La situazione legata al coronavirus Covid-19 sta migliorando e i musei, dopo che hanno avuto il via libera per riaprire, sono ripartiti con le varie esposizioni. La mostra di cui vogliamo parlarvi oggi si terrà a Milano, presso il Museo Diocesano Carlo Maria Martini, ed è completamente dedicata ad Inge Morath, iconica fotografa che è riuscita ad entrare nell’agenzia fotografica più importante del mondo.
Inge Morath mostra Milano: breve biografia
Vorrei partire presentando, per coloro che non la conoscessero, Inge Morath, una fotografa che è entrata di diritto nella storia dei migliori esponenti di questo linguaggio artistico. Nata a Graz il 27 maggio 1923, è stata la prima fotografa ad essere riconosciuta ed accettata nell’agenzia Magnum Photos, la più importante cooperativa di fotografi al mondo. Prima di arrivare a questo punto, Inge ha vissuto una vita molto densa: durante la Seconda Guerra Mondiale abitò in Germania fino a quando scappò da Berlino e trovò rifugio a Parigi nel 1949, dove iniziò a collaborare come editrice per per Ernst Hass, Robert Capa e Henri Cartier-Bresson. Un giorno imprecisato del suo incredibile percorso mostrò i suoi scatti a Capa, uno dei fondatori della cooperativa Magnum Photos, e venne invitata ad essere la prima fotografa donna ad entrare ufficialmente a far parte del collettivo. A quei tempi, dovete sapere, che le donne fotografe non erano viste di buon occhio come oggi: non era proprio una questione sessista, più che altro si pensava che per certi reportage non erano molto adatte. Inge Morath, ora in mostra a Milano, insieme ad un’altra grandissima figura femminile, Eve Arnold, cambiarono le carte in tavola e distrussero i pregiudizi che si annidavano nella mente delle agenzie. Nel 1962 sposò Arthur Miller, precedentemente sposato con Marilyn Monroe, e continuò a lavorare e fotografare fino al 30 gennaio 2002, anno in cui morì all’età di 78 anni.
Inge Morath mostra Milano: l’esposizione
Dal 19 giugno fino al 1 novembre 2020, presso il Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano, si terrà una mostra completamente dedicata ad Inge Morath, con oltre 150 immagini e documenti originali che non possono non attrarre i tanti appassionati della fotografia e dei suoi esponenti di spicco. Curata da Brigitte Blüml-Kaindl, Kurt Kaindl e Marco Minuz, prodotta da Suazes, Fotohof e Magnum Photos col supporto del Forum Austriaco della Cultura, l’esposizione offre una retrospettiva unica e imperdibile ripercorrendo il cammino umano e professionale di Inge Morath, dagli albori fino ai lavori per le riviste più importanti del mondo quali Life, Paris Match e tante altre. I reportage più famosi, i ritratti, quei racconti di città rimaste nel cuore della fotografa: la mostra “Inge Morath. La Vita. La Fotografia” è un appuntamento che non potete lasciarvi scappare, ricco di testimonianze e documenti che vi aiuteranno a comprendere al meglio la storia di una delle figure più importanti della storia della fotografia.
Inge Morath mostra Milano: orari e costi
Come abbiamo scritto sopra, l’esposizione sarà aperta al pubblico a partire da oggi 19 giugno fino al 1 novembre 2020 presso il Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano, dalle 10.00 del mattino fino alle 18.00, dal Martedì alla Domenica. Il costo dei biglietti è di 8 euro, 6 il ridotto per bambini, universitari e persone con disabilità. Inoltre, è possibile visitare solo le mostre del museo, infatti viene proposto un orario serale, dalle 18.00 alle 22.00, valido per tutti i giorni ad un costo di 10 euro, che comprende anche una consumazione presso il Chiostro Bistrot.
Per tutte le informazioni necessarie, vi invitiamo a visitare il sito del Museo Diocesano Carlo Maria Martini.