Potremmo passare ore e ore a discutere su quanto la Seconda Guerra Mondiale abbia cambiato il corso della storia. Si deve parlare di questo, per non dimenticare il dolore e le atrocità commesse in una delle pagine più cupe della storia del genere umano. In occasione del settantacinquesimo anno dalla fine del conflitto, il 15 Febbraio in anteprima nazionale, si inaugura l’esposizione La Guerra Totale: Il Secondo Conflitto Mondiale, alla Casa di Vetro di Milano.
La Guerra Totale – Il Secondo Conflitto: per non dimenticare
La Guerra Totale: Il Secondo Conflitto è un viaggio dentro le iconiche immagini che hanno raccontato la più grande guerra dell’umanità, recuperate e raccolte dagli archivi di stato nazionali e privati. La mostra, realizzata tramite il progetto History & Photography che promuove esposizioni che raccontano la storia contemporanea, si terrà dal 15 Febbraio 2020 fino al 27 Giugno 2020 presso la Casa di Vetro di Milano, ed è curata da Alessandro Luigi Perna.
Composta da circa 60 immagini, la mostra racconta i principali eventi della Seconda Guerra Mondiale su tutti i suoi fronti, dal D-Day all’invasione Francese, da Pearl Harbor alla guerra in Nord Africa, narrando anche il punto di vista politico e sociale dal nazismo e del fascismo, fino al terrore del popolo. La mostra sarà fruibile anche comodamente da casa, grazie alla modalità – a pagamento – Home Vision con la quale potrete visionare le immagini direttamente sugli schermi delle vostre smart tv o dei vostri computer.
La Guerra Totale – Il Secondo Conflitto: perché è importante
Ricordare per non dimenticare. Non dimenticare per ricordare. La storia dell’umanità ha vissuto di alti e bassi e quello che dobbiamo fare, tutti quanti noi, è informarci, studiare e prendere atto dei vari avvenimenti accaduti, affinché possano essere spunto per migliorare il futuro e non commettere più gli stessi errori. La Seconda Guerra mondiale ha scritto alcune delle pagine più oscure della nostra storia, macchiandosi di atti atroci quali l’Olocausto, ed è nostro dovere non lasciarli cadere nell’oblio. E’ nostro dovere immergerci e soffrire in questo viaggio fatto di angoscia, paura e morte affinché tutto ciò che è stato fatto riecheggi nell’eternità della nostra memoria e possa diventare monito per le generazioni future. Il nostro invito è quindi quello di guardare questa mostra. Farlo alla Casa di Vetro di Milano o comodamente sul proprio divano, non fa differenza: e’ importante guardarla. E’ importante non dimenticare.
Se volete consultare gli orari di visita, il prezzo dei biglietti e dell’Home Vision, collegatevi pure a questo link.