Fujifilm Diosynth Biotechnologies, un’azienda del colosso giapponese Fujifilm, si occuperà di produrre e confezionare i farmaci prodotti per la lotta contro il coronavirus per i paesi a basso reddito, grazie alla sua collaborazione con Covid-19 Therapeutics Accelerator, in prima linea per la ricerca, lo sviluppo e l’introduzione di trattamenti efficaci sul mercato in modo rapido ed accessibile. Ecco a voi tutti i dettagli.
Fujifilm Diosynth Biotechnologies coronavirus: la collaborazione con Covid-19 Therapeutics Accelerator
Fujifilm Diosynth Biotechnologies è un’azienda di Fujifilm dedicata al CDMO biofarmaceutico, cioè sviluppa e offre processi di produzione di ingredienti attivi per aziende farmaceutiche in tutto il mondo su base contrattuale. È delle ultime ore l’annuncio della sua collaborazione con Covid-19 Therapeutics Accelerator, l’iniziativa nata dalla cooperazione e di Bill & Melissa Gates Foundation, Mastercard e Wellcome che hanno destinato 125 milioni di dollari, con l’obiettivo di aiutare la ricerca contro il coronavirus. Fujifilm Diosynth Biotechnologies ha annunciato che riserverà la capacità di produzione per la futura terapia anti COVID-19. Allo stato attuale delle ricerche purtroppo non esiste una terapia riconosciuta e autorizzata contro il coronavirus, Covid-19 Therapeutics Accelerator, proprio come dice il nome, si sta impegnando per accelerare lo sviluppo di farmaci e sceglierà un candidato in base ai suoi risultati in termini di efficienza e sicurezza riscontrati negli studi clinici.
Lo stabilimento di Fujifilm Diosynth Biotechnologies a Hillerød, in Danimarca, si occuperà della capacità di produzione su larga scala insieme ad un partner farmaceutico selezionato per supportare la produzione rapida e la fornitura dedicata a supportare i pazienti ammalati di coronavirus nei paesi a basso reddito, i volumi di produzione saranno garantiti fino al 2021 e potrebbero essere prolungati negli anni successivi. Martin Meeson, amministratore delegato di Fujifilm Diosynth Biotechnologies commenta:
“COVID-19 sta avendo un profondo impatto sulla comunità globale, per migliorare la società con l’auto dell’innovazione, Fujifilm Corporation e le varie aziende Fujifilm in tutto il mondo si sono impegnate a sostenere la lotta contro il coronavirus. Per Fujifilm Diosynth Biotechnologies è un onore avere la possibilità di impiegare le proprie risorse per supportare i partner di Covid-19 Therapeutics Accelerator nella loro missione per migliorare la salute mondiale”.
Fujifilm Diosynth Biotechnologies coronavirus: l’azienda
La struttura di Fujifilm Diosynth Biotechnologies a Hillerød è dotata di 6 bioreattori da 20.000 litri per la produzione di prodotti biologici derivati da colture cellulari per uso clinico e commerciale e l’accordo prevede anche il supporto dell’azienda nel confezionare, etichettare e imballare i farmaci prodotti.
Andy Fenny, direttore generale di Fujifilm Diosynth Biotechnologies, afferma:
“L’umanità sta affrontando uno dei periodi più complessi della storia recente. La risoluzione di esso richiede uno sforzo globale, la collaborazione di enti pubblici, privati e di beneficenza è fondamentale. Questa partnership consente a Fujifilm di mettere a frutto la sua competenza tecnica e la sua significativa capacità produttiva per avere un impatto significativo nella lotta contro questa pandemia”.
Fujifilm Diosynth Biotechnologies ha oltre trent’anni di esperienza nello sviluppo e nella produzione di proteine ricombinati, vaccini, anticorpi monoclonali, prodotti virali e farmaci impiegati nella lotta contro virus e batteri. Per ulteriori informazioni, visitate il sito ufficiale dell’azienda a questo link.
Fujifilm Diosynth Biotechnologies coronavirus: conclusioni
Come vi avevamo già detto nel nostro articolo Fujifilm Favipiravir coronavirus, Fujifilm era già impegnata nella lotta contro il coronavirus con la sua filiale Toyama Chemical Co Ltd che si occupa di sanità, mediante la produzione del farmaco Avigan, noto anche come Favipiravir. L’annuncio delle ultime ore getta uno spiraglio di speranza in questo periodo così difficile che stiamo attraversando, dimostrando ancora una volta l’attenzione dell’azienda verso la sanità mondiale, occupandosi in particolar modo dei paesi in difficoltà. Iniziativa lodevole che porterà l’umanità un passo avanti nello sconfiggere questo virus che sta dando così tanti problemi alla salute e all’economia del nostro pianeta.