Il 1888 fu un anno di svolta per il cinema e la fotografia. “La chiamai “Kodak” perché era un nome breve, vigoroso, facile da pronunciare e per soddisfare le leggi sui marchi depositati, non significava nulla” con queste parole, il fondatore George Eastman, annunciava al mondo la nascita dell’azienda. Dopo problemi, fallimenti e abbandoni, Kodak vuole ancora mantenere vivo il sogno della pellicola, grazie soprattutto una collaborazione con alcuni dei più importanti studi di Hollywood. Ecco i dettagli.
Kodak pellicola: Il tempo passa, alcuni formati no
Il mondo del cinema e della fotografia ha subito profondi cambiamenti negli ultimi trent’anni. Si è trasformato, evoluto e spostato su nuovi formati digitali, permettendo la realizzazione di prodotti stupefacenti in grado di arrivare laddòve nessuno avrebbe mai immaginato. L’inesorabile avanzamento tecnologico però non ha spaventato i numerosi fotografi, cineasti ed artisti che hanno a cuore il formato e che non vogliono assolutamente che venga superato e dimenticato. Kodak ha lo stesso interesse nel mantenere in vita la pellicola e ha stipulato un accordo con cinque degli studi più importanti di Hollywood, tra cui Disney, NBC Universal, Paramount, Sony e Warner Bros, per continuare a produrre film in questo modo. Da quanto viene riportato, l’accordo sarebbe la continuazione di una partnership stipulata nel 2015. Kodak riporta inoltre come le vendite del formato siano molto positive, stimando che la domanda continuerà ad aumentare.
Kodak pellicola: il sogno potrebbe diventare realtà?
E’ vero: il mondo del cinema, come abbiamo detto, è in continua evoluzione e ogni anno si scoprono nuove tecnologie e tecniche di ripresa che permettono la realizzazione di film sempre più innovativi. Nonostante questo sono convinto che il fascino della pellicola sarà duro da mandare in pensione e questo accordo conferma come ci siano ancora numerosi creativi legati a quell’immaginario e a quella resa visiva, che è stata in grado di entrare nel cuore di tutti noi, grazie anche a film che sono diventati dei veri e propri cult. Quest’anno, molti registi hanno scelto tale formato per le loro produzioni, tra cui Martin Scorsese, Quentin Tarantino e Christopher Nolan, il che non fa altro che confermare come la pellicola sia viva e offra ancora grandi opportunità. Tra tutti questi sostenitori anche Kodak, con determinazione, continua credere nel sogno della pellicola e combattere per esso. Riuscirà quindi la storica azienda americana a non far morire la pellicola? Lo scopriremo solo vivendo…anzi, forse in questo caso è meglio scrivere “lo scopriremo solo girando” (film).