Canon RF 800mm f/11 IS STM in offerta
Canon RF 800mm f/11 IS STM è un super tele (decisamente molto super!) che ha incuriosito un grandissimo numero di fotografi naturalisti, abituati a costi importanti e a pesi impegnativi e affascinati dal prezzo vantaggioso e dal peso davvero contenuto di questo “piccolo” super tele, caratterizzato da una lunghezza focale fissa e da un diaframma di f/11 invariabile. Se da un lato il peso ridotto è sempre un plus, a volte un prezzo troppo basso può farci sospettare di trovarci davanti ad un’ottica scadente; in Canon saranno riusciti a costruire un alleato perfetto per chi vive in mezzo alla natura? Scopriamolo insieme in questa nuova recensione dedicata a Canon RF 800mm f/11 IS STM.
In questa estate caldissima ho avuto la possibilità di testare in maniera approfondita i due super tele a lunghezza e a diaframma fisso per il sistema Canon RF, 600mm f/11 IS STM e Canon RF 800mm f/11 IS STM.
Non vi nascondo che non si tratta di un periodo ottimale per realizzare scatti di fotografia wildlife, specie non in pianura padana, dove ogni forma di vita sembra seguire i consigli dei meteorologi della tv: state in casa e bevete tanta acqua (se la avete…). Ma come potete vedere da questa recensione, il tempo avuto a disposizione è stato più che sufficiente per farmi un’idea chiarissima del valore di questo 800mm e per dirvi già che si tratta di un obiettivo che ogni fotografo naturalista che scatta con le mirrorless Canon dovrebbe valutare di aggiungere al proprio corredo. Ma perché? Quali sono i pregi e i difetti? E come possiamo usarlo al meglio per ottenere risultati ottimali? Scopriamolo in questa recensione di Canon RF 800mm f/11 IS STM!
Canon RF 800mm f/11 IS STM recensione: le caratteristiche tecniche
Canon RF 800mm f/11 IS STM è un super teleobiettivo compatto e leggero, destinato principalmente agli appassionati di fotografia naturalistica alla ricerca di una portata incredibile. Con lo stratagemma di costruire un’ottica a diaframma e lunghezza focale fissa, gli ingegneri di Canon sono riusciti a costruire un obiettivo che misura solo 101,6 x 281,8 mm di lunghezza quando richiuso e con un peso di soli 1260 g.
La struttura ottica interna contribuisce a generare un obiettivo compatto che conta 11 elementi suddivisi in 8 gruppi, incluso un elemento UD (a dispersione ultra bassa) e una lente DO, o diffrattiva.
La lente diffrattiva è un’evoluzione della lente Fresnel, caratterizzata da uno spessore complessivo veramente ridotto e che permette la costruzione di ottiche meno ingombranti e più leggere, utilissimo quando i millimetri di un teleobiettivo sono così tanti. Uno spessore così sottile è ottenuto frazionando una classica lente sferica in una serie di sezioni anulari concentriche, che prendono il nome di anelli di Fresnel. Per ogni zona lo spessore della lente viene limitato, trasformando la curva continua in una serie di superfici con la stessa curvatura ma non continue.
Il risultato dell’impiego di una lente che sfrutta\ la tecnologia Multi-layer Diffractive Optical Element è un obiettivo che da esteso è circa il 24% più corto di EF 800mm f/5.6L IS USM, producendo in questo modo un’ottica più maneggevole e bilanciata sulla fotocamera.
Con un angolo di campo di appena 3°1’, Canon RF 800mm f/11 ha una distanza minima di messa a fuoco di 6 metri, che può sembrare enorme per un profano, ma è normalissima per una lunghezza focale così spinta, mentre l’ingrandimento massimo è di 0.14x.
La messa a fuoco è affidata al motore AF STM, e la stabilizzazione d’immagine si spinge fino a 4 stop, offrendo immagini incredibilmente nitide e consentendo anche di effettuare riprese video a mano libera. Poiché Canon RF 800mm f/11 IS STM non appartiene alla linea L del produttore che racchiude le ottiche top di gamma, questo super tele non è tropicalizzato e, soprattutto, non viene venduto insieme al paraluce, disponibile separatamente ad un prezzo di € 52,49.
