Sensibilizzare con la fotografia e le espressioni artistiche più in generale: questa la missione di Arte a Scuola – The Faces of innocence, progetto promosso dalla Besharat Arts Foundation Museum & Gallery, che per iniziare ha donato presso gli istituti reggiani ben 600 fotografie di Steve McCurry. Ecco tutti i dettagli del progetto.
Arte a scuola Steve McCurry: il progetto
Presso le elementari e medie di Reggio Emilia e provincia, nell’ambito del progetto “Arte a scuola – The Faces of innocence”, sono state stanziate ben 600 fotografie del maestro Steve McCurry, probabilmente il fotografo più conosciuto del mondo. Promosso dalla fondazione Besharat Art Foundation Museum & Gallery del magnate Massoud Besharat, questo progetto mira a sensibilizzare i più giovani su tematiche molto importanti, puntando tutto sulla loro giovane età e sul fatto che ancora non siano stati influenzati dai pregiudizi. Il contatto quotidiano con le fotografie di McCurry, che ha immortalato persone di tutto il mondo nei suoi ritratti realizzati in decine di viaggi e reportage, può rivelarsi lo strumento perfetto per veicolare un messaggio importantissimo: siamo tutti uguali, siamo esseri umani. Oltre a questa tematica in particolare, il progetto si evolverà anche sensibilizzando sull’ambiente e su altri argomenti sociali.
Il progetto non è nuovo: sbarcato prima in altre nazioni, come la Francia e gli Stati Uniti, a fare da ponte e collegamento per portarlo in Italia è stata Donatella Violi, pittrice e organizzatrice di mostre. Dopo un primo contatto con la Besharat Contemporary Art, Donatella ha ricevuto dal mecenate la proposta di riproporre l’idea anche in terra nostrana. La base iniziale per realizzare il tutto è stata buttata giù nel 2019 e oggi, dopo due anni, finalmente “Arte a scuola – The Faces of innocence” è realtà e le fotografie di Steve McCurry sono il punto di partenza di un’idea che potrebbe davvero rivelarsi decisiva nella crescita dei più giovani. Molti i comuni interessati, da Campagnola a Rubiera, e le fotografie donate dalla Besharat Foundation son ben 600. Il numero, però, è fortunatamente destinato ad aumentare: il progetto si sta espandendo e presto arriverà in Puglia e a Gabicce.
Arte a scuola Steve McCurry: conclusioni
Un progetto davvero interessante che, dal nostro punto di vista, potrà sicuramente aiutare i più piccoli a capire l’importanza dell’uguaglianza, dei valori, del rispetto e dell’amore. L’intento del magnate Massoud Besharat è quello di ampliare il tutto anche ad altri fotografi, quindi potremmo trovarci semplicemente all’inizio di un movimento di sensibilizzazione incredibile che nei prossimi anni potrebbe fare la differenza.
Ma Reggio Emilia o Reggio Calabria? Forse andrebbe specificato
Hai ragione Cosimo! Errore nostro, si tratta di Reggio Emilia ?