Potrebbe trattarsi di una notizia di poco interesse per voi, un dettaglio insignificante, oppure no, potrebbe anche essere una gradita novità, un ennesimo “finalmente” esclamato e così via. La serie di eventi e incontri della WWDC2020 si è da poco conclusa e gli sviluppatori, piano piano, stanno scoprendo interessanti novità su questo nuovo aggiornamento. Una gradita “sorpresa” è la possibilità, finalmente, di poter aggiungere le didascalie alle foto che scattate. Vediamo di cosa si tratta.
iOS 14 didascalie: una gradita sorpresa
I fotografi abituati in passato (o anche adesso) con varie applicazioni ad avere la possibilità di aggiungere didascalie alle proprie foto saranno contenti di sapere che questa funzione è stata aggiunta all’applicazione “Foto” di iOS 14, pertanto, si parla di grandi cambiamenti sotto al cofano che man mano che passa il tempo vengono scoperti dagli utenti che stanno provando la versione beta del nuovo sistema operativo.
Durante la WWDC infatti, vengono sempre annunciate le principali novità, ma non proprio tutte. Siamo soliti scoprire e conoscere tutte le reali novità di ogni nuova versione del sistema operativo “mobile” di Cupertino a distanza di qualche giorno o settimana dal reale annuncio. Certo è che poi, come capita a volte, alcune funzioni importanti vengono anche aggiunte poco prima del rilascio pubblico, o poco dopo. Questa fase infatti è fondamentale per Apple per poter ricevere feedback dagli sviluppatori e migliorare alcune parti, correggere errori, stravolgere funzionalità oppure aggiungere interessanti novità.
L’applicazione “Foto” per Mac in passato supportava la funzione “didascalie” che permetteva agli utenti di aggiungere un titolo o una descrizione alle foto, tuttavia, tale possibilità non è mai arrivata su iOS. Aggiungere una didascalia, su iOS 14, sarà semplicissimo: basterà fare un tap sulla foto e scorrere verso l’alto (il famoso “swipe up”) per visualizzare subito uno spazio bianco in cui scrivere un testo a scelta dell’utente. Le didascalie, ovviamente, saranno sincronizzabili tramite iCloud su tutti i dispositivi in possesso dell’utente, macOS compreso.
iOS 14 didascalie: qual è la reale utilità?
Molti di voi potranno pensare che le didascalie siano inutili o comunque non fondamentali, tuttavia, permettetemi di dirvi che non sono d’accordo. Se avete dei problemi mentali circa l’ordine digitale e l’organizzazione delle proprie librerie, come il sottoscritto, allora capirete che le didascalie potrebbero paradossalmente essere una rivoluzione. Mi spiego meglio: mi capita tantissime volte di dover cercare qualcosa di particolare che ho fotografato. Giusto l’altro giorno volevo tornare in un luogo che avevo visitato tre anni fa ed ero sicuro di averlo fotografato. Ho cercato per un po’ nella mia libreria e dopo qualche minuto l’ho trovato, ho visto la geolocalizzazione e ci sono arrivato tramite Mappe di iOS (che ormai funziona molto bene, niente da dire).
Se avessi avuto una didascalia in quella foto avrei semplicemente scritto il nome del luogo, o il titolo assegnato, oppure ancora ciò che veniva mostrato, per trovare subito in Spotlight o nell’app “Foto” quello scatto e, di conseguenza, risparmiare molto tempo. Si tratta di una funzione che, secondo me, si rende davvero utile per poter ritrovare qualcosa, perché le didascalie potrebbero anche fungere come “tag” per ritrovare rapidamente uno scatto. Per questo motivo, se siete realmente malati aggiungerete didascalie ad ogni foto che scattate, diversamente, vi limiterete a non usare questa funzione oppure usarla poco. Ad ogni modo, sono dell’idea che ogni novità di questo tipo, seppur possa sembrare “minore” sia utile ed apprezzata.
iOS 14 didascalie: non solo titoli
La funzione per le didascalie su iOS 14 sarà ovviamente disponibile insieme al lancio del nuovo sistema operativo previsto per questo autunno, ma non è l’unica grande variazione dell’app Foto. Tra le gradite novità troviamo infatti molti “filtri” per ordinare scatti ed album, un autoplay migliorato per gli slideshow e nuove disposizioni per le vostre foto che cambieranno radicalmente l’impatto visivo dei vostri scatti una volta aperta l’app. Non è attualmente ancora possibile mettere mano ai metadati delle foto, come già avviene in altri “ambienti virtualI”, ma sicuramente l’aggiunta delle didascalie è un ottimo punto di partenza per grandi rivoluzioni futuri che siamo certi arriveranno anche per noi fotografi.
Voi cosa ne pensate di questa novità?