Quale sarà il prossimo film di Christopher Nolan? Dopo l’arrivo tardivo nelle sale cinematografiche italiane di Oppenheimer, l’ultima incredibile fatica con Cillian Murphy protagonista assoluto, questa è la domanda cardine che aleggia nella mente degli appassionati di cinema e, soprattutto, del rinomato regista. Proviamo a fare un gioco, ossia immaginarci quale potrebbe la prossima opera di Nolan.
Christopher Nolan prossimo film: un regista che divide
Nolan o lo ami o lo odi. Non esistono vie di mezzo, non esistono vie di fuga o meandri in cui rifugiarsi. Il regista britannico, fin dagli albori, ha diviso il pubblico cinematografico in due fazioni ben distinte grazie al suo stile inconfondibile e alla sua ossessione per il Tempo, inserito come protagonista praticamente in ogni sua pellicola. E ho scritto tempo con la T maiuscola proprio per questo, perché nelle sue opere è onnipresente, prende forma, attrae come la gravità (tanto ci insegna Interstellar, a tal riguardo). Non solo questo elemento, però, contraddistingue il cinema nolaniano: la struttura non lineare delle sue sceneggiature è ormai un altro marchio di fabbrica, anche se c’è da ammettere che, ogni tanto, ha esagerato rendendo inutilmente complicate alcune trame. E questo ve lo dico io, che sono uno dei suoi fan più sfegatati. Detto ciò, una cosa è certa: che lo si ami o lo si odi, Christopher Nolan è uno dei pochi registi del nostro tempo capace di coniugare un prodotto autoriale a uno mainstream.
Nelle sale cinematografiche italiane è finalmente arrivato Oppenheimer, il suo ultimo film dedicato all’inventore della bomba atomica. Un film mastodontico che ho avuto il piacere di vedere in pellicola 70mm nella Sala Energia dell’Arcadia di Melzo (seguite questo link per i biglietti), forte di interpretazioni enormi da parte di tutto il cast (Cillian Murphy e Robert Downey Jr. su tutti), di un comparto sonoro fuori scala, una colonna sonora agghiacciante tanto quanto immersiva, una fotografia che rasenta la perfezione e una messa in scena praticamente impeccabile. Non a caso in tantissimi stanno affermando senza se ne ma che questa è l’opera magna di Nolan, la sua creatura più riuscita. E se dal canto mio resto legato indissolubilmente alle emozioni che mi suscitò (e continua a suscitarmi) Interstellar, è oggettivamente facile posizionare Oppenheimer nella top tre del regista (insieme, analizzando sempre in modo oggettivo, The Prestige e Il Cavaliere Oscuro).
Dopo questa incredibile fatica, però, cosa farà il regista? Quale sarà il suo prossimo film?
Un recap dei suoi film
Following
Un noir girato con pochissimo budget nel corso di un anno, riprendendo durante i week end con amici attori alle prime armi. Medio-metraggio con sprazzi di quello che sarebbe diventato il cinema targato Nolan, ci regala dei colpi di scena interessanti.
Memento
Il primo impatto di Nolan con il grande pubblico, nonché un cult entrato nell’immaginario comune. Thriller drammatico dalla trama semplicissima resa però immortale da una struttura a ritroso nel tempo, in cui gli eventi non seguono una trama lineare permettendoci di scoprire i segreti dentro la mente del protagonista.
Insomnia
Piccola perla poco conosciuta con Al Pacino e Robin Williams, un film in cui il Tempo si blocca in quella terra dimenticata dal mondo. Un thriller investigativo con tutti i canoni del genere, in cui il protagonista è alla ricerca di un assassino.
La trilogia di Batman
Racchiudo qui la trilogia del Batman di Christian Bale, una perla considerata da molti tra le migliori saghe cinecomic. A fare da padrone della scena, ovviamente, il secondo capitolo: “Il Cavaliere Oscuro” è probabilmente a mani basse il miglior film mai fatto su un supereroe, destinato a entrare nella storia del cinema anche per l’incredibile interpretazione di Heath Ledger.
The Prestige
Secondo molti questo è il vero capolavoro di Nolan, e in realtà questa affermazione non si discosta molto dalla realtà dei fatti. Un film che racconta la vita di due prestigiatori che, colpo su colpo, prestigio su prestigio, cercano di prevaricare l’uno sull’altro. Fino al drammatico, semplice ma non per questo non sofferto, finale.
Inception
Un viaggio dentro i sogni, quei luoghi in cui “tutto è così reale fino a quando non ci svegliamo”. Forse la pellicola che ha consacrato Christopher Nolan definitivamente al grande pubblico, un piccolo gioiello il cui finale ci fa ancora discutere.
Interstellar
La pellicola a cui sono più legato, anche perché vista in un particolarissimo momento della mia vita. Qui Nolan prende la tematica dello spazio e dei viaggi interstellari, usata però come mero contesto narrativo per raccontare qualcosa di ancora più profondo e umano: l’amore.
Dunkirk
Primo film di guerra del regista, che sceglie di raccontare la missione che portò alla salvezza di centinaia di migliaia di soldati rimasti bloccati sulla spiaggia di Dunkuerque. Anche qui non si lascia sfuggire il Tempo come protagonista, raccontando la storia attraverso tre linee temporali diverse.
Tenet
Forse il film meno riuscito del regista, sicuramente il meno capito. Uscito nei difficili mesi del 2020, una summa di tutto quello che è Christopher Nolan: il Tempo, la guerra, il thriller, il dramma, l’azione, pochi sentimenti.
E, infine, Oppenheimer.
Christopher Nolan prossimo film: quale sarà?
Non è facile immaginarsi il prossimo film di Christopher Nolan. Il regista ha praticamente sondato tutti i generi possibili, tralasciando solo quello horror a cui, però, non sembra legatissimo. Stando alle sue dichiarazioni non tornerà a dirigere un cinecomic e non farà mai il regista di una serie tv: ora, al netto che solo gli stupidi non cambiano mai idea, prendiamole per assodate da qui alla fine dei tempi.
Un horror? Un altro biopic? Un film di fantascienza o, perché no, un fantasy? Nolan, da sempre, è abituato a stupirci. Viene davvero difficile quindi capire quale sarà il prossimo progetto del regista, anche perché nulla esclude che, dopo la fatica di Oppenheimer, non si possa prendere un paio di anni di pausa. Ma questo sembra difficile, dato il suo incredibile entusiasmo nel girare e intraprendere nuovi progetti.
Messo in conto che questo nient’altro è che un giochino tra noi, personalmente sarei davvero curioso di vedere il regista Britannico alle prese con un film horror. Qualcosa che torni a dare forza al genere che, negli ultimi anni, si è un po’ spento. O, perché no, vederlo alle prese con un film di stampo sportivo (anche questo non vive di grandi numeri negli ultimi lustri).
Secondo voi quale potrebbe essere il prossimo genere che affronterà Christopher Nolan? Scrivetecelo nei commenti!