LARK M1 in offerta
Hollyland, noto brand di microfoni e sistemi di trasmissione wireless per audio e video in ambiti professionali, dopo il grande successo di LARK 150, kit di microfoni “on-the-go” dedicato prettamente agli YouTuber, ha presentato oggi il nuovo kit LARK M1, più piccolo, compatto e con un concetto di utilizzo ancora più dedicato alla mobilità estrema. Vediamo come funziona e le varie caratteristiche.
Ho avuto modo di provare questo nuovo kit di microfoni circa una settimana prima del lancio internazionale ufficiale grazie alla cortese richiesta e disponibilità del brand Hollyland, che avevo avuto modo di conoscere grazie ad un kit di grande successo, ovvero il LARK 150. Bisogna dirlo, quel modello precedente, cioè il LARK 150, è stato innovativo e ha anticipato molti brand più blasonati e odierni nella creazione di un kit davvero “micro” ed estremamente portatile. Qualche tempo dopo, constatato il successo del prodotto, sono arrivati altri kit simili, con lo stesso concetto di portabilità, da brand come Godox e DJI.
Questo nuovo kit LARK M1 è molto più compatto e ha sia funzioni in più rispetto al LARK 150, sia funzioni in meno, ma per motivi ben precisi che vi spiegherò in questa recensione.
Hollyland LARK M1 recensione: a chi è adatto questo kit?
Acquistando LARK M1 avrete a disposizione un ricevitore e due trasmettitori, questo significa, in soldoni, che potrete utilizzare due microfoni contemporaneamente su una fotocamera o sul vostro smartphone, caratteristica particolarmente utile per chi fa video-interviste in movimento e vuole viaggiare leggero. LARK M1 è un kit che non prevede l’input di un Lavalier a filo, e il concetto per cui è stata pensata questa soluzione riguarda proprio la mobilità estrema e la compattezza. Se il produttore avesse dovuto aggiungere tale porta, il corpo del microfono stesso sarebbe stato ben più grosso (come il LARK 150, ad esempio – nonostante rimanga molto compatto).
Questi motivi, unitamente anche alla funzione di Noise Cancellation, rendono LARK M1 perfetto per le esigenze da Travel Vlogger, per chi è sempre in movimento, per chi necessita di un dispositivo plug and play affidabile, semplice, e soprattutto con una batteria che duri almeno tutto il giorno e che permetta quindi un utilizzo in più contenuti video.
Hollyland LARK M1 recensione: caratteristiche, specifiche tecniche e funzioni
Un singolo microfono di questo kit pesa soltanto 11.8 grammi, motivo per cui resta leggero anche se utilizzato su una maglietta mediante la pratica clip già inclusa e attaccata, allo stesso modo, resta un dispositivo estremamente sottile, vantando uno spessore inferiore al centimetro.
Parlando della confezione, cioè di quello che vi arriverà acquistando il kit, si tratta di qualcosa di davvero completo, perché composto da:
- case per il trasporto comodo in un piccolo zainetto
- custodia contenente due trasmettitori e un ricevitore con tanto di battery pack integrato in grado di ricaricare i microfoni quando non li state utilizzando (con un’autonomia fino a 20 ore di registrazione e una ricarica completa del case in 1.5 ore)
- kit antivento per i microfoni
- cavo Type-C per la ricarica del case
- cavo Jack-Jack per la connessione ad una fotocamera
- cavo Jack-Jack dedicato invece alla connessione a smartphone con porta Jack
- Cavo Type-C to Jack per la connessione a smartphone con connettore USB Type-C
- Cavo Lightning – Jack per la connessione ad iPhone
- Manuale di istruzioni
Questi microfoni offrono tre diverse impostazioni per il volume: “High” (dedicata a registrazioni dalla distanza e magari in luoghi all’aperto, “Mid” (perfetto per interviste in luoghi aperti) e “Low” (utile per registrare video in un ufficio o studio chiuso). Il kit LARK M1 supporta il codec LC3 con un sampling rate fino a 48kHz/16bit.