Ma vediamo brevemente tutte le caratteristiche di Canon RF 800mm f/11 IS STM in modo da averle tutte insieme a colpo d’occhio:
- Lunghezza focale: 800 mm
- Apertura: f/11 fisso
- Angolo di campo: 3°1’
- Compatibilità Formato: Full Frame
- Struttura ottica: 11 elementi in 8 gruppi
- Minima distanza di messa a fuoco: 6 m
- Stabilizzazione: 4 stop
- Dimensioni: 101,6 x 281,8 mm da chiuso e 101,6 x 351,8 da aperto
- Dimensione filtro: 95 mm
- Peso: 1260g
Canon RF 800mm f/11 IS STM recensione: design e materiali
Prendendo in mano Canon RF 800mm f/11 IS STM la prima cosa che ci colpisce è sicuramente la leggerezza di questa ottica. 1260 grammi sono davvero un’inezia, specie su un corpo ben bilanciato come questo. Le sensazioni che si provano osservandolo sono in larga parte positive, come dimostrato dalla vincita nel 2021 di un prestigioso iF Design Award. Il design è minimale e funzionale, nonostante al tatto riveli la sua qualità decisamente “consumer”, molto lontana dall’impressione di affidabilità e resistenza caratteristiche della linea premium del produttore.
Nell’analisi di tutti i dettagli dell’ottica partiamo dalla parte anteriore dell’obiettivo. Il paraluce opzionale ha un comodo pulsante di sblocco, perfetto per un montaggio sicuro. L’assenza di un paraluce compreso nel prezzo in realtà mi perplime non poco. Questa filosofia di pensiero sembra seguire quella che caratterizza gli smartphone, che non vengono venduti più insieme ad auricolari e cavi di ricarica. Il problema però è che, al contrario di ciò che avviene per gli accessori dei cellulari, un paraluce non è universale, quindi va comunque acquistato in separata sede, non potete usare quello del 50ino che avete già. Quindi potete scegliere se spendere 1.120 € di solo obiettivo e avere risultati non ottimali, oppure spenderne 1.120 +52,49 (1.172 euro) per l’acquisto del paraluce del produttore, oppure cercare un paraluce di terze parti risparmiando qualche soldino. Onestamente non ho capito come mai Canon non abbia previsto la possibilità di acquistare un bundle di obiettivo + paraluce, credo che avrebbero guadagnato più soldi. E con una spedizione in meno l’ambiente sarebbe stato più felice.



Procedendo, ci imbattiamo nella prima ghiera a scorrimento continuo, sottilissima, argentata e con una finitura a diamante: si tratta dell’anello funzione. I compiti che potete assegnargli tramite l’apposito menù sul corpo macchina sono vari, potrete usarlo ad esempio per cambiare ISO, tempo di scatto o compensazione dell’esposizione. Scommetto che i più esperti di voi avranno completato mentalmente questa lista con “apertura del diaframma”. Ma no, non si può, essendo fisso! Sulla punta delle dita questa ghiera si rivela molto comoda da regolare e semplice da raggiungere senza distrarvi dal mirino o dallo schermo. Il problema è che non è una ghiera step-less ed è abbastanza rumorosa, rendendola inadatta all’utilizzo in ambito video, il rischio di inquinare il girato con suoni indesiderati utilizzando questa ghiera è quasi una certezza.
Morbida, silenziosa e precisa è invece la seconda ghiera, quella che controlla la messa a fuoco, seguita da 3 interruttori dell’obiettivo. Il primo è il limitatore della messa a fuoco, che vi permette di utilizzare l’AF su tutta la distanza possibile (quindi da 6m a +∞) oppure di concentrarlo solo nelle aree più lontane, da 20m a +∞. Il secondo pulsante è lo switch fra messa a fuoco automatico e manuale, mentre il terzo regola la stabilizzazione. Potrete scegliere solo fra 2 opzioni, ON o OFF, nessuna modalità sport o standard da preferire. Non si tratta di un vero e proprio problema, dal momento che la stabilizzazione di quest’ottica è davvero valida.
Quello che invece vi lascerà un attimo più amareggiati si trova sul lato inferiore del barilotto, dove, al posto dell’aggancio per treppiedi posto su un collare che ruota, troverete solo una filettatura 1/4″ per un attacco diretto per i treppiedi, che non consente il montaggio di una staffa standard in maniera affidabile e sicura. Per un utilizzo (e un trasporto) più comodo, vi consiglio l’acquisto di una staffa dedicata, anche se comunque non si troverà su un supporto rotante e quindi su treppiedi potrete fare sempre e solo foto orizzontali.

