Siamo abituati a considerare la macchina fotografica come uno strumento che ci permette di esprimere le nostre idee e creare delle vere e proprie opere d’arte…Ma se invece l’opera d’arte fosse la fotocamera stessa? Ebbene si, un negozio che tratta articoli fotografici in Germania, ha deciso di procurarsi dei vecchi modelli Leica e rivestirli completamente in rame. Scopriamo insieme i dettagli di questa pazza idea.
Leica placcate in rame: opere d’arte uniche nel loro genere
L’idea di questo “progetto” decisamente stravagante ed unico nel suo genere, nasce dal venditore tedesco di materiale fotografico Mesiter Camera. Avvistate inizialmente su Facebook da Leica Rumors, le opere d’arte consistono in varie fotocamere di tipo range-finder, della rinomatissima azienda Leica, completamente placcate in rame su tutta la superficie. Il rivestimento è stato realizzato grazie ad una collaborazione tra Meister Camera e un’azienda specializzata in rivestimenti galvanici, ottenendo quindi come risultato una macchina fotografica compresa di accessori e obiettivo, ricoperta da un sottile strato di rame. Sul sito del venditore, che propone le fotocamere come opere d’arte collezionabili, potrete trovare ben 8 distinti modelli, con prezzi che vanno da €995 a €1450; ognuno compreso di lente ed accessori diversi, andando così a rendere unico ogni pezzo.
Un dettaglio curioso che potete trovare sul sito di Meister Camera, è rappresentato dalla dicitura copper-plated (ovvero placcato in rame in lingua inglese), posto tra virgolette, subito dopo il nome del modello di fotocamera. Una possibile motivazione di questa dicitura virgolettata, secondo noi, è il fatto che le macchine non siano veramente placcate in rame usando la galvanizzazione, o magari non in maniera completa: questo perché la galvanizzazione è un processo che necessita di una carica elettrica applicata al pezzo da placcare, le macchine fotografiche in questione sono composte da vari materiali differenti, tra cui vetro e pelle; che sono conosciuti per essere dielettrici, ovvero non conduttori. Non sono disponibili né dettagli sulle procedure utilizzate per placcare le opere né informazioni sullo stato interno delle fotocamere, tutto quello di cui siamo a conoscenza è che non sono funzionanti e sono state concepite unicamente per essere esposte come arte.
Mostrate sotto in dettaglio le immagini di una delle opere: si tratta di Leica IIIa equipaggiata con una lente Hektor 4.5-13mm e un frame finder.