K Lens One è la prima light field lens sviluppata in collaborazione con Carl ZEISS Jena GmbH. Acquisisce informazioni sulla profondità di campo e dati inerenti all’angolo di campo molto più luminosi per offrire una post produzione approfondita, permettendovi in pratica di sviluppare immagini 3D a partire dal 2D. Vediamo insieme tutte le caratteristiche di questa nuova lente.
K Lens One: caratteristiche tecniche
Oggi parliamo di un prodotto nuovo, di una lente che promette funzionalità uniche e che apre nuovi orizzonti in fase di editing. K Lens One è una lente full frame con una lunghezza focale di 80 mm e con apertura variabile f/6.3 – f/19 non stabilizzata, ma allora cosa la rende tanto speciale? Questo obiettivo è caleidoscopico (K-Lens nel nome indica proprio kaleidoscopic lens), composto da 17 elementi in 13 gruppi, è in grado di acquisire informazioni sulla profondità di campo e per questo viene definito light field lens. Grazie alla sua tecnologia, questa lente è in grado di creare delle vere e proprie mappe di profondità, canali di profondità e/o nuvole di punti, nelle vostre immagini, chiamate anche z-map o z-buffer. Queste mappe di profondità permettono di post-produrre le vostre foto e video senza limitarvi alle due dimensioni, ma tranquilli che adesso chiarisco meglio il tutto.
Come funziona
A livello tecnico, K Lens One monta al suo interno un sistema di specchi (Image Multiplier) che suddivide i raggi luminosi in 9 differenti immagini che vengono mappate sul sensore della fotocamera. e che sono visibili sul display da 5″ incluso nella confezione e progettato per isolare una singola prospettiva per l’inquadratura.
Queste immagini hanno tutte prospettive leggermente diverse e vengono unite in un’unica foto che contiene tutte le informazioni sulla profondità. Per fare un esempio pratico pensate a quando guardate un soggetto con un occhio chiuso e in base all’occhio che rimane aperto la prospettiva cambia leggermente, ecco questa lente funziona con lo stesso principio.
Quindi più un oggetto sarà vicino e più “salterà” in avanti rispetto allo sfondo. Grazie a questo sistema, l’obiettivo è in grado di calcolare la profondità di campo anche in scene particolarmente complesse. Dove non arriva K Lens One, arriva l’intelligenza artificiale che compensa la mancanza di contrasto di alcune scene grazie ad algoritmi che vanno a migliorare i calcoli matematici sulla profondità. Il tasso di errore è estremamente basso rendendo queste mappe di profondità le migliori attualmente disponibili sul mercato. A livello pratico nella vostra camera verrà salvata un’immagine effetto caleidoscopio composta dai 9 differenti punti di vista di cui abbiamo appena parlato ed ognuna di queste immagini occupa 1/9 del sensore.
Questa foto viene poi processata all’interno del software DeepSee fornito in fase di acquisto, da cui risulterà un’immagine costituita da circa il 50% del sensore contenente tutte le informazioni sulla profondità che poi verranno lette dai vari software di post produzione. Tutto questo non si limita solo alla modalità fotografica, ma funziona perfettamente anche in modalità video dove otterrete un canale di profondità su cui lavorare, oltre al video in piena risoluzione.
Utilizzo pratico
Abbiamo parlato di come funziona K Lens One, ma alla fine dei conti a cosa serve? Avere a disposizione delle mappe di profondità reali in fase di post produzione apre nuove prospettive di modifica. Prima di tutto queste mappe vi consentono di creare maschere basate sulla profondità, permettendovi di controllare i vari piani della vostra scena.
Questo vi permette di controllare la sfocatura e nitidezza, la messa a fuoco e la focalizzazione della vostra scena anche dopo lo scatto. Nonostante l’apertura massima sia solo di f/6.3, potrete comunque sfocare solo lo sfondo in modo realistico proprio grazie a queste mappe di profondità. Inoltre potrete anche controllare i piani di inclinazione della vostra scena così da cambiare leggermente prospettiva al vostro scatto se necessario. Naturalmente lo scopo principale di chi acquisterà questa lente sarà la creazione di contenuti 3D ad hoc, un esempio potrebbero essere le foto 3D di Facebook.
Le foto e i video prodotti con K Lens One possono essere integrati nei vari display 3D e in tutti quei supporti compatibili con le mappe di profondità, tra cui:
- Looking Glass;
- Lume Pad;
- Immagini lenticolari;
- Stampe 3D;
- Schermi LED compatibili con il 3D.
Inoltre anche nel campo del web design si utilizzando contenuti 2D animati con effetti 3D come:
- 3D point clouds o nuvole di punti;
- Foto stereo;
- Immagini 3D (immagini renderizzato dove è possibile cambiare prospettiva);
- GIFF create da immagini 2D.
Monitor esterno e software
Per semplificare l’utilizzo di K Lens One ha pensato sia al software DeepSee, sia ad un monitor esterno che permette di visualizzare l’anteprima in modo normale. Questo monitor diventa fondamentale per poter visualizzare l’anteprima senza l’effetto caleidoscopio, semplificando notevolmente l’esperienza.
Il software, fornito con la lente e sviluppato internamente dall’azienda, è fondamentale per ottenere il massimo da questa lente in quanto vi permette di:
- Organizzare e visualizzare le immagini;
- Creare mappe di profondità per le foto e canali di profondità per i video;
- Esportare l’immagine caleidoscopica originale in JPG e RAW con tutti i dati;
- Esportare le 9 singole immagini in formato JPG con tutti i dati;
- Sfruttare l’algoritmo Multiview Super-resolution per fondere le 9 immagini e avere un risultato finale con risoluzione pari al 50% del sensore.
Caratteristiche tecniche in breve
Abbiamo appena visto tutti i dettagli di questa nuova lente che non sono di certo pochi e di seguito vi riassumo le principali caratteristiche tecniche di K Lens One:
- Lunghezza focale 80 mm;
- Apertura f/6.3-f/19;
- Apertura virtuale massima f/0.8;
- F+E-mount (utilizzabile anche con L, EF, R e Z-Mount con adattatore);
- Risoluzione ottica 45 MP;
- Distanza di messa a fuoco 0,5 m – Infinto;
- Distanza ottimale per il calcolo della profondità 1 m – 15 m;
- Diametro filtro 67 mm;
- Lunghezza 253 mm;
- Peso 1720 g;
- Messa a fuoco manuale;
- Apertura manuale;
- 15 lamelle.
K Lens One: disponibilità e prezzo
Questa lente sarà disponibile per F-Mount e E-mount e con un adattatore anche per EF, L, RF, and Z-Mount. Il prezzo, che include la lente con paraluce, il software, lo schermo con batteria, il relativo mount e cavo HDMI , dovrebbe essere di 3599 €. A breve partirà anche la campagna Kickstarter che vi permetterà di acquistare questa K Lens One ad un prezzo di 2699 € e per i più fortunati ci saranno anche delle early birds al prezzo di 1799 €. Insomma un prezzo importante per un prodotto importante, vedremo che applicazioni troveranno i vari creator per questa particolare lente. Non sapete se questa è la lente giusta per il vostro utilizzo? Allora vi consigliamo le nostre guide dedicate alla scelta degli obiettivi e vi ricordiamo che a breve c’è il Black Friday con tante offerte sulle lenti, qui il nostro articolo dedicato. A questa pagina invece trovate informazioni aggiuntive sulla lente di cui abbiamo appena parlato.