In un momento di crisi sanitaria ed economica come quello che stiamo vivendo in seguito alla diffusione del Covid-19, ogni aiuto è importante per vincere la battaglia. Lo sanno bene le miriadi di aziende che hanno deciso di scendere in prima linea a fronteggiare il problema, alle quali ora si aggiunge Peak Design che ha attuato la donazione di tutti gli introiti del suo treppiede da viaggio per combattere il coronavirus. Scopriamo i dettagli di questo bellissimo gesto di solidarietà.
Coronavirus Peak Design donazione: un nobile gesto
Quello che serve per fronteggiare la pandemia e liberarci definitivamente di questo male è la solidarietà, l’aiuto concreto da chi ha la possibilità di fare qualcosa per migliorare la situazione. Non sono poche le aziende nel mondo della fotografia ad essere entrate in campo per combattere il Covid-19, attuando chiusure temporanee necessarie per evitare la diffusione del contagio. Anche Peak Design, famosissimo produttore di accessori fotografici, ha deciso di dare il suo contributo contro il coronavirus con una donazione del 100% di tutti i profitti guadagnati nei primi 4 giorni di vendita del suo nuovo treppiede da viaggio, lanciato il 7 aprile in tutto il mondo. I destinatari della donazione di Peak Design saranno la Fondazione CDC, che si occupa del supporto alle persone e alle comunità in prima linea nella lotta al coronavirus, e Climate Neutral, da sempre sul campo per aiutare le aziende mondiali a sconfiggere il cambiamento climatico, altro grave problema che ci sta colpendo in questi anni e che potrebbe causare danni irreparabili.
Coronavirus Peak Design donazione: cosa ne pensiamo
La donazione fatta da Peak Design per fronteggiare la pandemia di coronavirus è un bellissimo atto di solidarietà. Ci fa capire che, se tutti quanti mettiamo a disposizione le nostre forze, possiamo fronteggiare questo problema e sconfiggerlo perché niente è in grado di resisterci quando ci ricordiamo di essere umani, e come tali è nostro dovere morale dare il massimo dell’aiuto in situazioni di emergenza.
Anche noi, nel nostro piccolo, possiamo aiutare a sconfiggere questa malattia: sono state attivate alcune iniziative molto importanti (di cui potete leggere negli articoli Coronavirus 100fotografi per Bergamo e Coronavirus nuove prospettive), che uniscono la fotografia a raccolte fondi per fronteggiare il momento. Anche il semplice stare in casa, evitando il più possibile uscite non essenziali dal proprio domicilio, sono piccoli enormi passi per far finire tutto questo molto presto, ed è dovere di ognuno di noi aiutare la nostra comunità (intesa come umanità, quindi mondiale) a vincere questa battaglia.