Tutto quello che sappiamo del mondo lo dobbiamo alla figura del fotoreporter che da sempre ci fa conoscere le guerre, gli esodi, le carestie e i momenti cupi della nostra storia. La pandemia di Covid-19 è sicuramente catalogabile in questa tipologia di eventi ed è il motivo che ha spinto Getty Images, azienda fotografica leader nella fornitura di immagini per il commercio, ad offrire tramite l’editoriale annuale Reportage Grant otto premi, del valore di 5.000 dollari l’uno, ai fotografi che documenteranno la situazione legata al coronavirus. Ecco i dettagli.
Coronavirus Getty Images premi: come funziona
Il lavoro del fotoreporter è cambiato tantissimo nel corso degli anni: decenni fa poteva calcare le zone di guerra senza essere disturbato più di tanto, forte della sua posizione neutrale e delle sicurezze che le testate giornalistiche gli offrivano. Oggi, purtroppo, la situazione è leggermente cambiata e i fotografi impegnati in zone di guerra, carestia e criticità non hanno più le agevolazioni di un tempo: hanno iniziato ad essere presi di mira dalle fazioni coinvolte e molti sono stati rapiti per chiedere un riscatto, il loro raggio d’azione è stato limitato rispetto a prima e molte delle testate non riescono più a garantire loro quella sicurezza necessaria per lavorare bene sul campo. Personalmente, sono convinto che questo sia dovuto in parte al sempre crescente utilizzo degli smartphone in fotografia, dato che al giorno d’oggi chi vive in una zona di criticità può tranquillamente documentare quello che accade con il proprio device e provare a rivendere le immagini, fattore che diminuisce (e non di poco) l’importanza di un fotografo. Esternato questo pensiero personale, i fotogiornalisti restano sempre in prima linea ed è grazie al loro operato che noi conosciamo quello che avviene in una determinata parte del mondo. Qui entra in gioco l’iniziativa di Getty Images, che ha messo dei premi in palio a chi documenterà il coronavirus.
Diversamente da una città in guerra, il campo di battaglia dove si fronteggia il Covid-19 è il pianeta intero ed è importante più che mai che i fotografi documentino e informino su quella che è l’evoluzione della situazione. Getty Images, azienda leader nella fornitura di immagini per il commercio e i consumatori, sa benissimo l’importanza del loro ruolo: da oltre 15 anni, infatti, supporta e sostiene i fotografi giornalisti indipendenti nei loro viaggi alla ricerca di storie da raccontare, tramite l’editoriale Reportage Grant. Osservando l’evolversi della situazione, quest’anno offrirà otto premi dal valore di 5.000 dollari l’uno, per un totale di 40.000 dollari complessivi, alle figure che documenteranno l’evolversi della situazione legata al coronavirus. Le vincite, se così vogliamo chiamarle, verranno date a coloro che riporteranno in modo sicuro le storie relative alla pandemia, anche restando nelle proprie sedi operative senza esporsi più di tanto al contagio. Getty Images ha tenuto ha precisare che la sicurezza dei partecipanti al Reportage Grant è la priorità assoluta, chiedendo agli stessi di rispettare le leggi locali e nazionali che limitano le possibilità di movimento dei giornalisti in questo momento.
Coronavirus Getty Images premi: conclusioni
L’iniziativa con premi di Getty Images è lodevole e ricca di significato. Il fotogiornalismo ha il potere di illuminare la nostra comprensione, di farci conoscere le storie del mondo e reputo giusto ringraziare e valorizzare coloro che rischiano la propria pelle in prima linea per fornirci di tutte le informazioni. Sono sicuro che un progetto di questo tipo non lascerà indifferenti, facendo capire anche a certe testate l’importanza di queste figure coraggiose a cui dobbiamo i nostri ringraziamenti.
Le iscrizioni per partecipare al Reportage Grant di quest’anno chiuderanno venerdì 15 maggio. Per tutte le informazioni vi invitiamo a visitare la pagina ufficiale del progetto.