Un fotografo della Bay Area di San Francisco si trova in seri problemi legali per la pubblicazione di uno scatto composito del Golden Gate Bridge con la luna di sangue, che è stata presa da un angolo di ripresa illegale. I curatori del ponte sostengono che l’inquadratura mostrata nella foto sia ottenibile soltanto a patto di aver oltrepassato la zona a cui è vietato l’accesso e chiedono di rimuovere la foto dal web, cosa che il fotografo si rifiuta di fare. Vediamo insieme lo scatto in esame e scopriamo la vicenda.
Il Golden Gate illegale: lo scatto di Getty
Ecco lo scatto incriminato.
Bruce Getty è l’autore della fotografia e sostiene di essere “solo un ragazzo che ama andare sulle rocce per ottenere un angolo di ripresa unico del ponte.” Dopo aver scattato la sua foto del ponte, ci ha poi aggiunto tramite Photoshop un’altra delle sue immagini: quella della luna di sangue scattata nel 2014. Poi ha caricato l’immagine composita sul suo sito web, dove alla fine ha attirato l’attenzione dei controllori del ponte, che hanno subito chiesto l’immediata rimozione dell’immagine dal sito. In esame sono anche gli eventuali profitti ottenuti da Getty tramite l’immagine, anche se Getty sostiene che di non aver venduto nessuna copia dell’immagine e che la vuole semplicemente per il suo portfolio (difficile da credere visto che tutte le sue foto sono in vendita). “Sono semplicemente uno al quale piace scattare foto e divertirsi“, ha detto.
Getty dice la fotografia lo ha aiutato a far ripartire la sua vita dopo una brutta storia di alcolismo. Sobrio dal 2008 attualmente non ha risposto alla lettera degli avvocati perché non può permettersi un legale: “non è che io abbia un’attività fiorente. Io sono un artista, e io vivo quasi alla giornata.”
Il Golden Gate illegale e il fotografo recidivo
Per sua stessa ammissione, Getty era già stato citato per aver oltrepassato la zona vietata del ponte nel 2014, e nello stesso modo fu fermato lo scorso dicembre, il giorno dello scatto, da un ufficiale di polizia che aveva insistito per fargli eliminare le immagini, ma Getty ha rifiutato. Dal ponte fanno sapere che se Getty sarà trovato nella stessa area di nuovo ci saranno pesanti ripercussioni legali.
Certo è che per quanto stupide possano sembrarci, se esistono delle regole c’è un motivo. Si può trattare di una zona pericolosa o che deve essere riservata al passaggio degli addetti. Come fotografi capiamo la costante ricerca del punto di ripresa migliore che possiamo avere, ma questo deve sempre avvenire nel rispetto delle regole, della nostra sicurezza e di quella che ci sta intorno. Non credete? Avete scattato anche voi fotografie in situazioni non proprio legali? Fatecelo sapere nei commenti.