Sembra quasi una sorta di competizione tra i vari osservatori spaziali che abbiamo sul nostro caro pianeta Terra ma, dopo la foto ad alta risoluzione di una macchia solare ripresa dal telescopio solare GREGOR, ecco che un altro strumento ha catturato un’immagine da lasciare tutti a bocca aperta: scopriamo insieme la foto di una supernova scattata dal telescopio spaziale Hubble.
Foto supernova telescopio Hubble: il progetto
L’esplosione della stella è stata registrata in una galassia distante 70 milioni di anni luce da noi e le riprese in questione fanno parte di un programma ancora in corso volto a misurare il tasso di espansione dell’universo per conoscere meglio la sua età. Per un momento l’esplosione ha eclissato l’intera galassia ospite e, secondo gli studiosi, “l’energia risultante è stata uguale alla radianza di 5 miliardi di Soli”. Il video che avete potuto visionare in testa all’articolo è stato prodotto dalla NASA, che ha assemblato sapientemente tutte le immagini riprese dal telescopio spaziale Hubble per creare una nuova sequenza time-lapse. L’esplosione della supernova ha avuto luogo nella galassia a spirale NGC 2525. Le riprese sono iniziate nel lontano febbraio 2018, quando il telescopio Hubble ha iniziato l’osservazione della stella SN2018gv a seguito della sua scoperta da parte dell’astronomo giapponese Koichi Itagaki. La supernova in questione è stata utilizzata per aumentare il knowhow sul tasso di espansione dell’universo, parametro fondamentale per la comprensione delle dinamiche che governano il nostro universo.
La supernova è apparsa per la prima volta come una stella ardente situata sul bordo esterno sinistro della galassia; il fenomeno dell’esplosione è stato così intenso che il premio Nobel Adam Riess dello Space Telescope Science Institute (STScI) e della John Hopkins University ha affermato:
Nessuno spettacolo di fuochi d’artificio terrestre può competere con questa meraviglia della natura, catturata nella sua gloria dal telescopio spaziale Hubble. Il tipo di supernova visto in questa sequenza ha avuto origine da una stella bruciata, nello specifico una nana bianca situata in un sistema binario chiuso, che sta accumulando materiale dalla sua stella compagna.
Il fenomeno dell’esplosione è dovuto al raggiungimento della massa critica della stella, con il nucleo che diventa tanto caldo da innescare la fusione nucleare, trasformandola in una gigantesca bomba atomica e permettendo agli studiosi di scattare una foto degna del premio Fotografo Astronomico dell’anno 2020.
Foto supernova telescopio Hubble: conclusioni
Quello che è stato registrato dal telescopio Hubble è molto importante perché tutte le supernove come SN2018gv raggiungono il picco d’energia con la medesima luminosità: questo consente agli scienziati di poter determinare le distanze delle galassie ospiti confrontando il valore della luminosità visibile della stella con un valore standard di riferimento; con tutte queste informazioni è quindi possibile misurare il tasso di espansione dell’universo stesso. Se leggendo il nostro articolo vi siete appassionati ed incuriositi e volete saperne di più sul progetto portato avanti dagli scienziati della NASA, vi basta recarvi sull’apposito sito web.