Eccoci tornati finalmente al nostro appuntamento settimanale con la recensione di Loki, giunta ormai alla puntata 1×05. Il nuovo episodio, dal titolo Viaggio nel mistero, ci lascia con il fiato sospeso in attesa della puntata prevista per mercoledì prossimo, giorno di uscita del finale di stagione. Ma vediamo insieme cosa è successo in questi 50 minuti, dove tantissimi Loki mostreranno i più complessi e profondi aspetti caratteriali del dio dell’inganno che ormai ha gli occhi a cuore. Come sempre, vi ricordo che nella nostra recensione sono presenti spoiler. Per evitare di rovinarvi la visione, vi invito a seguire prima l’episodio, per poi tornare qui a commentarla con noi.
Loki 1×05 recensione: Viaggio nel mistero
L’esplosivissima puntata precedente (potete trovare la recensione a questo indirizzo, per fare un ripassino!) si era conclusa con Ravonna che aveva falciato Mobius e Loki, colpevoli di aver scoperto l’inganno che si cela dietro ai custodi del tempo. Il dio dell’inganno si era trovato in un luogo sconosciuto, al cospetto di alcune sue buffe varianti, impersonate da Richard E. Grant, Jack Veal e DeObia Oparei. Facendo un rapido controllino nei titoli di coda, abbiamo scoperto che i 3 Loki (e ricominciamo, il plurale di Loki è Lokies???) sono indicati con i nomi di “Classic Loki“, “Kid Loki” e “Boastful Loki“.
Capiamo quindi che essere “eliminati” dalla TVA non comporta l’immediata sparizione dall’esistenza, ma c’è la possibilità che Mobius sia ancora vivo! Iniziamo quindi la recensione della puntata 1×05 di Loki mooolto più sollevati!
La penultima puntata della stagione, che si intitola Viaggio nel mistero, si apre mostrandoci la stanza dei custodi, devastata dall’attacco di Loki e Sylvie, per poi spostare la nostra attenzione verso un luogo preda di una devastazione molto simile, Il Vuoto. Si tratta del posto dove Loki è arrivato, nel quale Alioth (il primo essere che si è liberato dai vincoli del tempo) vuole mangiare i 4 Lokies. A conti fatti se “two gusti is megl che one”, figuriamoci 4, più l’alligatore, ma ora ci arriviamo.
Saltando in un altro luogo, ritroviamo Sylvie che interroga Ravonna, chiedendo chi ci sia dietro la TVA. Il giudice sostiene di essere all’oscuro e di condividere con lei il desiderio di sapere chi ci sia dietro. Svela a Sylvie che Loki non è ancora morto, raccontandole che quando falciano una variante si limitano a mandarla in un punto della linea temporale dove non crescerà, in un vuoto alla fine del tempo. Insomma, nascondono la polvere sotto al tappeto (finché il mucchio non diventa troppo alto).
Ravonna si propone di aiutare la giovane, a patto che si fidi di lei. Facile no? Cosa potrebbe mai andare storto? Ma Sylvie è più buona (o semplicemente più scaltra) della sua quasi omonima che sta scrivendo questa recensione e accetta. Forse. Si può fregare un Loki? Ne dubito.
Ne Il Vuoto, Loki è in fuga con le altre varianti di se stesso (come sospettavate anche l’alligatore è un Loki ahahahaha), che gli spiegano come Alioth sia una tempesta vivente che consuma materia ed energia, e che si assicura che nessuno faccia ritorno.

Scoprendo informazioni in un modo più dinamico rispetto a quanto successo nelle prime puntate (meno male), Loki impara che è il giovane Loki a comandare e che l’evento Nexus che ha causato la sua eliminazione è stato il fatto che abbia ucciso… suo fratello Thor.
I 5 scappano, arrivando su una collina sulla quale fanno bella mostra di sé un paio di elicotteri con scritto Thanos sulla fiancata. L’ingresso della Loki-caverna è ben nascosto, la tana è sotto terra e nel sottosuolo vediamo chiaramente il martello di Thor e persino una variante dello stesso, denominata T365, chiusa in un barattolo di vetro, che lotta per uscire.
Nel quartier generale dei Lokies, il Loki classico interpretato da Richard E. Grant chiede al se stesso con il volto di Tom Hiddleston per quale motivo voglia tornare alla TVA, e la variante impersonata da DeObia Oparei suggerisce che abbia lasciato lì i suoi “Gloriosi propositi” (e siamo a 3 volte con questa che viene citato il titolo del primo episodio, ma non sarà l’ultima).
Uscendo un attimo da questa situazione al limite fra condizione psicotica e momento catartico di autoanalisi, alla TVA Ravonna chiede a Miss Minute l’accesso ad alcuni file riservati riguardanti l’inizio del tempo e la fondazione dell’agenzia. Sylvie capisce che arrivando nel Vuoto, le due sarebbero invisibili agli occhi della TVA, poiché non provocherebbero nessuna ramificazione. Miss Minute ricorda alle due che esiste un’astronave del Vuoto, progettata per resistere al vuoto temporale. Con questo mezzo le due potranno arrivare alla fine del tempo trovare Loki e l’uomo dietro alle quinte ed ucciderlo. Ma questa si rivela solo una mossa per prendere tempo aspettando l’arrivo dei minutemen. Essendo ormai in possesso delle informazioni che le servono, Sylvie si autofalcia per raggiungere Loki. Che romanticona.

