Sono stati proclamati i vincitori del Environmental Photography Award 2021, il concorso indetto dalla Foundation Prince Albert II De Monaco (PA2F) e che esplora il difficile e burrascoso rapporto fra uomo e natura. Scopriamo i vincitori delle varie categorie.
Environmental Photography Award 2021: il concorso
Quest’anno cade il 15° anniversario della Foundation Prince Albert II De Monaco, detta PA2F, e per celebrare al meglio i 15 anni di attivitĂ , è stato lanciato un nuovo premio per la fotografica ambientale Environmental Photography Award 2021 che, con l’obiettivo di esaminare il rapporto fra persone e ambiente, suddivideva le opere in 3 grandi macro categorie: Incredible Wildlife, Wildlife in Crisis e Reasons for Hope.
Le intenzioni dell’organizzazione sono piuttosto condivisibili:
“la scelta del tema per questa prima edizione è significativa, riflettendo una delle lezioni fondamentali da apprendere quando si esce dalla crisi globale in atto: il futuro dell’umanità è strettamente legato al futuro delle specie con cui conviviamo sulla Terra“
L’obiettivo generale di PA2F è quello di affrontare le criticitĂ ambientali, limitando al contempo gli effetti dei cambiamenti climatici, salvaguardando la biodiversitĂ , gestendo le risorse idriche e combattendo la desertificazione. Questo concorso ha abbracciato appieno la mission della fondazione, vedendo oltre 5.700 candidature arrivare da fotografi di tutto il mondo.
Il concorso ha premiato il vincitore, il secondo e il terzo classificato in ciascuna categoria, oltre a un vincitore designato tramite il voto pubblico e alcune immagini selezionate in ciascuna categoria. Inoltre è stato assegnato il titolo di “Fotografo ambientale dell’anno 2021 della Fondazione Principe Alberto II di Monaco“. Vediamo meglio le singole categorie.
Environmental Photography Award 2021: il voto della giuria
La giuria, composta da fotografi professionisti e rappresentanti di enti impegnati per uno sviluppo piĂą sostenibile, guidata dal presidente Olivier Welden, ha selezionato il vincitore dell’Environmental Photography Award della Fondazione e i vincitori per le tre categorie del concorso. Il grande premio del concorso consisteva in 6.000 €, mentre ognuno dei 3 vincitori per categoria si è aggiudicato un premio di 1.000 €.
Photographer of the Year 2021
Traces of life in the realm of death è lo scatto di Maxim Sayapin che vince la categoria Wildlife in Crisis di Environmental Photography Award 2021.
Il nido di uccelli abbandonato è quasi interamente composto da brandelli di rifiuti sulla costa mediterranea, denunciando l’impronta dell’uomo sulla natura, minando una vita che sta per nascere.
Gli altri partecipanti al concorso in questa sezione che evidenzia l’impatto negativo che le attivitĂ umane stanno avendo sulla fauna selvatica e l’irrazionalitĂ del nostro rapporto nei suoi confronti, sono visibili a questo indirizzo.
Reasons for Hope
The stag abobe the highway di Emmanuel Rondeau raffigura un cervo attraversare durante la notte la regione francese della Charente-Maritime, passando sopra l’autostrada A-10. Questo tipo di struttura consente agli animali di viaggiare liberamente e in sicurezza senza essere interrotti da persone e veicoli.
Gli altri partecipanti al concorso in questa sezione dedicata alle soluzioni che gli esseri umani hanno trovato per sviluppare relazioni piĂą armoniose con la fauna selvatica, attraverso sforzi di conservazione e azioni a favore di un futuro piĂą sostenibile, sono visibili a questo indirizzo.
Environmental Photography Award 2021: il voto del pubblico
I vincitori selezionati dal pubblico hanno vinto 500 € ciascuno, eccoli.

Maxime Aliaga vince il voto del pubblico nella categoria Wildlife in Crisis con Captif. L’immagine è stata ripresa in Malesia, un luogo nel quale i giovani oranghi vengono spesso strappati alle cure delle loro madri e venduti come animali domestici al mercato nero. Sebbene sia illegale tenere un animale selvatico in cattivitĂ domestica, il fotografo spiega che anche oggi “è un segno di ricchezza per alcune famiglie avere un giovane orango”.
Le autoritĂ locali stanno lottando contro questo traffico e quando riescono a salvare un giovane orango come questo esemplare lo portano in un centro di quarantena che cercherĂ di riabilitarli.
Rimaniamo sempre in ambito primati con Love in the Jungle, di Mathieu Courdesses all’interno della categoria Reasons for Hope.
Lo scatto, incredibilmente delicato, immortala un momento intimo tra una femmina di orango e il suo cucciolo, nelle giungle di Sumatra. In questa regione, la popolazione di oranghi è stimata a circa 14.500 esemplari, segnando un consistente incremento rispetto alle cifre stimate negli anni precedenti, numero che si aggirava intorno ai 7300 esemplari negli anni compresi fra il 2000 e il 2003.