Durante un’intervento alla Morgan Stanley Technology, come riportato da Variety, il direttore esecutivo della Walt Disney Company, Bob Chapek, ha rilasciato dichiarazioni interessanti sul futuro delle opere Disney e sulle loro distribuzioni, che potrebbero continuare ad avvenire su più fronti come nell’epoca del Covid. Ecco tutti i dettagli.
Bob Chapek futuro distribuzioni Disney: cosa ci aspetta
Come riportato da Variety, Bob Chapek, direttore esecutivo della Walt Disney Company, ha dichiarato che la distribuzione delle pellicole potrebbe continuare simultaneamente su più fronti come nell’era del Covid-19. Ribadendo il costante impegno dell’azienda nel produrre nuovi progetti, e ricordando come nel 2019 abbiano realizzato 11 film capaci di guadagnare almeno 1 miliardo di dollari, ci ha tenuto a riconoscere l’incertezza del momento e le possibili strategie future da adottare.
Penso che il consumatore sia più impaziente ora di quanto non sia mai stato prima: le persone hanno vissuto un anno intero potendo guardare le pellicole direttamente da casa loro, nell’orario più congeniale. Non sono sicuro che torneremo al modello di distribuzione pre-Covid, quello solo delle sale cinematografiche, ma non vogliamo assolutamente tagliare le gambe ai cinema. Questo è sicuro.”
Cosa significano queste parole? In breve, quello che Bob Chapek intende, è che la distribuzione Disney nel prossimo futuro potrebbe continuare sia nelle sale cinematografiche che sulla sua piattaforma di streaming in via di premieré esclusiva da pagare al di fuori dell’abbonamento mensile. Questa strategia, adottata già da “Mulan“, sarà presto messa in atto anche da “Raya e l’Ultimo Drago” che uscirà contemporaneamente nelle sale cinematografiche americane e su Disney Plus, ad un prezzo speciale di 30$.
Bob Chapek futuro distribuzioni Disney: conclusioni
Il futuro del cinema è oscuro e quanto mai a rischio: la situazione legata alla pandemia di Covid-19 ha cambiato le carte sul tavolo e tutti dovranno adeguarsi. La sfida al virus è ancora lunga e ci vorrà del tempo, forse anni, prima che le sale possano tornare a riempirsi come prima. La scelta della Disney non è definitiva perché, come dichiarato dal direttore esecutivo, sceglieranno basandosi sul comportamento dei suoi clienti e dei consumatori in generale. La decisione quindi di passare ad una distribuzione simultanea non è ancora certa, anche se sembra essere sempre più la soluzione definitiva.