Lo stavano aspettando tutti, soprattutto gli appassionati di fantascienza e dello storico film del 1984, ma ora bisognerà mettersi il cuore in pace: il rinvio di Dune, remake curato da Denis Villeneuve, è ufficiale. La pellicola non vedrà la luce fino ai mesi finali del 2021, ecco tutti i dettagli inerenti lo slittamento.
Dune rinvio ufficiale: una crisi che colpisce tutti
Probabilmente il mondo del cinema non ha mai affrontato un avversario temibile come il Covid-19, capace di ritardare le produzioni e far rinviare i film in uscita per paura di un flop al botteghino. In realtà, ad essere onesti, nessuno di noi ha mai dovuto fare i conti con un virus così letale e preoccupante e, ad onor del vero, il cinema è una delle ultime preoccupazioni data la situazione sanitaria mondiale; la salute delle persone viene prima di tutto, sempre e comunque, però è necessario parlare di quanto questa pandemia stia colpendo, direttamente ed indirettamente, tantissimi settori diversi. Dune, attesissimo remake del film del 1984, ha subito un rinvio ufficiale che lo posticipa da questo dicembre ad ottobre 2021, scatenando il dispiacere dei tanti appassionati di fantascienza che lo stanno aspettando con ansia.
Il rinvio di Dune fa eco ad una serie di opere cinematografiche che hanno dovuto alzare bandiera bianca per un motivo o per l’altro, inclusi film come No Time To Die e Black Widow (i rumors speculano sulla possibilità di vedere la pellicola esclusivamente su Disney Plus, qui l’articolo in cui ne discutiamo). Ad annunciare il rinvio del film di Denis Villeneuve con protagonista Timothée Chalamet è stato il sito Collider, che ha confermato il tutto e concretizzato le paure di coloro che lo stavano aspettando ed erano pronti ad ammirarlo quest’inverno.
Dune rinvio ufficiale: conclusioni
Dobbiamo essere onesti: c’era da aspettarselo. La situazione delle sale cinematografiche è critica e i produttori delle varie pellicole, ossia coloro che per realizzarle sborsano fior fior di quattrini, hanno paura di un responso negativo al box office che possa mandarli in negativo. Non è da esorcizzare questa scelta, per quanto possa essere condivisibile o meno da molti, perché è comprensibile. Quella che stiamo vivendo è una situazione nuova, fuori controllo e decisamente delicata. Siamo pronti a scommettere che Dune non sarà l’ultimo film ha subire un rinvio, anche se ogni volta è un colpo al cuore.