Ottimo! Montiamo Canon RF 800mm f/11 IS STM su Canon EOS R5 ed entriamo nel cuore di questa recensione!
Ma come! Appare uno schermata che dice “Impostare l’obiettivo in posizione di scatto”. Che ci siamo persi?
Abbiamo dimenticato una ghiera posizionata vicino all’innesto RF, l’anello di bloccaggio. Sbloccando l’anello possiamo estendere l’obiettivo e, una volta ri-bloccato, potremo finalmente scattare. Questa operazione farà passare la lunghezza totale dell’ottica da 281,8 mm a 351,8 mm.
Canon RF 800mm f/11 IS STM è infatti un obiettivo richiudibile (il nome corretto è collassabile) e questo è da un lato un vantaggio e dall’altro un problema. Se durante il trasporto nello zaino occuperà meno spazio, dall’altra probabilmente da questa zona del barilotto potranno entrare più facilmente sporco ed umidità. Inoltre chi pratica fotografia wildlife tende a camminare con la macchina fotografica in mano, per essere sempre pronto a scattare se un animale sbucasse improvvisamente in una posizione interessante.
Ok, si tratta di un’ottica davvero leggera, ma qui ci troviamo davanti ad una scelta. La prima opzione è camminare con l’obiettivo richiuso, più compatto, ergonomico e protetto. Ma quando sbucherà un soggetto dovrete alzare la fotocamera, ruotare l’anello di bloccaggio, estendere l’obiettivo, ruotare l’anello di bloccaggio e scattare. Le possibilità che il vostro soggetto vi abbia aspettati e non si sia spaventato per tutti questi movimenti sono molto poche.
In alternativa potete camminare con l’obiettivo già in posizione estesa, ma in questo modo la configurazione non è proprio bilanciatissima da tenere in mano durante il cammino (e quindi rivolta in obliquo verso il basso) e rischierete di affaticare eccessivamente i tendini del gomito.
Ma sempre in maniera trascurabile rispetto ad obiettivi che pesano 3 o 4 chili in più!
Ora abbiamo davvero detto tutto, accendiamo e scattiamo.
Canon RF 800mm f/11 IS STM recensione: le prestazioni
Se Canon RF 800mm f/11 IS STM sembra essere una valida aggiunta ad un corredo wildlife sulla carta, lo sarà anche nella pratica? O il diaframma f/11 limiterà troppo l’utilizzo di questo obiettivo?
Qualità d’immagine
Se non siete abituati ad utilizzare queste lunghezze focali, la prima impressione che avrete guardando lo schermo sarà l’inverso di quelle scritte che si trovano sugli specchietti, “gli oggetti dietro di voi sono più vicini di quanto sembrino“. Ecco. Vi sembrerà di toccare con mano un animale lontanissimo e vedrete dettagli mai notati fin ora. Tutto ciò perché la qualità dell’immagine offerta è davvero degna di nota. Specie tenendo conto di quanto sia contenuto questo obiettivo in termini di prezzo, dimensioni e peso.

Nitidezza
La nitidezza di Canon RF 800mm f/11 IS STM è ottima su tutto il fotogramma, con un po’ di ammorbidimento sui bordi. Ammetto che non mi aspettavo un risultato eccezionale da questo obiettivo, dal momento che utilizzando un diaframma chiuso come f/11 ci troviamo già in leggera diffrazione, e quindi sicuramente non si tratterà dell’obiettivo più nitido che abbiate mai provato.
In aggiunta, per quanto l’aria possa essere più o meno trasparente, la luce proveniente dal soggetto deve attraversare numerosi strati prima di arrivare al sensore, perdendo inevitabilmente dettaglio, senza dimenticare che l’aria non possiede un indice di rifrazione costante, in presenza di umidità o sbalzi termici provoca inevitabilmente un degradamento della resa.
Infine, ricordiamoci che si tratta di un obiettivo con apertura f/11. Entrando così poca luce ed essendo vincolati a tempi di scatto nel complesso abbastanza rapidi, saremo costretti ad alzare di molto gli ISO, quindi i risultati potrebbero essere poco nitidi per colpa degli ISO alti e per la scarsa resistenza del corpo macchina al rumore, e non per una scarsa nitidezza dell’ottica.
