore. È inevitabile comunque pensare che il nuovo formato Apple ProRaw sia comunque arrivato un po’ in ritardo rispetto alla concorrenza, ma la maggior parte delle sorprese e delle possibilità sono ancora tutte da scoprire.
Ultimamente Apple sta adottando questa strategia, almeno su alcuni prodotti, di “arrivare dopo” ma con una versione migliorata di tutto e soprattutto funzionale, adatta agli utenti e senza troppi problemi particolari. Questo potrebbe in parte giustificare il ritardo nell’arrivo di un formato così importante negli smartphone chiamati “Pro” e che sono stati fin da subito destinati “ai professionisti”. Pertanto si, avrete forse intuito la “brutta notizia”, ovvero che l’Apple ProRaw arriverà soltanto sui modelli Pro e, nella fattispecie, sugli iPhone 12 Pro e Pro Max, niente iPhone 11 Pro.
Il nuovo Apple ProRaw è un formato di cui in realtà si sa ancora pochissimo ma che promette davvero grandi risultati nell’immediato futuro. Sarà infatti disponibile nei prossimi mesi, solo sugli iPhone 12 Pro, e permetterà agli utenti di unire la flessibilità e la potenza dei sistemi Deep Fusion e Smart HDR in un unico formato flessibile, editabile, più pesante ma anche più prestante e con una qualità mai vista prima d’ora su un iPhone.
Pertanto stop, almeno in parte, ai formati HEIC per lo scatto e benvenuto al formato RAW che potrà essere accessibile anche da applicazioni di terze parti che potranno quindi avere maggior flessibilità e migliori possibilità. Ovviamente sarà anche possibile scattare in formato Apple ProRaw direttamente dall’app fotocamera standard dei nuovi iPhone, ma non è ancora chiaro se ci saranno funzioni “Pro” oltre a questa, pertanto, a quanto pare, non sarà ancora possibile regolare tempi d’esposizione e così via, anche se, dato che il target dovrebbero essere i Professionisti, sono certo che sarebbe una feature decisamente apprezzata.
In sostanza, con il nuovo ProRaw, Apple ha creato un nuovo processo di acquisizione delle immagini che combina più fasi di elaborazioni in pochissimi secondi e le include in un formato nuovo e pensato da zero senza alcun tipo di ritardo. L’elaborazione include la CPU (nella fattispecie la nuova A14 Bionic), la GPU, l’ISP (cioè il nuovo Image Signal Processor) e il Neural Engine per quanto concerne la “parte tecnica” ma coinvolge bilanciamento del bianco, alte luci, diverse esposizioni, maggiori dettagli e diverse porzioni d’immagine. In sostanza, proprio come normalmente accade con un classico file RAW, sarà possibile variare la temperatura colore, ottenere recuperi interessanti per ombre e alte luci e gestire un processo di post-produzione più simile a quello di un professionista, il tutto da uno smartphone con interessanti capacità fotografiche.
Grazie al nuovo chip A14 Bionic di Apple e questo formato ProRaw sarà possibile raggiungere funzionalità “impressionanti” (a detta di Apple) e gestire al meglio la fotografia computazionale grazie ad un maggior controllo creativo sulle foto e sul Dolby Vision fino a 60fps.
Purtroppo attualmente non ci sono ulteriori dettagli su questo nuovo Apple ProRaw, che arriverà nei prossimi mesi, un po’ come successo con Deep Fusion. Staremo a vedere le nuove possibilità, i recuperi e molto altro.