Negli ultimissimi giorni i server del produttore sono stati protagonisti di una miriade di inconvenienti: il nuovo servizio Image.canon ha subito un down di ben 4 giorni per problemi tecnici, che ha portato alla perdita permanente di alcuni dati caricati dagli utenti e, come se la prima disavventura non bastasse, arrivano notizie di un attacco informatico sempre ai danni dei server di Canon da parte del gruppo di hackers Maze. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Attacco informatico server Canon: cosa è successo
In un report dettagliato, BleepingComputer spiega come il conosciuto gruppo di hackers nominato Maze abbia rivendicato il merito dell’attacco informatico che ha colpito i server della multinazionale giapponese, entrando oltretutto in possesso di ben 10TB di dati degli utenti. I motivi che hanno spinto i pirati informatici a prendere di mira Canon non sono noti, quello di cui siamo sicuri è che l’azienda ha riscontrato problemi ed impedimenti in ogni sua divisione in seguito all’avvenimento; mail, servizi e applicazioni risultavano infatti inaccessibili o inutilizzabili.
Messaggio da assistenza informatica:
“Attenzione: Canon USA ha riscontrato diffuse problematiche legate al sistema informatico, diverse applicazioni, mail e Teams potrebbero non essere disponibili al momento. Ci scusiamo per l’inconveniente – sarà condiviso il prima possibile un aggiornamento della situazione.”
Come si legge nel messaggio sopra inserito, le conseguenze dell’attacco hanno reso impossibile l’accesso in una moltitudine di siti legati a Canon, una ventina per essere precisi, e ai suoi servizi, che restano tutt’ora inaccessibili. Provando a collegarsi si viene infatti accolti dalla seguente schermata.
Attacco informatico server Canon: il down di image.canon è legato agli hackers?
Gli utenti che hanno letto il precedente articolo riguardante Image.canon down si staranno chiedendo se i problemi riscontrati fossero dovuti all’attacco informatico, ma la risposta è negativa: gli hackers dichiarano di non avere nulla a che fare con la falla riscontrata nel servizio qualche giorno fa. L’attacco aveva come unico obiettivo il furto di dati a quanto pare, e i suddetti 10TB di dati sono ora in possesso dei pirati informatici che hanno colpito i server con un ransomware che si è espanso lateralmente attraverso il network in maniera silente, fino a colpire l’account administrator. Canon al momento attuale non è ancora riuscita a ripristinare le strutture informatiche.
Come sempre vi terremo aggiornati sullo sviluppo della vicenda.