Secondo un report pubblicato in data odierna, Sony avrebbe conquistato le Olimpiadi di Tokyo 2020 come brand fotografico maggiormente utilizzato, soprattutto per alcune spettacolari immagini subacquee realizzate mediante l’utilizzo di particolari cage intelligenti e incredibilmente futuristici. Ecco tutti i dettagli
Fotocamere Sony Tokyo 2020: le fantastiche immagini realizzate
Secondo un report pubblicato da Y.M. Cinema Magazine, la cui fonte si basa principalmente su fotografi e aziende presenti sul posto, pare che le fotocamere Sony Alpha abbiano conquistato, positivamente, l’importante palcoscenico delle olimpiadi di Tokyo 2020 per maggior numero di professionisti utilizzatori. Nella fattispecie, l’azienda Telemetrics, in collaborazione con l’AP (Associated Press) ha realizzato un nuovo e particolare sistema di telecamere robotizzate dedicato proprio alla fotografia subacquea.

Tale “gabbia” conteneva fotocamera Sony Alpha al proprio interno ed è stata progettata e realizzata appositamente per le piscine olimpioniche e i vari eventi di sport acquatici. Tale modello è stato denominato PT-CP-S5 ed è stato caratterizzato da una grande semplicità di implementazione. Per il funzionamento, il tutto si basava su un particolare Cage in grado di contenere una fotocamera Sony Alpha (tendenzialmente A9, A9 Mark II e A1) che, tramite un semplice cavo ethernet, garantiva al fotografo fuori dalla piscina di gestire tutta la fase di scatto e avere le immagini immediatamente pronte sul computer per essere inviate e/o pubblicate.

L’Associated Press ha portato alle Olimpiadi di Tokyo 2020 ben sei sistemi di fotocamere robotizzate (con possibilità di Pan/Tilt) all’interno del Cage PT-CP-S5 in grado di gestire tranquillamente le fotocamere mirrorless full frame ad alta velocità di Sony.

Grazie a questo sistema, alla tecnologia implementata e alla facilità d’uso, è stato possibile scattare, senza troppa fatica, immagini straordinarie che, in passato, richiedevano ben altro tipo di sforzo per la realizzazione.
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“Il sistema è di facile configurazione ed utilizzo e permette di scattare foto uniche che non sarebbero state possibili senza questa soluzione” – ha affermato Michael Cuomo, Vice President di Telemetrics, aggiungendo che un singolo operatore è stato in grado di gestire un pannello RCCP-M capace di controllare più dispositivi PT-CP-S5 con all’interno fotocamere Sony Alpha e poter avere subito immagini in tempo reale da tutti i prodotti.
Grazie a questi particolari “Cage intelligenti” realizzati da Telemetrics, unitamente ai pannelli di controllo multifunzione, un singolo fotografo poteva quindi gestire, contemporaneamente, più fotocamere con la possibilità di regolare tutte le funzioni tra cui otturatore, zoom e messa a fuoco. Le foto scattate venivano trasferite immediatamente ad un “tecnico” (così descritto) a bordo piscina che si occupava di modificarle, effettuare eventuali aggiunte testuali ed inviarle tramite FTP ai clienti di tutto il mondo. Un’operazione che sembra lunga e complessa, ma che in realtà richiedeva una manciata di secondi per ogni scatto.
Fotocamere Sony Tokyo 2020: le nostre conclusioni
Evoluzione, tecnologia al servizio dell’uomo, possibilità prima d’ora mai viste. Un sistema, quello di Telemetrics in collaborazione con l’AP, che ha facilitato la “vita” e il lavoro di alcuni dei migliaia di fotografi presenti ai giochi olimpici di Tokyo 2020. Un chiaro segnale di come la tecnologia, oggi, possa facilitare il lavoro di molti permettendo anche di realizzare scatti prima di oggi non possibili.
Certo, c’è sicuramente anche un rovescio della medaglia da valutare: nonostante tutto, si tratta comunque di togliere sempre più forza lavoro, portando “con sé” sempre meno persone e ricavando, pertanto, sempre meno posti di lavoro in queste occasioni.
“Sony è il leader assoluto al momento nelle fotocamere mirrorless”, ha affermato Ichiro Michikoshi, analista del gruppo di ricerche di mercato BCN. “Canon e Nikon erano in ritardo perché avevano la loro linea di reflex digitali, cosa che ha creato il rischio di cannibalizzazione, quindi il divario è ora ancora più ampio rispetto a Sony”.
Sempre riguardo le fotocamere Sony alle Olimpiadi di Tokyo 2020, il Financial Times ha pubblicato un articolo con titolo “Behind the Tokyo Olympics: Sony cameras take on Canon and Nikon” (Dietro alle Olimpiadi di Tokyo: le fotocamere Sony sfidano Canon e Nikon, ndr). L’articolo, già dal titolo, ci fa riflettere su come il brand giapponese si stia imponendo, a livello fotografico, rispetto ai due marchi storici da sempre presenti nelle mani dei fotografi delle grandi manifestazioni sportive di sempre.
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