Canon EOS R5 C è ufficiale: dopo tante settimane di rumors, voci, indiscrezioni, attese e chi più ne ha più ne metta, abbiamo potuto vedere (seppur virtualmente) la nuova videocamera full frame con possibilità di registrare video in 8K. In attesa di poter mettere le mani sul prodotto fisico, con questo articolo vi sveliamo le caratteristiche tecniche, il prezzo, la data di uscita e alcuni pareri. Ecco i dettagli
Canon ha dato il via ad una rivoluzione nel lontano 2008, quando fu introdotta la prima fotocamera DLSR ibrida con registrazione video in Full HD. Si trattava di Canon EOS 5D Mark II, un prodotto che ha ridefinito completamente ciò che era possibile ottenere con un prodotto compatto e leggero, tanto da diventare lo strumento preferito da molti professionisti del settore. A dimostrazione di queste affermazioni, Canon EOS 5D Mark II fu la prima reflex utilizzata in ambito cinema estremamente professionale, grazie al suo impiego in produzioni come Dr. House (per alcuni episodi) e il film Iron Man della Marvel Studios datato proprio 2008 (sempre per alcune scene).

Sulla base del successo e dei riscontri ottenuti da Canon EOS 5D Mark II, tre anni dopo, nel 2011, Canon decise di introdurre il sistema Cinema EOS, una linea dedicata proprio ad un segmento professionale in ambito video e che, nel corso degli ultimi dieci anni, si è evoluta in maniera esponenziale, offrendo soluzioni importanti per i professionisti. Sono innumerevoli i vari modelli della gamma Cinema EOS che hanno permesso di realizzare contenuti importanti, come la serie C100, la serie C300 e anche la recente C70 (no, non la Volvo) – videocamere che per molti sono diventati uno standard. Questo significa che nel momento in cui Canon decide di mettere una “C” in un modello, non sta semplicemente aggiungendo una lettera bensì sta creando un nuovo target di riferimento, aggiungendo funzioni diverse e più mirate ad un professionista in ambito video. La costante in tutti questi generi e prodotti Cinema rimane la necessità dell’industria di poter creare contenuti e poter produrre sia foto che video senza interrompere i flussi di lavoro.
Da queste premesse nasce Canon EOS R5 C, dove “C” non sta per “Corretta” (lo so che lo avete pensato ma non è così) bensì proprio per “Cinema”, con differenze sostanziali e particolarità che la rendono unica per chi ha il quasi totale interesse di produrre contenuti video.
Canon EOS R5 C caratteristiche e specifiche tecniche
Questa nuova videocamera / fotocamera ibrida ha un’estetica molto simile a quella di EOS R5 C, tuttavia, esattamente come ho detto nel nuovo episodio 76 del podcast, uscito oggi e che potete trovare in questo articolo, la nuova Canon EOS R5 C sembra una EOS R5 dopo le vacanze di Natale nel sud Italia, quindi si, è più grassa, ma ci sono più motivi che giustificano tale scelta.
Canon presenta questo prodotto come “la prima videocamera Canon Cinema EOS Ibrida”, questo perché, sempre come dichiarato dal produttore stesso, EOS R5 C integra due diversi sistemi operativi divisi in “Photo” e “Video”. A differenza infatti di altri prodotti che hanno comunque uno switch fisico tra le due modalità, questa EOS R5 C necessita proprio di spegnersi e riaccendersi nello switch tra una parte e un’altra, questo perché sono due concezioni completamente diverse e devono rimanere ben separati. Ci sono menù e impostazioni diverse a seconda di ciò che dovete fare (quindi foto o video), ecco perché è necessario fisicamente “spegnere” una parte e accenderne un’altra.
Tra le possibilità di questo prodotto c’è una registrazione video interna in 8K fino a 60fps in RAW, tuttavia, vi è possibile registrare fino all’8K 30fps RAW interni senza alimentazione, diversamente, per arrivare a 60fps 8K RAW sarà necessario sfruttare un alimentatore esterno (anche un Powerbank con Power Delivery) per poter dare corrente continua al prodotto. Canon dichiara in merito che tale soluzione è stata scelta perché i 60fps in RAW 8K richiedono grande energia e potenza ed è necessario poter registrare senza preoccuparsi dell’autonomia ridotta da tale richiesta.