Loki è a una festa per soli Loki. La variante Boastful Loki (che si traduce con Vanaglorioso, Presuntuoso) sta raccontando di come, dopo aver sconfitto Captain America e Iron Man, abbia reclamato tutte e sei le gemme dell’infinito, subito deriso dall’AlligaLoki, che gli dà del bugiardo. I due battibeccano e noi scopriamo che l’evento nexus dell’AllligaLoki è stato mangiare il gatto del vicino.

Sono confusa e perplessa. Molto. Questa recensione della puntata 1×05 di Loki si sta rivelando abbastanza perplimente!
Arriva il momento di scoprire la vita del Loki Classico, che appare come un uomo adulto, serio e responsabile anche se piuttosto disilluso. Nella sua esistenza si è svolto tutto secondo quanto deciso fino a quando Thanos non ha attaccato la sua nave. Questo Loki ha finto la sua morte, atterrando su un pianeta remoto, in solitudine. Sentendo il peso di essa, dopo vari anni ha provato a lasciare il pianeta, venendo localizzato dalla TVA, con le immaginabili conseguenze.
Contrastando la depressione disfattista nella quale annegano i suoi 3 alter ego (sull’AlligaLoki non mi esprimo, né voglio chiederglielo di persona, scusate), Loki decide di agire, sceglie di tornare alla TVA perché Sylvie ha bisogno di lui. Che caruccio.
Quando esce si trova davanti… altri Loki? Ma davvero tantissimi!