Tenendo conto di queste premesse, il risultato è davvero efficace.
Bokeh
Anche la separazione del soggetto dallo sfondo è buona. Ovviamente dimenticatevi quei bokeh perfetti ottenibili con un f/1.8, ma lo sfondo sfocato è cremoso e morbido, e la profondità di campo è quella giusta per avere il soggetto tutto a fuoco a distanze così elevante.
Resa del colore
In fotografia wildlife non ci sono scuse, la resa del colore deve essere fedele, non possiamo permetterci di ottenere toni troppo saturi o troppo poco contrastati o viranti verso il giallo! Canon RF 800mm f/11 IS STM anche in questo caso fa pienamente centro, azzerando quasi completamente l’aberrazione cromatica in quasi tutte le condizioni di luce. Il contrasto è leggermente inferiore a quello offerto da molte altre ottiche Canon, ma questo è dovuto all’utilizzo della lente diffrattiva ed è facilmente correggibile in post produzione.
Trattandosi di un f/11 vi troverete in molte situazioni a dover alzare gli ISO, sacrificando un po’ di gamma dinamica.
Distorsione e vignettatura
Distorsione e vignettatura sono apprezzabili praticamente solo disattivando le correzioni automatiche della fotocamera. La vignettatura è lievissima e aiuta a concentrare l’occhio verso il centro, dove si troverà obbligatoriamente il soggetto, vista la messa a fuoco centrale.
La distorsione presente è del tipo a cuscinetto, ma non è percepibile sul campo, a patto che non inquadriate soggetti estremamente geometrici, che non sono esattamente il tipo di animali più presenti in natura.
Ghosting e flare
La resistenza a ghosting e flare è buona, anche se non eccelsa. Vi consiglio quindi di acquistare il paraluce, che si chiama Canon ET-101 (vi lascio a questo link il sito ufficiale Canon se volete acquistare il pezzo originale), per una maggior tranquillità.
Autofocus
Utilizzando questo obiettivo vi renderete conto subito che l’area per la messa a fuoco copre circa il 40% in orizzontale e il 60% in verticale dell’area dell’immagine, ricordando nettamente l’area AF centrale tipica delle reflex. Se da un lato si tratta di una scelta intelligente e che vi permetterà di usare la zona migliore dell’obiettivo, ossia quella centrale, dall’altro dovrete fare attenzione nel caso il vostro soggetto si sposti lateralmente, poiché l’inseguimento del soggetto si interromperà e non riuscirete più metterlo a fuoco.
Le prestazioni dell’autofocus sono buone, si tratta di un motore passo-passo STM che non è velocissimo come quelli usati nelle ottiche premium di Canon, ma è estremamente preciso. Se impiegato nelle condizioni di luce ottimali, l’AF aggancia il soggetto alla perfezione.
Altra caratteristica da tenere in mente in natura è il rumore, e in questo caso il motore è silenzioso, permettendovi di non disturbare i vostri soggetti nei loro habitat naturali, specie se abbinato allo scatto silenzioso offerto dall’otturatore elettronico.
Come dichiarato in un’intervista a DC Watch da Kengo Iezuka, capo della pianificazione delle ottiche, è stato possibile ricreare un obiettivo economico leggero, e quindi con un’apertura fissa di f/11, grazie all’AF CMOS Dual Pixel di Canon, potente e prestante anche al buio, quindi utilizzabile al meglio anche con aperture così limitate. In ogni caso bisogna tenere conto che la luce che entra con un’apertura di f/11 non è esagerata, quindi la finestra di operatività si riduce un po’ insieme alla luce ambientale, in serata ad esempio non entra sufficiente luce per garantire una messa a fuoco ottimale.
Stabilizzazione
Se l’apertura f/11 rischia di far soffrire l’AF, non temete, avete una gran carta da giocare: la stabilizzazione. La stabilizzazione funziona alla grande, permettendovi di allungare i tempi in casi di poca luce. Anche scattando a mano libera riuscirete ad ottenere immagini nitide con tempi più lunghi, una cosa quasi impensabile con queste lunghezze focali, dove la regola vi imporrebbe un tempo di sicurezza di almeno il reciproco della lunghezza focale, quindi in questo caso 1/800 s. L’IBIS della camera combinato alla stabilizzazione dell’ottica permettono davvero di scattare a mano libera in condizioni insperate, arrivando a fotografie nitide anche a 1/200 s.
