Apre al pubblico Gallerie d’Italia Torino, il nuovo museo dedicato alla fotografia e alla video arte realizzato da Intesa Sanpaolo nello storico Palazzo Turinetti di piazza San Carlo. Ecco tutti i dettagli sul nuovo centro espositivo e sulla mostra inaugurale.
Gallerie d’Italia Torino: il nuovo centro d’arte
Un nuovo polo museale per tutti gli amanti della fotografia e della video arte: Gallerie d’Italia ha aperto ufficialmente al pubblico in piazza San Carlo, a Torino, nella bellissima e iconica cornice di Palazzo Turinetti. Realizzato da Intesa Sanpaolo, il museo andrà ad unirsi a quelli di Milano, Vicenza e Napoli. Un percorso espositivo di ben 10 mila metri quadri dislocato su cinque piani, di cui tre ipogei, dedicato alla fotografia e al barocco.
Presso Gallerie d’Italia di Torino si terranno tantissime esposizioni temporanee originali, con Paolo Pellegrin, storico fotografo italiano, a inaugurare il tutto con “La fragile meraviglia. Un viaggio nella natura che cambia“, reportage dedicato al cambiamento climatico. Il nuovo polo, inoltre, è anche sede dell’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo, composto da oltre 7 milioni di scatti realizzati dagli anni ’30 agli anni ’90, con opere che spaziano e raccontano. Le zone ipogee, un tempo caveau, spazi storici della banca e sale destinate ai consigli di amministrazione, ospitano un ampio spazio destinato al desk biglietteria ma pensato anche come un luogo d’incontro per i visitatori, aule didattiche destinate alle scuole che parteciperanno ai programmi formativi, l’Archivio Publifoto di Intesa Sanpapolo, le mostre fotografiche, i progetti originali commissionati dalla banca ai grandi fotografi e una sala multimediale con pareti completamente proiettabili per regalare un’esperienza immersiva.
Gallerie d’Italia Torino: conclusioni
Un nuovo melting pot dell’arte italiana e non solo, un punto di ritrovo per appassionati e studiosi d’arte, studenti e visitatori di ogni tipo. Per i clienti di Intesa Sanpaolo, inoltre, sono previste agevolazioni speciali per l’ingresso al museo e la visita alle mostre temporanee. Per maggiori informazioni vi rimandiamo al sito ufficiale.