L‘attesissimo Festival del cinema di Venezia 2020 è pronto a ripartire con numerose regole e restrizioni da rispettare per evitare il più possibile l’eventuale contagio da coronavirus Covid-19. Ecco come si svolgerà l’evento annuale.
Festival di Venezia 2020 Covid: le regole da rispettare
Il Festival del cinema di Venezia è uno degli eventi più attesi dell’anno dallo star system mondiale, e per questo 2020 ci saranno una serie di regole ferree da rispettare per evitare il Covid-19. Mascherine obbligatorie anche in spazi esterni, proiezioni con distanziamento sociale, scanner termici per la temperatura corporea: le imposizioni e gli strumenti messi a disposizione per svolgere l’evento saranno numerosi e tutti volti al permettere lo svolgimento dell’evento nella più totale sicurezza dei presenti. Con l’avvento della pandemia di coronavirus era impensabile realizzare il festival senza delle misure rigorose, e lo scenario ha imposto agli organizzatori una sfida senza precedenti. Per arrivare preparati all’evento, ai partecipanti è stato inviato un plico contenente tutte le regole da rispettare. Ancora non è chiaro come verrà gestita la situazione ristoro, se sarà permesso agli ospiti di mangiare e bere durante le proiezioni, ma siamo sicuri che gli organizzatori hanno pensato anche a questo fattore.
Gli asintomatici? Questo è, fin dall’inizio, il vero problema del Covid-19. Gli organizzatori del Festival del cinema 2020 di Venezia hanno garantito un perfetto sistema di tracciamento che, qualora qualcuno dovesse risultare positivo, permetterà loro di rintracciare tutte le persone che hanno avuto un contatto diretto.
Festival di Venezia 2020 Covid: perché è importante
L’edizione 2020 del Festival del cinema di Venezia sarà ricordata non solo per le normative contro il Covid, ma perché è l’ultimo baluardo di un’industria fortemente colpita dalla pandemia. Il Festival di Cannes ha optato per svolgersi online, gli Oscar e i Bafta sono stati rinviati, altri eventi importantissimi sono stati cancellati e questo rimane l’ultima speranza di un ritorno alla normalità. Potremmo paragonare questo evento al film Tenet, l’ultima fatica di Christopher Nolan chiamata all’arduo compito di riportare le persone nelle sale cinematografiche e risollevare le sorti del sistema. Più dei film, degli attori e dei registi in gara, l’edizione annuale è importante proprio per le motivazioni sopra citate, ultima speranza di “un mondo crepuscolare”, per fare una piccola citazione che alcuni tra voi coglieranno.
Nonostante l’edizione di quest’anno abbia meno nomi importanti rispetto gli anni scorsi, complice anche il virus ovviamente, ci si aspetta un evento di qualità assoluta con tanto di opere di spessore come Il mondo che verrà, The Human voice e One Night in Miami. Tanti film, molti attori e un’attenzione particolare per le attrici, la cui presenza è aumentata drasticamente rispetto l’edizione scorsa.
Festival di Venezia 2020 Covid: conclusioni
L’edizione 2020 del Festival del cinema di Venezia si prospetta essere la più importante di sempre, per via della situazione legata al Covid-19. Le misure adottate sono rigorose ed impressionanti proprio per permettere all’evento di svolgersi il più “normalmente” possibile, nella speranza che possa risollevare le sorti di un’industria colpita non solo dal virus ma anche dalle tante piattaforme di streaming esistenti.