Come riportato da PetaPixel, Canon ha depositato il brevetto di una nuova fotocamera per smartphone modulare con caratteristiche che potrebbero essere molto interessanti per la fotografia del futuro: ecco tutti i dettagli.
Canon brevetto fotocamera smartphone modulare: il progetto
Canon ha depositato il brevetto per la realizzazione di una fotocamera smartphone modulare le cui lenti sembrerebbero attaccate magneticamente. Queste caratteristiche potrebbero regalarci un prodotto incredibile e poliedrico, capace di essere sfruttato in una miriade di modi. Come sempre, però, una precisazione: depositare un brevetto non significa che il progetto verrà realizzato, ma solo che l’idea di sviluppo c’è. E nel migliore dei casi, potrebbero volerci anni. Quindi non fate viaggiare subito l’immaginazione: potrebbe arrivare sul mercato come potrebbe finire nel dimenticatoio.
Parlando del brevetto della fotocamera smartphone modulare, è stato reso pubblico lo scorso 15 luglio dopo che Canon News aveva iniziato a parlarne lo scorso anno. Andando a fare una sua panoramica, notiamo un dispositivo con obiettivo che può essere roteato fino a 270 gradi, con uno spazio in basso che potrebbe accogliere (o nascondere) il barilotto della lente quando non è estratto. Nella descrizione si parla anche della possibilità di sfruttarla remotamente, anche se non è specificato se tramite Bluetooth, Wi-Fi o via cavo USB. La fotocamera modulare utilizzerebbe un sensore CMOS e un processore in grado di regolare lo spazio colore, la gamma dinamica, il bilanciamento del bianco, l’esposizione e l’eventuale correzione quando si sfrutta il flash. Sarebbe anche in grado di orientare automaticamente l’immagine in base alla posizione di scatto e ripresa. Per concludere, dovrebbe integrare anche una propria memoria per registrazione dei file.
Canon brevetto fotocamera smartphone modulare: conclusioni
Stando al progetto, lo scopo di questo dispositivo innovativo è quello di fornire un sistema capace di funzionare in autonomia e migliorare le performance fotografiche degli smartphone, dando anche agli utilizzatori una vasta gamma di scelte creative. Tutto molto bello ed eccitante, ma come vi abbiamo detto ad inizio articolo depositare un brevetto non significa che il progetto verrà realizzato. Vedremo se nei prossimi mesi o anni Canon si lancerà nel suo sviluppo, pronti eventualmente a valutare quella che, ora come ora, sembra un’idea davvero capace di fare bingo.