Dopo quasi 30 anni, Michael Keaton è in trattative per tornare nel ruolo di Batman per apparire al fianco di Ezra Miller nel prossimo film della Warner Bros. “The Flash”. I colloqui con l’attore sono ancora nelle primissime fasi, non c’è nulla di certo e sopratutto di ufficiale. Cerchiamo di capire il perché di questa possibile scelta.
Keaton Batman The Flash: e Pattinson?
Lo so, lo avete pensato immediatamente dopo aver letto il titolo: e Robert Pattinson che fine farà? Lo manderanno in pensione subito dopo l’uscita di The Batman di Matt Reeves? Nulla di più sbagliato. Se la scelta da parte della Warner Bros. sarà quella di ingaggiare Keaton per il ruolo di Batman nel prossimo film di The Flash, sarà solo per introdurre anche sul maxi schermo un concetto che è radicato nella DC Comics: il multiverso. Il termine multiverso si riferisce a un numero variabile e non definibile a priori di universi alternativi e paralleli che coesistono all’interno della realtà più ampia rappresentata nei fumetti DC. Originariamente è stato creato per spiegare vari cambiamenti, contraddittori tra di loro, ai quali andavano incontro i personaggi dei fumetti: ciò consente all’azienda di far coesistere contemporaneamente diverse versioni degli stessi personaggi. L’imminente film di Matt Reeves non sarà in alcun modo influenzato da questa eventuale scelta ed il Bruce Wayne interpretato da Robert Pattinson è ancora visto da tutti come il futuro per la DC.
La DC ha piantato i semi del multiverso negli ultimi anni con l’universo Arrowverse, con Supergirl e con Black Lightning espressamente sviluppati in universi separati da Arrow, The Flash e Legends of Tomorrow. Ma più di recente, durante l’evento crossover Crisis on Infinite Earths, sia Wonder Woman sia Justice League sono stati confermati essere parte integrante del multiverso Arrowverse quando il Barry Allen interpretato da Grant Gustin ha incontrato il Barry Allen interpretato da Ezra Miller. Il ragionamento è contorto, è inutile girarci intorno, però questo stratagemma aumenta di tanto le frecce a disposizione della Warner Bros.
Michael Keaton ha interpretato per la prima volta Batman nell’omonimo blockbuster del 1989 di Tim Burton, film che è stato un successo sia di critica sia finanziario e che ha cambiato per sempre il modo in cui venivano percepiti i film sui supereroi, aprendo la strada al futuro dominio al botteghino dell’intero genere. La scelta di Keaton era stata inizialmente giudicata negativamente dai fan, poiché l’attore era noto principalmente per le grandi commedie. Ma la sua interpretazione, in particolare il modo in cui ha usato il suo background comico nella sua interpretazione di Bruce Wayne per differenziarlo dal classico Batman, è stata ampiamente elogiata ed è ora riconosciuta come un momento fondamentale nei cinecomic. Keaton ha interpretato per l’ultima volta Batman in “Batman Returns” del 1992, ma ha lasciato il ruolo durante le riprese di un terzo film dopo che Tim Burton è stato sollevato dalla carica di regista e sostituito con Joel Schumacher.
Keaton Batman The Flash: conclusioni
Nel prossimo film The Flash, quindi, si dovrebbe esplorare cosa ha combinato la versione di Batman di Keaton dall’ultima volta che l’abbiamo visto. Liberamente basata sull’evento crossover DC Comics del 2011 Flashpoint, la storia vede Barry Allen di Ezra Miller viaggiare indietro nel tempo per prevenire la morte di sua madre. Il risultato? Allen crea inavvertitamente un altro universo protetto dal Batman di Michael Keaton, che ora ha 30 anni in più. Non vediamo l’ora di conoscere ulteriori dettagli e di sapere se l’attore verrà davvero scelto per indossare nuovamente i panni di Batman: state certi che appena avremo novità vi aggiorneremo immediatamente!