Amanti degli insetti, accorrete: l’edizione 2020 del concorso Bug Photographer of the Year (la prima) si è conclusa e sono stati decretati i fotografi che sono stati in grado, con le loro immagini, di ritagliarsi uno spazio in vetrina. Siete curiosi di scoprire chi sono? Eccoli qui!
Bug Photographer of the Year 2020: il vincitore assoluto
Luminar ha svelato i vincitori della competizione Bug Photographer of the Year 2020 (la prima in assoluto), ideata dall’azienda sviluppatrice del noto software di fotoritocco per condividere le immagini dei piccoli insetti che abitano in nostro mondo in collaborazione con Buglife, principale associazione benefica europea per questi animali. Nonostante non è mai semplice realizzare al primo colpo un concorso di qualità capace di attrarre fotografi da tutto il mondo, la collaborazione tra le due realtà ha dato i suoi frutti e la richiesta di partecipazione è stata impressionante: oltre 5.000 le immagini pervenute per gareggiare nelle 10 categorie stabilite, oltre per il titolo di vincitore assoluto e il Young Bug Photographer of the Year. Insomma, possiamo tranquillamente dichiarare che è andata molto bene per essere la prima edizione, forse più di quanto si aspettassero persino gli organizzatori.
Il primo premio del concorso va a Mofeed Abu Shalwa, fotografo nato in Arabia Saudita, che paradossalmente ha iniziato a fotografare gli invertebrati per superare il suo terrore verso di loro. Le sue fotografie hanno convinto la giuria sia per la qualità che per la creatività, permettendogli il accaparrarsi oltre al titolo di vincitore assoluto anche 2.500 sterline in contanti e premi vari per un valore di altre 2.000 sterline. Il titolo di Young Bug Photographer of the Year 2020 invece è andato al diciassettenne Jamie Spensley. Il ragazzo inglese si è portato a casa 1.200 sterline grazie allo scatto di un’ape, realizzato dall’unione di 41 frame singoli.

Bug Photographer of the Year 2020: gli altri concorrenti
Non solo i due vincitori assoluti hanno portato immagini mozzafiato al concorso, perché ogni vincitore delle singole categorie ha proposto fotografie di qualità assoluta che, scommetto, chiunque avrebbe voluto fare. Coleotteri, farfalle, mosche e un’infinità di altre specie di insetti che, se ne foste appassionati, possono darvi spunto anche per le vostre future sessioni fotografiche nella natura selvaggia. Per vedere tutti gli scatti premiati e avere più informazioni sulla competizione visita la pagina ufficiale.