Dallo scorso fine settimana è disponibile su Prime Video la serie tv L’estate nei tuoi occhi, un nuovo teen drama estivo di cui vi parliamo in questa recensione completa e senza spoiler. Scopriamola nel dettaglio.
L’estate nei tuoi occhi recensione: introduzione
Il mese di giugno porta con sé l’arrivo dell’estate: per tanti significa che inizia il periodo più bello dell’anno e per altri no. Io appartengo a questa seconda categoria. Ma insomma, alla fine bisogna armarsi in qualche modo di pazienza e buon umore e farsela passare in qualche modo. Nel mio caso, condizionatore e serie tv è un’accoppiata vincente e rilassante.
La serie tv “L’estate nei tuoi occhi” cerca proprio di farti vivere al meglio la stagione delle vacanze al mare attraverso una storia che ha come ambientazione proprio un luogo di villeggiatura. Il profumo dell’acqua a riva, la salsedine sulla pelle, i cocktail freschi bevuti in spiaggia. Il tutto condito con una storia giovanile, fatta di crescita, conoscenza di sé e primi amori adolescenziali. Qualcosa che si ricorda con nostalgia o piuttosto da cui si scappa costantemente a gambe levate. Sarà riuscita “L’estate nei tuoi occhi” nel suo intento?
L’estate nei tuoi occhi recensione: la trama
La nuova serie tv di Amazon mette in scena la prima stagione dal 17 giugno sulla piattaforma di Prime Video. I sette episodi da cui è composta ricalcano gli avvenimenti dell’omonimo romanzo della scrittrice statunitense Jenny Han. Questo è l’inizio di quella che è una storia incasellata in una trilogia cartacea e portata qui in Italia dalla casa editrice Rizzoli.
L’estate è la stagione più magica e bella che si possa vivere. Questo è il pensiero della giovane Belly, che da settembre a giugno conta i giorni che la separano dai mesi più caldi e soleggiati dell’anno. Cousins Beach ha il sapore di casa ed è il luogo in cui ritrova ogni volta Susannah e i suoi figli. Conrad e Jeremiah sono fratelli per il sangue che li accomuna ma non potrebbero essere più diversi l’uno dall’altro. I tre si incontrano ancora una volta, durante questa fatidica estate fatta di cambiamenti, in cui passano dal vedersi come bambini a qualcosa di diverso e più adulto. I sentimenti si fanno strada tra amicizia e amore e Belly dovrà fare chiarezza nel suo cuore.
L’estate nei tuoi occhi recensione: il target
L’estate nei tuoi occhi è in buona sostanza un prodotto dedicato a un pubblico giovane ed eventualmente apprezzabile anche da un pubblico adulto. Si tratta di fatto del racconto romantico dei primi amori adolescenziali, intensi e sinceri e che spesso prendono vita nell’arco di un attimo, nell’arco di una vacanza.
In particolare si assiste alla nascita di un triangolo amoroso tra i più classici, in cui la protagonista femminile, sensibile e ingenua, è combattuta tra due fuochi, in cui i due ragazzi sono l’uno l’opposto dell’altro. Se Jeremiah è il tipico bravo ragazzo della porta accanto, Conrad è il tenebroso della situazione, colui che tiene a distanza tutti e a cui basta veramente poco per far scattare il lato più aggressivo del suo carattere. E chissà un po’, guarda caso, da chi è più attratta la ragazza!
L’estate nei tuoi occhi recensione: i cliché
Insomma, bastano veramente pochi tratti per capire di chi e di cosa si sta parlando. I fruitori perfetti per questa serie sono proprio loro, gli adolescenti che si affacciano alle esperienze di amore e amicizia soltanto ora e che vivono queste stesse esperienze in divenire. Gli stessi fruitori che potrebbero al tempo stesso non avere chissà quale bagaglio culturale per quanto riguarda film e serie tv e che quindi vivono queste storie con l’innocenza della loro età.
Per chi è più adulto e per chi magari mastica di più il settore (che sia per lavoro o che sia per hobby) si ritrova irrimediabilmente di fronte a una sceneggiatura che sa fin da subito di già visto e che non ha nulla di nuovo da raccontare. Gli avvenimenti che si susseguono in questi sette episodi sono alla base dei cliché tipici del genere: tra nuotate al chiaro di luna e feste intorno al falò, gli spettatori possono prepararsi alle atmosfere estive ma senza quel guizzo che fa rimanere con sincero interesse davanti allo schermo.
