JIP, abbreviazione di Japan Industrial Partners, ha rilasciato dichiarazioni confortanti sul futuro di Olympus, dopo che ne ha acquisito la divisione fotografica. Secondo un manager dell’azienda lo storico brand non fallirà, ecco perché.
JIP futuro Olympus: il brand non fallirà
Le notizie sono confortanti: secondo Shinichi Inagaki, manager di JIP, il futuro di Olympus è roseo e l’azienda non fallirà. Come vi abbiamo raccontato nell’articolo dedicato, dopo anni di indiscrezioni, lo storico brand ha venduto la sua divisione fotografica alla Japan Industrial Partners (appunto, JIP), azienda che si occupa di recuperare le attività sull’orlo del fallimento e riportarle in auge. Dopo la notizia i tantissimi affezionati al marchio si sono strappati i capelli, ma stando all’intervista rilasciata su Toyokeizai non c’è di che temere: il brand non morirà e si punterà sui modelli di punta.
I punti focali dell’intervista al manager di JIP sul futuro di Olympus non sono pochi: stando alle dichiarazioni, il marchio non verrà sostituito o eclissato al momento e la produzione dei modelli continuerà. A differenza di VAIO, serie di portatili Sony acquisiti proprio da questa azienda, la distribuzione di Olympus continuerà sul territorio mondiale e non verrà circoscritta in determinate zone. Secondo il manager la chiave per dare nuova linfa vitale al brand è quella di puntare su prodotti top di gamma, su macchine fotografiche di qualità assoluta e su un settore in cui Olympus non si è mai concentrata realmente: quello video. Ancora non è stato deciso se tutti i dipendenti originari dello storico brand rimarranno, ma le intenzioni sono quelle di progredire con lo sviluppo di modelli tecnologicamente all’altezza dei tempi sotto tutti i punti di vista.
JIP futuro Olympus: conclusioni
Forse non roseo, ma stando alle dichiarazioni di JIP il futuro di Olympus sembrerebbe assicurato. Non conosciamo i dettagli dei prodotti in sviluppo e, seguendo le linee guida indicate durante l’intervista, sembrerebbe loro intenzione abbandonare i modelli entry level per concentrarsi esclusivamente su quelli dedicati ai professionisti del settore. Vedremo come si evolverà la situazione, sperando nel meglio anche per i tanti appassionati del brand.