C’è un sistema di raffreddamento attivo in questo nuovo modello, caratteristica che incredibilmente non preclude la tropicalizzazione del corpo e permette una registrazione video illimitata senza surriscaldamenti. Oltre alla possibilità di registrare in HDR sia PQ che HLG, la nuova videocamera supporta la gamma Canon LOG 3, offre un AF Dual Pixel CMOS AF con modalità Eye AF e un EOS iTR AF X per riprese video (con anche il nuovo supporto all’Head Detection, cioè la rilevazione di una testa umana anche se di spalle). Quest’avanzata tecnologia di messa a fuoco automatica rileva gli occhi in tempo reale ed è in grado di continuare a seguire la testa dei soggetti anche quando questi distolgono lo sguardo dalla videocamera.
Canon EOS R5 C non è dotata di stabilizzatore meccanico bensì elettronico con un controllo coordinato con obiettivi compatibili dotati di IS ottico. Tale scelta è stata fatta in quanto Canon, ascoltando il feedback di videomaker e filmaker professionisti, ha rimosso lo stabilizzatore d’immagine meccanico che poteva infastidire in alcune fasi di registrazione lasciando la libertà di utilizzo di un gimbal esterno.
C’è poi un sensore full frame da 45 megapixel con processore DIGIC X, lo stesso di Canon EOS R5 (che abbiamo recensito qui), che permette una raffica fino a 20fps, foto fino a 51.200 ISO e supporto HEIF fino a 10 bit con un’ampia gamma dinamica.
La nuova Canon EOS R5 C può registrare internamente in formato Cinema RAW Light per permettere riprese a 12 bit in alta fedeltà con ampia gamma dinamica e cromatica, oltre a file dalle dimensioni facilmente gestibili. Ci sono poi ben tre nuove declinazioni del formato RAW: RAW HQ (High Quality), RAW ST (Standard Quality) e RAW LT (Light Quality), per consentire agli utenti la scelta migliore in base alle esigenze di ripresa e workflow. Ci sono poi due slot per schede di memoria, uno CFexpress 2.0 Type B e uno SD UHS-II, con supporto alla registrazione simultanea anche in formati, risoluzioni e profondità di bit differenti.
Oltre al formato Cinema RAW Light a 12 bit, Canon EOS R5 C supporta il formato XF-AVC 10 bit fino a 810 Mbps e opzioni MP4 estremamente versatili. Inoltre, il sensore 8K full frame consente di registrare video 4K e Full HD nitidi, dai colori vivaci e con un basso rumore attraverso l’oversampling interno. L’utilizzo dell’intero sensore agevola anche la registrazione di contenuti con un elevato frame rate come ad esempio in 4K 120p, senza ridurre l’angolo di campo e mantenendo la funzionalità di messa a fuoco automatica.
Non manca un innesto RF, un connettore fisico per il Timecode, la compatibilità con il nuovo obiettivo Canon RF 5.2mm f/2.8 L Dual Fisheye, slitta digitale hotshoe per utilizzare accessori come il Tascam CA-XLR2d Audio XLR, porta HDMI di tipo D, ingresso microfono e uscita cuffie, USB Type C e connettore PC Sync per flash. Oltre a questo è presente un display LCD posteriore orientabile da 3,2″, lo stesso di EOS R6 ed EOS R5 e un mirino elettronico OLED da 0,5″ con 5,76 milioni di punti.