Prestazioni video
Combinando le prestazioni viste negli scorsi paragrafi capirete che Canon RF 800mm f/11 IS STM è un obiettivo perfetto anche per i video. La messa a fuoco è silenziosa durante le riprese, e il motore STM morbido nel cambiamento di focus genera un girato dall’aspetto davvero naturale. La stabilizzazione eccellente permette la realizzazione di ottimi filmati anche senza l’ausilio di un treppiedi.
L’unico difetto riscontrabile è il fatto che l’anello programmabile non è stepless e silenzioso. Questo lo rende inadatto alle riprese video, che sarebbero disturbate da strani scatti rumorosi.
Canon RF 800mm f/11 IS STM recensione: a chi è adatto
Le caratteristiche di Canon RF 800mm f/11 IS STM lo rendono adatto ad un’ampia fascia di utenti.
Il prezzo vantaggiosissimo lo rende nello specifico un obiettivo perfetto per entrare nella fotografia naturalistica, investendo una cifra bassa che vi permette già di ottenere buoni risultati.
Il peso contenuto è perfetto per chi non riesce a trasportare grandi pesi per lunghe distanze, offrendovi un’ottica in grado di affiancarvi in praticamente tutte le vostre uscite fotografiche.
Infine, la resa ottica valida lo rende un’opzione interessante per tutti i fotografi wildlife che sono in cerca di una lunghezza focale più estrema per esplorare il mondo. Se un amatore si troverà soddisfatto possedendo anche solo questo obiettivo nel corredo, i professionisti adoreranno affiancarlo ad un teleobiettivo più corto e a maggior apertura.
Quindi, siete professionisti che vogliono un’ottica alternativa per viaggiare più leggeri? O qualcosa di rapido e leggero da affiancare ad uno zoom più prestante ma magari più corto? Siete appassionati di natura e volete avvicinarvi alla fotografia wildlife ma avete un budget non eccezionale o non potete sollevare troppi chili? Volete una lunghezza focale diversa per fotografare qualche piccolo uccellino o qualche animale distante senza disturbarlo? Cercate un nuovo obiettivo per avere un nuovo punto di vista? Se avete risposto di si ad almeno una di queste domande, Canon RF 800mm f/11 IS STM fa decisamente per voi!
Canon RF 800mm f/11 IS STM recensione: le alternative
Canon, lanciando RF 800mm f/11 IS STM, ha saputo riempire una nicchia che al momento è unica, le alternative sono pochissime e hanno tutti dei contro molto elevati, come un prezzo almeno decuplicato e un peso più che raddoppiato. Questo obiettivo è senza dubbio il modo più economico e leggero per ottenere questa lunghezza focale sul sistema RF Canon.
La prima alternativa è Canon RF 800mm f/5.6 L IS USM, ottica meravigliosa e luminosissima che ha lo stesso innesto e la stessa focale. Si tratta di un obiettivo immensamente più luminoso di questo f/11, ma anche più costoso, voluminoso e pesante. Stiamo infatti parlando di 20.900 € per 163 x 461 mm per un peso complessivo di 4.500 grammi. Non proprio per tutti eh?
Alternative native non ce ne sono, possiamo aggiungere un moltiplicatore a focali minori, ma tenendo sempre conto che in questo modo ne risentirà la nitidezza, la velocità e la precisione dell’autofocus e la luminosità dell’ottica. In aggiunta dovete considerare anche che comprare direttamente l’800 mm vi costerà poco più del moltiplicatore stesso.
Gli obiettivi a focale fissa progettati per Canon RF comprendono anche Canon RF 400mm f/2.8 L IS USM, che raggiunge gli 800mm grazie al moltiplicatore di focale 2x. 13.900 €, 163 x 367 mm per 2.890 grammi, ai quali andrebbero poi sommati i 700 euro del teleconverter. Anche qui il prezzo finale è decuplicato.
Infine potete scegliere di andare sul fratello minore di questo 800mm con Canon RF 600mm f/11 IS STM, anche lui iper compatto, leggero ed economico. Usando un moltiplicatore 1.4x arriverete a superare di poco gli 800mm, ma si tratta già di un’ottica f/11, aggiungendo un moltiplicatore diventerà ancora più buia e meno nitida, non ne vale la pena.
