Hasselblad Ballet è il nome di un progetto fotografico del fotografo di fine art David Teran, che ha viaggiato per il mondo insieme alla sua Hasselblad 500C/M del 1969 al fine di catturare ritratti posati in bianco e nero di alcune delle più talentuose ed eleganti danzatrici del mondo. Vediamo i dettagli.
Hasselblad Ballet: un progetto dedicato alla danza classica
Ultimamente la fotografia analogica va molto di moda, questo però non significa che sia necessariamente alla portata di tutti. Sfruttando l’eleganza della sua Hasselblad 500C/M del 1969, David Teran ha deciso di creare un connubio perfetto tra analogico-bianco e nero e danza classica, arti e stili che possono essere unite anche da parole come classe, gusto, signorilità e ricercatezza. In occasione della pubblicazione del progetto, il fotografo ha pubblicato una campagna Kickstarter contenente un libro in edizione speciale, chiamato proprio “Hasselblad Ballet”.
“Negli ultimi cinque anni, ho scattato foto in giro per il mondo con la mia Hasselblad del 1969 e ho fotografato alcune delle danzatrici più straordinarie in 19 paesi diversi utilizzando un solo rullino di pellicola Ilford in bianco e nero”, afferma Teran.
David si è ispirato al mondo della danza, elegante, classico e unico, per curare meticolosamente una collezione fotografica che mette in mostra la grazia e l’eleganza di danzatrici e danzatori provenienti da vari paesi del mondo.
Teran descrive il suo progetto come una vetrina per danzatrici in un mondo bizzarro e stravagante, dato che ogni singolo soggetto è stato letteralmente portato in un ambiente al di fuori dei tipici ambienti di studio (come le scuole di danza) e collocato in splendide località di tutto il mondo.
“Creare Hasselblad Ballet è stato un vero e proprio atto d’amore. Questo progetto mi ha permesso di unire la mia passione per la fotografia (e il cibo!) e la bellezza del balletto in un modo non convenzionale e unico”, afferma l’autore.
Il libro presenta oltre 100 danzatrici fotografate in 53 città di 19 paesi diversi. Teran ha lavorato con danzatrici famose come Isabella Boylston dell’American Ballet Theatre e danzatori del Balletto dell’Opéra di Parigi, del San Francisco Ballet, del Royal Denmark Ballet, del Dutch National Ballet e molti altri. Teran ha inoltre lavorato al fianco di Sofiane Sylve, la rinomata direttrice artistica del Ballet San Antonio, città natale del fotografo.
La sfida per l’artista riguardava anche la velocità: fotografare l’agilità e la graziosità dei movimenti delle danzatrici con una fotocamera come la Hasselblad 500C/M del 1969, che, data l’epoca, ad oggi risulta relativamente lenta, ha richiesto un’attenta considerazione e un importante studio per ogni singolo scatto.
Questa fotocamera, per dovere di cronaca, è passata alla storia per tanti avvenimenti importanti: ad esempio, fu proprio una Hasselblad 500C ad andare nello spazio insieme all’astronauta della NASA Walter Schirra a bordo del razzo Mercury nel 1962, rendendo tale prodotto il primo a documentare in maniera adeguata lo spazio. E poi Ansel Adams, Sid Avery e Gered Mankowitz sono solo alcuni dei nomi lustri della fotografia dell’ultimo secolo ad aver utilizzato questo prodotto per realizzare progetti incredibili, pertanto no, non è stata una fotocamera scelta a caso.
Hasselblad Ballet: la campagna Kickstarter
Il progetto può essere ammirato online, in digitale ovviamente, tuttavia, per assaporare l’autentico fascino dell’analogico, l’artista ha creato un libro fotografico disponibile in varie versioni e alcuni gadget dedicati al progetto. La versione base del libro può essere acquistata ad un prezzo di lancio di 79€, tuttavia, è disponibile anche una Limited Edition al costo di circa 231€ che include l’autografo dell’autore, una scatola in tessuto di lino e fogli a contatto in gelatina d’argento fatti a mano, un risultato che, secondo l’artista, “offre una parte tangibile del processo di sviluppo fotografico”. Questa edizione limitata è disponibile in un numero limitato di 150 pezzi con spedizione solo negli Stati Uniti. Per maggiori informazioni sulla campagna Kickstarter potete cliccare qui, diversamente, per ammirare il progetto nella sua interezza, ma in digitale, potete fare riferimento al sito ufficiale cliccando qui.