Un’altra caratteristica fondamentale di LARK M1 riguarda la distanza di utilizzo, perchè questo kit può essere usato fino a ben 200 metri di distanza senza nessun problema e senza interferenze, grazie soprattutto alla funzione di gestione automatica delle frequenze, che permette un utilizzo senza pensieri o preoccupazioni, perchè alla fine faranno tutto “loro”.
La vera “killer feature” che mi ha lasciato a bocca aperta per quanto concerne LARK M1 è sicuramente la funzione “HearClear Noise Cancellation“, che vi permette di usare un concetto simile a quello applicato nelle cuffie con il “Noise Cancelling”. In sostanza, se state registrando una parte audio in un luogo particolarmente affollato e rumoroso, grazie all’attivazione di questa funzione sarete in grado di isolare la vostra voce andando ad escludere quanto più possibile il rumore di fondo, operazione che spesso si fa in post-produzione ma che, in questo caso, risulta integrata nei microfoni per farvi capire ancora una volta il concetto di “rapidità” “facilità” e “immediatezza”. L’obiettivo di Hollyland con questo prodotto è sicuramente quello di permettervi di fare meno fatica in post, o per chi fa vlogging, trovare un audio già pronto e pulito senza doverci mettere mano.
Si tratta di un algoritmo esclusivo del produttore che permette di fornirvi un’alta qualità audio e di isolamento praticamente in ogni ambiente di registrazione. Disattivando questa funzione, invece, avrete un audio più “pieno” ma anche più ambientale, pertanto potrete scegliere voi stessi a seconda della situazione in cui state registrando.
Ecco un breve riepilogo delle principali caratteristiche e specifiche di Hollyland LARK M1:
- Microfoni leggeri e sottili: 11.8 grammi di peso per il singolo trasmettitore e uno spessore inferiore ad un centimetro;
- Supporto al codec LC3 con sampling rate fino a 48kHz/16 bit;
- Case di ricarica che permette un’autonomia fino a 20 ore
- Tempi di ricarica ridotti e pari ad un massimo di un’ora e mezza
- Autonomia del singolo microfono + ricevitore pari a 8 ore
- Plug and Play
- Funzione HearClear Noise Cancellation per un audio pulito in tempo reale
- Connessione stabile con variazione automatica della frequenza di connessione 2.4Ghz
- Compatibilità con ogni dispositivo (TRS a TRS per fotocamere, TRS a TRSS per dispositivi con porta 3.5mm, TRS a USB-C, TRS a Lightning)
- Trasmissione LOS fino a 200 metri di distanza
- Tre livelli diversi di preset per la gestione del volume direttamente dal microfono
Hollyland LARK M1 recensione: prestazioni
In questi pochi giorni che ho avuto a disposizione per testare LARK M1 non ho purtroppo fatto grandi viaggi, VLOG o cose simili, ma penso di aver provato la cosa più importante di questo dispositivo: la comodità d’uso. Si tratta di un kit di microfoni veloce, facile, senza preoccupazioni. Attacchi i cavi, accendi i microfoni, inizi a registrare e non ti preoccupi più. La funzione di regolazione del volume si rivela piuttosto inutile se usate una fotocamera che permette di regolare il volume in ingresso del microfono, tuttavia, nel caso in cui utilizziate uno smartphone la comodità cambia, e si tratta di una funzione fondamentale in quanto nella maggior parte degli smartphone (se non in tutti) non è possibile regolare il volume in ingresso del microfono.
Allo stesso modo, la funzione HearClear Noise Cancellation non vi servirà a nulla se registrate sempre in uno studio silenzioso, ma si rivelerà fondamentale ed essenziale qualora facciate vlog in giro per il mondo e avete bisogno di parlare in location particolarmente affollate, con presenza di vento o grandi rumori di fondo e così via.
Forse una funzione che manca e che avrebbe fatto comodo riguarda la gestione automatica dei picchi audio, giusto per poter chiudere il cerchio del prodotto “pronto, facile e finito che non dà preoccupazioni”. Tale funzione è presente in vari dispositivi professionali ed è particolarmente adatta e utile per chi registra in solitaria e non ha modo di monitorare costantemente l’audio.