In alternativa, sempre rimanendo sulle ottiche RF possiamo passare agli zoom: partiamo da Canon RF 100-400mm f/5.6-8 IS USM. Il prezzo è competitivo, solo 760 euro, ma per raggiungere gli 800 mm dovrete aggiungere comunque il costo del teleconverter 2x citato prima, che diminuisce la luminosità di 2 stop e quindi genera un obiettivo che a 800 mm è buio quanto un f/16. Lato dimensioni e peso siamo sui 79,5 x 164,7 mm per 635 grammi.
Per concludere un altro zoom che necessita sempre di moltiplicatore per arrivare a 800 mm è Canon RF 100-500mm f/4.5-7.1 L IS USM, che si aggira intorno ai 3.300 euro ed è nel complesso compatto e leggero, misurando 93,8 x 207,63 mm e pesando 1.530 grammi. Più il moltiplicatore. A conti fatti mi sembra che si tratti dell’unica opzione realmente fattibile per raggiungere gli 800 mm senza ottenere un sistema troppo pesante e troppo costoso, anche se parliamo comunque di 4.000 €, che pochi non sono!
Canon RF 800mm f/11 IS STM recensione: galleria di immagini
Eccovi una selezione delle immagini che ho realizzato durante la stesura di questa recensione, utilizzando Canon RF 800mm f/11 IS STM con Canon EOS R5.
Canon RF 800mm f/11 IS STM recensione: conclusioni
Canon RF 800mm f/11 IS STM è davvero un obiettivo unico, non esiste un altro modo facile e indolore per raggiungere questa lunghezza focale.
Sicuramente per offrire un prodotto con queste caratteristiche, in Canon sono dovuti scendere a compromessi, non aspettatevi che questo compattissimo teleobiettivo raggiunga le vette dei grandi obiettivi bianchi del produttore, ma non si tratta di un’ottica progettata per competere con quella fascia di prodotti premium.
L’apertura fissa a f/11 vi spingerà ad alzare gli ISO e ad abbassare la velocità di scatto in condizioni di scarsa luce, ma permette la realizzazione di un’ottica estremamente maneggevole per dimensioni e peso, mantenendo al contempo il prezzo basso per la tipologia di obiettivo.
Usato però nelle giuste condizioni, quindi dalla tarda mattinata fino alla prima serata, Canon RF 800mm f/11 IS STM produce risultati davvero convincenti: la nitidezza, il bokeh e la resa del colore sono veramente buoni, l’autofocus è veloce e preciso, e la stabilizzazione è davvero incredibile, la ciliegina sulla torta.
Rivolto a tutti coloro che vogliono esplorare la natura senza essere appesantiti, Canon RF 800mm f/11 IS STM è un obiettivo perfetto per esplorare lunghezze focali più estreme, da solo o in coppia con un teleobiettivo più performante nel caso di professionisti, offrendo un angolo di ripresa insolito in poco spazio. Minima spesa massima resa!
Per maggiori informazioni e per l’acquisto del teleobiettivo, vi invito a visitare il sito del produttore a questo indirizzo.
Recensione in breve
Canon RF 800mm f/11 IS STM
Canon RF 800mm f/11 IS STM è un super tele dotato di lunghezza focale e diaframma fissi. Le prestazioni sono eccellenti, grazie ad una buona nitidezza su tutto il fotogramma, ad un autofocus reattivo e ad una stabilizzazione stupefacente. Tutte queste ottime caratteristiche sono offerte in un corpo compatto, leggero ed economico, adatto a coloro che vogliono scoprire una focale più lunga delle solite, mantenendo la leggerezza e la maneggevolezza tipica di ottiche più corte. Perfetto da solo per i principianti o abbinato ad un'ottica zoom più performante ma con una lunghezza focale più corta per i professionisti.
PRO
- Lunghezza focale interessantissima e unica
- Leggero e maneggevole
- Alla portata di tutte le tasche
- Stabilizzazione eccellente
- Buona nitidezza
- AF efficiente
CONTRO
- Non tropicalizzato
- L'apertura ridotta consente l'utilizzo ottimale solo con ottima luminosità
- Paraluce opzionale da acquistare separatamente
- Attacco diretto per i treppiedi poco maneggevole e funzionale