Tony Austin, fotografo sempre alla ricerca di momenti unici e incredibili, è riuscito a realizzare la fotografia di un esemplare di corvo ricoperto dalle formiche. Questa cosa potrebbe destabilizzarvi o altro? Non sareste gli unici, ma potremmo dire che è un’usanza alquanto abituale: ecco tutti i dettagli.
Fotografia corvo ricoperto dalle formiche: cosa è successo
Nella vita di un fotografo naturalista c’è una semplice ambizione: riuscire a raccontare dei momenti unici, fornendosi della giusta dose di pazienza e riuscendo ad avere quella piccola botta di fortuna che in questo genere fotografico non deve mai mancare per raggiungere dei grandi traguardi. Tony Austin è stato decisamente fortunato quando si è imbattuto in uno stormo di corvi notando un esemplare che si stava comportando in modo decisamente strano: stando a quanto riportato dall’autore, l’uccello sbatteva le ali sul terreno poi spiccava un breve volo e ritornava nuovamente a terra, ripetendo questi movimenti. Attorno a lui, gli altri esemplari dello stormo sembravano osservarlo incuriositi.
Una volta rientrato a casa Austin ha guardato le immagini realizzate e ha notato un particolare a cui non aveva fatto caso: il corvo era letteralmente ricoperto dalle formiche. Quando, in cerca di risposte per quanto fotografato, ha deciso di pubblicare le immagini su un gruppo Facebook, ha ottenuto risposta: il comportamento dell’animale si chiama anting. Per spiegarla in breve, stando alle teorie presenti in rete, quella adoperata dal corvo è una tattica di mantenimento che sfrutta i piccoli insetti per pulirsi le piume, liberarsi dai parassiti e, semplicemente, divertirsi per le sensazioni che si ricevono. Quindi nessun timore: le formiche non si stavano mangiando il povero uccello come qualcuno ha scritto online, semplicemente era lui a volerle sul suo corpo.
Fotografia corvo ricoperto dalle formiche: conclusioni
Un fenomeno che, stando sempre agli esperti di settore, è tanto usuale quanto però difficile da vedere e fotografare. Austin è stato sicuramente fortunato ma, come sempre in questi casi, anche reattivo per immortalare il corvo. Certo, nemmeno lui sapeva cosa stesse fotografando ma questi sono altri dettagli.