Ecco un dettagliato riepilogo delle caratteristiche e specifiche tecniche di Canon EOS R5 C:
- Full frame 8K/30 RAW interno
- 8K/60p tramite alimentazione esterna
- Foto da 45 megapixel e 20fps (quasi completamente identica a R5)
- Dual Pixel CMOS AF / EOS iTR AF X con Eye Tracking e Face + Head Detection
- Formati di registrazione professionali: Cinema RAW Light LT / ST / HQ / XF-AVC / C-RAW / HEIF
- Nessuna limitazione del tempo di registrazione in tutti i formati (incluso 8K/60p – 4K/120p anche in oversampling)
- Innesto RF
- Dual Base ISO – 51200 ISO di sensibilità max
- Connettività professionale tra cui Timecode, Slitta multifunzione e USB-C
- Compatta ma resistente ed ergonomica – nonostante la presenza di una ventola di raffreddamento, la macchina ha la stessa resistenza agli agenti atmosferici che ha EOS R5, quindi è tropicalizzata
- Time Lapse
- Supporto per Look File (3D LUTs)
- Waveform Monitor / False Colour
- PQ / HLG / Canon LOG 3
- IU Touchscreen Cinema EOS
- Switch Photo e Video diverso rispetto agli altri prodotti in quanto è necessario fisicamente spegnere e riaccendere un sistema operativo, quindi non è un semplice switch come su tanti prodotti ma proprio il passaggio da un sistema operativo ad un altro. Accendendo la fotocamera da 0 a foto serve mezzo secondo, da 0 a video quasi un secondo, da video a foto un po’ di più in quanto prima le fotocamera deve spegnersi.
- Ventola integrata (quindi raffreddamento attivo) – ecco perché registra in 8K senza limitazioni di tempo
- Display posteriore orientabile come EOS R5 / EOS R6
- 13 pulsanti personalizzabili tramite il nuovo menù dedicato – c’è quindi un menù tutto nuovo, i pulsanti hanno un numerino per associarli più facilmente alle funzioni personalizzate
- Quasi tutte le specifiche di EOS R5 sono presenti in questa nuova videocamera, a parte due eccezioni: non è presente la stabilizzazione sul sensore (IBIS) su questa nuova macchina (però c’è un sistema avanzato di stabilizzazione elettronica che è lo stesso presente su C70) e manca la compatibilità con alcuni Speedlite di Canon (come il Canon E-L1 e dei flash della serie 600)
- Tally light frontale
- Connettore Timecode laterale
- Tasto di scatto / registrazione rosso
- Ricarica e alimentazione tramite USB Type-C
- Nuovo sistema di alimentazione tramite falsa batteria esterna (la fotocamera utilizza LP-E6H come R5)
- C’è anche il supporto al battery grip classico e anche la possibilità di usare il WFT per usare remote e content transfer mobile
- Content Transfer Mobile (CTM) per iPhone: possibilità di trasferire i proxy su iPhone tramite cavo, oppure tramite FTP ad un server (sempre tramite iOS) – il tutto includendo anche i metadati.
- Dalla slitta multi funzione si può usare anche un TASCAM con XLR senza collegare altri cavi
- Due slot: uno CFexpress Type B e uno SD XC II V90
- Supporto per l’uscita RAW via HDMI e registrazione in ProRes RAW con Atomos Ninja V+
- Autonomia: 45 – 50 minuti per video
- Peso di 680 grammi (circa 30 grammi in più rispetto a EOS R5)
Canon EOS R5 C prezzo e data di uscita in Italia
Questa nuova videocamera che viene definita da Canon stessa come “la soluzione più competitiva per il filmmaking professionale secondo Canon” sarà disponibile a partire da Marzo / Aprile 2022 ad un prezzo consigliato pari a €4200,00 IVA Esclusa, che ammontano a circa 5124,00€ IVA inclusa.
Canon EOS R5 C si pone a metà tra EOS R5 e EOS C70, offrendo quindi una scelta in più ai videomaker, qualcosa di più compatto, ancora più ibrido e con possibilità ben diverse rispetto ad altri prodotti. A questo punto sarebbe molto interessante se in futuro Canon dovesse decidere di produrre una EOS R6 C con lo stesso concetto ma magari senza funzionalità video 8K, mantenendo un 4K@120FPS e con uno street price nettamente inferiore. Tale modello potrebbe sicuramente entrare in competizione con Sony FX3 e simili.
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