Gli utenti Canon che stanno passando la quarantena senza una webcam di qualità per le loro videochiamate, data anche la scarsità di prodotti rimasti sul mercato dopo la diffusione del coronavirus Covid-19, hanno ora la soluzione: il nuovo software gratuito EOS Webcam Utility Beta del produttore permette ad alcune sue fotocamere di trasformarsi in un’alternativa di qualità da poter utilizzare. Ecco come funziona il programma e quali macchine fotografiche lo supportano.
Canon EOS Webcam Utility Beta: come funziona
Le restrizioni imposte per combattere la pandemia di Covid-19 sono senza precedenti: tra la chiusura temporanea di tantissime attività lavorative e l’isolamento obbligato per prevenire il contagio, stiamo vivendo tutti un momento storico senza precedenti. Nonostante si riescano ad intravedere gli spiragli di un’ipotetica Fase 2, in cui molte aziende potranno riaprire e si allenteranno leggermente le misure restrittive, la fine totale dell’incubo sembra ancora lontana. Di conseguenza il coronavirus ha fatto impennare la vendita delle webcam in tutto il mondo, acquistate come mai prima d’ora per affrontare la quarantena chiacchierando con gli amici e vedendosi – virtualmente – con i propri parenti, rendendole addirittura difficili da reperire in certi casi.
Canon ha deciso di aiutare in prima persona coloro che, purtroppo, non hanno potuto acquistare una webcam o si sono ritrovati con un modello di fascia bassa e una qualità non adeguata, realizzando il nuovo software EOS Webcam Utility Beta che permette ad alcune sue fotocamere di trasformarsi in quelle piccole telecamere ora tanto bramate dal mondo intero. La nuova applicazione al momento è stata rilasciata solo negli Stati Uniti e, come può suggerire il suo nome, in una fase beta embrionale che servirà a Canon per ricevere feedback e consigli dai propri utenti. Qualora tutto dovesse funzionare perfettamente le probabilità che questo software, che è totalmente gratuito, venga rilasciato in tutto il resto del globo in tempi relativamente brevi, sono concrete. Purtroppo EOS Webcam Utility Beta non è in grado di convertire tutte le fotocamere del produttore giapponese, e non saprei proprio dirvi da cosa sia dovuto questo fattore: capacità dei software interni delle macchine fotografiche? Non lo sappiamo.
Eccovi la lista completa delle fotocamere che supportano attualmente il software:
Canon EOS Webcam Utility Beta: conclusioni
Il nuovo programma di Canon è molto semplice da scaricare: si collega la macchina fotografica con il cavo USB, si va sulla pagina dedicata del produttore e si seleziona il modello che si possiede. Una volta fatto questo bisogna andare nella schermata Driver e Download, selezionare la voce “Software” seguito da Windows 10 (x64) e si potrà scaricarlo e iniziare a utilizzarlo come webcam.
Penso che EOS Webcam Utility Beta di Canon sia un ottimo progetto e mi dispiace molto vederlo attualmente disponibile solo negli Stati Uniti. Sicuramente, e di questo ne sono assolutamente certo, se dovesse rivelarsi già “pronto” il produttore non impiegherà molto a renderlo utilizzabile anche in altri stati americani e nei continenti oltreoceano. Restiamo a vedere, pronti ad informarvi non appena ci saranno novità a riguardo.