L’estate nei tuoi occhi recensione: un equilibrio precario
Quei pochi tratti a cui ho fatto riferimento poco fa e che rappresentano in tutto e per tutto uno stereotipo portano subito ad annoiarsi, perché è chiaro il tipo di storia che si vuole raccontare e il come. Tematiche importanti come la sessualità, l’amore e l’amicizia vengono qui sviliti da una narrazione che a mio parere non ci ha creduto abbastanza. Vengono messe in scena delle storie che sanno sempre e comunque di già visto, anche quando qualche piccolo colpo di scena arriva per risollevare le sorti di un singolo episodio.
Ciò che potrebbe risultare più interessante è non tanto lo sviluppo amoroso tra i tre protagonisti, ma il rapporto con i rispettivi genitori. Viene infatti specificato quanto la mamma di Belly, Lauren, sia unita alla mamma dei due ragazzi, Susannah, di conseguenza i loro siparietti di amicizia e del lasciarsi andare ai bei vecchi tempi strappano un sorriso.
In questo caso, è bello riscoprire la spensieratezza dal loro punto di vista, specie poi venendo a conoscenza delle singole situazioni di partenza. I momenti di complicità e le incomprensioni con i rispettivi figli vanno infine a rappresentare il labile equilibrio tra i personaggi, che si disfa e si fortifica man mano che gli episodi prendono il loro corso. Un equilibrio precario che rappresenta in toto l’andamento generale della narrazione.
L’estate nei tuoi occhi è una serie tv leggera che può essere apprezzata in assenza di pretese da parte della storia stessa. Se si sta cercando un prodotto scontato ma che può fare distrarre, potrebbe essere una buona visione. Personalmente apprezzo molto di più un teen drama come “Sex Education”, dove di insegnamenti ce ne sono molti e il taglio della narrazione è completamente diverso. Anzi, questa è la prova che le storie per adolescenti possono coinvolgere anche chi adolescente non lo è più, senza per forza cadere in banalità che molto spesso sono addirittura surreali anziché rappresentare anche solo in minima parte la realtà.
L’estate nei tuoi occhi recensione: il cast e la produzione
L’estate nei tuoi occhi è una serie tv in co-produzione tra Amazon Studios e wiip e che vede come showrunner Jenny Han stessa. Oltre a curare l’adattamento di questa serie tv si era già occupata in precedenza dei tre film prodotti da Netflix e che sono la trasposizione di una seconda trilogia romantica e adolescenziale, partita con il titolo “Tutte le volte che ho scritto ti amo”.
A lei si accompagnano Gabrielle Stanton e Karen Rosenfelt, che sono anche executive producer, insieme a Hope Hartman, Mads Hansen e Nne Ebong. L’estate nei tuoi occhi vede come protagonisti gli attori Lola Tung (Belly), Jackie Chung (Laurel), Rachel Blanchard (Susannah), Christopher Briney (Conrad), Gavin Casalegno (Jeremiah), Sean Kaufman (Steven), Alfredo Narciso (Cleveland), Minnie Mills (Shayla), Colin Ferguson (John Conklin) e Tom Everett Scott (Adam Fisher).
L’estate nei tuoi occhi recensione: conclusione
Quindi, per noi, L’estate nei tuoi occhi è una serie tv passabile ma soprattutto trascurabile per chi non è nel target individuato dall’autrice in precedenza. Non porta su schermo degli insegnamenti nuovi o incisivi ma, fortunatamente, non è nemmeno diseducativa né tossica. Diventa più che altro un riempitivo tra storie ben più corpose e complesse, che in base ai gusti però può risultare vincente da una parte o noiosa dall’altra.
Anche Amazon si avvicina sempre più, con Prime Video, al mondo delle storie adolescenziali, con approcci differenti ogni volta e con un esito, talvolta ampiamente positivo, di lasciare un segno in chi guarda.
Conoscete L’estate nei tuoi occhi? Avete già guardato o guarderete questa serie tv? Fatecelo sapere!
Recensione in breve
L'estate nei tuoi occhi
L'estate nei tuoi occhi è il nuovo teen drama disponibile su Prime Video. Romanticismo e adolescenza si uniscono per creare una storia dedicata ai giovani in cui i protagonisti vivono la situazione di triangolo amoroso e dell'evoluzione dell'amicizia, nonché il rapporto con la figura genitoriale. Tematiche importanti, specie per il pubblico cui dedicata, ma che non bastano per apprezzare la serie tv. Il risultato finale è un insieme di cliché già visti e una mancanza di mordente che la rende dimenticabile.
PRO
- L'ambientazione estiva ben realizzata
- Il tono leggero che vuole trasmettere la serie tv
- Le tematiche trattate, importanti a prescindere
CONTRO
- Una sceneggiatura povera di sostanza
- Personaggi con caratterizzazioni da stereotipo
- Nulla di nuovo sotto il sole
è una bellissima serie , e non vedo l’ora che esca la seconda stagione