Allo stesso modo, vedere tutta questa compattezza e tutte queste ottime funzioni un po’ mi fanno rimpiangere la mancanza di una porta dedicata alla connessione di un lavalier con filo esterno, ma questo, tuttavia, fa parte delle intenzioni del produttore per questo specifico target, ovvero offrire un prodotto piccolo, facile da trasportare e pronto all’uso.
Ho usato questi microfoni per qualche video e mi sono trovato sempre bene, con un audio pulito e perfetto, soprattutto con la funzione HearClear attivata, cosa che in parte compensa la mancanza di una porta per lavalier esterno a filo.
Se avrete modo di guardare la videorecensione che ho messo ad inizio dell’articolo, forse rimarrete sbalorditi quanto me di due caratteristiche in particolare: la cancellazione del rumore (nel video potrete sentire la differenza con e senza la funzione attiva) e la grande distanza a cui riesce comunque a prendere il segnale questo microfono.
Hollyland LARK M1 recensione: le nostre conclusioni
Questo kit è davvero perfetto e adatto per chi è in costante movimento, per chi non ha tempo o modo di montare varie attrezzature professionali e nemmeno far passare cavi di lavalier vari sotto alla maglietta. Hollyland LARK M1 è intelligente, facile da usare, plug and play e di qualità. È pensato per chi non vuole preoccupazioni, per i travel vlogger, per chi fa interviste on-the-go e non vuole limitarsi ad usare lo smartphone. Il trasmettitore può anche essere tenuto in mano vicino alla bocca in stile microfono gelato da intervista, così da avere un audio ancora più pulito.
Nelle mie varie prove non ho riscontrato problemi di frequenza o collegamento, cosa molto importante, perché la maggior parte dei microfoni professionali hanno la frequenza manuale, e se sbagliate ad impostarla potreste andare incontro a disturbi, scollegamenti o peggio “buchi” di audio di cui vi accorgerete troppo tardi.
Il “peccato”, almeno secondo me, è la mancanza di una funzione di auto-gain, auto regolazione del volume o come volete chiamarla che permetta anche un controllo sui picchi, perché in quel caso sarebbe stato un prodotto assolutamente perfetto.
Ottima l’autonomia, interessante il design, anche se forse quel marchio “Hollyland” in bella vista e così grande potrebbe disturbare l’estetica visiva in fase di registrazione, ma in fondo è marketing, e ci sta.
Spero solo che in futuro Hollyland prenda tutta questa tecnologia mostrata in LARK M1 e crei una versione con supporto a lavalier esterno, perché in fondo se vi trovate in studio è anche più comodo e diretto registrare con una clip piccola e poco visibile in grado di dare un audio più direzionale e meno “esteso”, ma questo è un mio parere personale.

Hollyland LARK M1 è disponibile in due versioni: la “SOLO” che include un solo microfono e non ha il Battery Case per la ricarica quando non è in uso al costo di 109,00€, mentre il kit “DUO” che offre due microfoni e il case di ricarica viene venduto al prezzo di 182,00€.

Recensione in breve
LARK M1
Questo kit è davvero perfetto e adatto per chi è in costante movimento, per chi non ha tempo o modo di montare varie attrezzature professionali e nemmeno far passare cavi di lavalier vari sotto alla maglietta. Hollyland LARK M1 è intelligente, facile da usare, plug and play e di qualità. È pensato per chi non vuole preoccupazioni, per i travel vlogger, per chi fa interviste on-the-go e non vuole limitarsi ad usare lo smartphone. Il trasmettitore può anche essere tenuto in mano vicino alla bocca in stile microfono gelato da intervista, così da avere un audio ancora più pulito.
PRO
- Audio pulito e cristallino
- Comodità estrema
- Compattezza massima
- Grande autonomia
CONTRO
- Manca una funzione di gestione automatica del volume, soprattutto per i picchi
- Sarebbe stato ideale con il supporto ad un lavalier esterno a cavo