La Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA) ha collaborato con l’emittente nazionale NHK su un nuovo progetto: nell’ambito della sua missione Martian Moons Exploration (MMX), l’agenzia ha in programma di dotare una sonda spaziale di una fotocamera 8K offrendo a tutti noi la possibilità di avere una visione dettagliata del Pianeta Rosso e delle sue lune più di quanto non abbiamo mai visto prima. Scopriamo tutti i particolari del perché il Giappone voglia mandare una camera 8K su Marte nel nostro articolo.
Giappone camera 8K Marte: i dettagli del progetto
L’obiettivo della missione MMX è chiarire l’origine delle lune marziane (Phobos e Deimos) ed il processo evolutivo del sistema marziano. Lo farà orbitando attorno al pianeta rosso ed osservando entrambe le lune, prima di atterrare su Phobos e raccogliere campioni di sabbia che verranno inviati sulla Terra. Le telecamere saranno due, una a risoluzione 8K ed una a 4K e serviranno a documentare tutto con dettagli straordinari e mai visti prima. Ma la domanda rimane: come ci riusciranno?
Infatti, sebbene dotare una sonda spaziale di una fotocamera 8K non sia nel vero senso della parola una sfida, nessuno l’ha ancora fatto per un motivo molto semplice: i file che si generano raggiungono dimensioni davvero troppo elevate. La distanza tra la Terra e Marte varia da un minimo di circa 55 milioni di chilometri fino ad un massimo di circa 402 milioni di chilometri: con queste distanze in gioco anche l’invio di pochi megabyte rappresenta un miracolo tecnologico. La JAXA e l’NHK, quindi, stanno cercando il modo di aggirare questo problema lavorando quasi in simbiosi. Nel corso della missione la sonda restituirà solo immagini parziali, che verranno utilizzate principalmente per riuscire ad orientare la navicella correttamente; solo dopo aver finito di scattare le foto e di raccogliere la sabbia da Phobos, i feed video a piena risoluzione verranno rimandati sulla Terra in una “capsula di ritorno” apposita.
Giappone camera 8K Marte: conclusioni
Purtroppo, ciò significa che non vedremo presto nessuna immagine 8K di Marte o delle sue lune: non solo la missione in sé non verrà lanciata prima del 2024 (arrivando quindi sul pianeta rosso nel 2025) ma ci vorranno altri quattro anni prima che la capsula di ritorno arrivi sulla Terra. Secondo la panoramica della missione che potete vedere nell’immagine sovrastante, la capsula lascerà Marte nel 2028 e finalmente arriverà a casa intorno a settembre del 2029, mettendo quasi un decennio tra noi e quel dolce filmato spaziale ad alta risoluzione: non ci resta che aspettare per poter vedere lo spettacolo in 8k del Pianeta Rosso.