Cioè, ok avere una personalità multipla…Ma qui la questione ci sta scappando di mano eh?
Sylvie si sveglia ne Il Vuoto e l’arrivo provvidenziale di Mobius a bordo di un auto con un trancio di pizza gigante sul tettuccio la salva dal morire di fame…ah no, la salva da Alioth che la voleva mangiare. Insomma, sempre di cibo si tratta.
Nel covo dei Loki, la variante presidente (interpretata sempre da Tom Hiddleston) e i suoi scagnozzi cornuti (altri Loki!?!?!?!?!?!??! Ma che, davvero???) attaccano gli altri 4, e parte una buffissima scenetta in cui tutti sono contro tutti, ma in realtà è solo Loki contro Loki. Il “nostro” Loki cerca di fuggire dalla mischia che urla “gloriosi propositi“. Di nuovo.
Ad ogni modo, Classic Loki, Kid Loki, l’AlligaLoki e il nostro Loki (vi prego, abbiate pietà di me!) riescono a fuggire dalla Loki-ficina che si sta svolgendo. Il Classic Loki è molto contrariato dal comportamento delle proprie varianti, notando amareggiato che si comportano male per la ricerca del potere, seguendo i propri…Volete indovinare voi? Si, i proprio gloriosi propositi. Convinti dalla fermezza dei propositi di Loki, gli altri 2 decidono di accompagnarlo da Alioth, in modo che possa ucciderlo.
Sylvie e Mobius in macchina hanno modo di parlare. Lei ammette di essersi falciata credendo che avrebbe trovato Loki, ma teme che il suo amato se stesso (quanto è disturbante questa cosa..) sia stato ucciso dalla tempesta. Capendo che l’unico modo di risolvere un problema è affrontarlo, i due decidono di fronteggiare Alioth e fanno dietrofront. Ne Il Vuoto arriva anche la nave USS Eldridge, il cacciatorpediniere della seconda guerra mondiale realmente esistito che alcuni credono essere al centro dell’esperimento Philadelphia che avrebbe portato al teletrasporto dell’imbarcazione. Vabbè, ormai non mi stupisco di nulla, esistono i terrapiattisti e stiamo seguendo una serie dove il protagonista è praticamente uno solo, con tante facce diverse, chi siamo noi per giudicare?
Finalmente Sylvie e Mobius si ricongiungono agli altri Loki e la ragazza espone il suo piano. Secondo lei chi comanda la TVA è protetto dal Alioth, vuole pertanto aggirarlo, incantandolo. Quanto è sveglia!!
Diluiamo un attimo la “Lokiosità” del momento tornando alla TVA, dove scopriamo che Ravonna ha soltanto finto di uccidere B-15, incarcerandola. Sapendo bene che l’unico modo di battere il proprio nemico è conoscerlo, Ravonna indaga su cosa spinga Sylvie, scoprendo che è motivata dalla vendetta e che vuole annientare chi abbia creato i custodi. Finalmente un pezzo di puzzle si incastra nel posto giusto nella mente di B-15, che comprende che il desiderio di Ravonna non è quello di proteggere la TVA, anche lei vuole scoprire la verità, spedendo Miss Minute a cercare i file sulla nascita della TVA.
Nel Vuoto, il Loki classico, la variante bambina e l’AlligaLoki chiacchierano con Mobius (beh, l’AlligaLoki non chiacchiera, ma ci siamo intesi!), che ammette di voler scoprire la verità, anche a costo di voltare le spalle a ciò che è stato fino al quel momento.
MA, rullo di tamburi.
Passiamo alle scene attesissime di Loki e Sylvie che, rimasti da soli su una collina ad ammirare la vastità della desolazione che li circonda, sono in un imbarazzantissimo, buffo e tenero dialogo, dove lei sostiene che il momento che hanno condiviso su Lamentis non abbia creato davvero un evento Nexsus e il povero piccolo dio dell’inganno, ignorando il suono del suo cuore verde che si sgretola in miliardi di pezzi, fa il duro, sminuendo la portata della cosa.
Lui, da cucciolino tenero qual è, la copre, condividendo la coperta che ha fatto apparire per proteggersi dal freddo. Resta una puntata intera, la 1×06 e 15 minuti di questa, Loki e Sylvie si baceranno finalmente??
La ragazza è ovviamente spaventata dall’idea che Loki possa tradire anche lei, come ha fatto con tutti quelli che lo abbiano mai amato, ma lui afferma di essere cambiato e cresciuto. Che clichè.
I due parlando di futuro, ammettendo di non sapere cosa fare una volta sconfitta la TVA. Loki propone a Sylvie di scoprire cosa fare insieme, lei accetta. Aww… Però sta puntata mi sta mettendo più ansia della partita Italia-Spagna di ieri. Il che è tutto dire.
Niente baci però, quelli li teniamo per la prossima puntata. Forse. Ad ogni modo i buoni quindi decidono di affrontare Alioth e si separano. Mobius torna alla TVA con l’intento di darla alle fiamme. AlligaLoki, Kid Loki e Classic Loki rientrano verso la Loki-Caverna (o verso quello che ne resta), mentre Loki e Sylvie si preparano ad incantare Alioth, sfruttando una sua temporanea distrazione.
Sembra andare tutto per il peggio per Loki e Sylvie, lui è sul punto di sacrificarsi per salvarla, lasciandole il tempo di incantare il mostro, ma l’arrivo del Loki Classico è provvidenziale. L’uomo, saggio e leale, creando un’illusione di Asgard dirotta l’attenzione di Alioth, dando il tempo ai due di prendersi per mano.

Il contatto fisico sembra rinvigorire i due, che cercano di incantare Alioth insieme. Se Loki sembra terrorizzato, esclamando “Non so come si fa!!” (che poi sarebbe non so come si FACCIA, ma vabbè), lei lo rassicura, “Si invece, perché siamo uguali“. AWWW.
Classic Loki urla di nuovo quello che ormai è un grido di battaglia o il sottotitolo della serie, “Gloriosi propositi!!!” prima di essere annientato, esattamente 20 secondi prima che i due riescano ad incantare Alioth, lasciando dischiudere davanti agli occhi dei due ancora per mano, la visione di una casa, verso la quale la coppia si incammina, più forte che mai.
Loki 1×05 recensione: conclusioni
Si chiude in questo modo la puntata 1×05 di Loki e noi passiamo alla seconda parte della nostra recensione, prendendoci un attimo il tempo di tirare un po’ le fila della situazione.
In un prodotto che alterna sapientemente azione, ironia, disagio psicologico e amore, la nuova puntata sembra essere un misto meravigliosamente inquietante fra una Love(Loki)-story e una seduta da uno psicologo. O forse qui, date le numerose varianti servirebbe più un circolo di Lokisti Anonimi.
“Ciao, sono Loki, non tradisco nessuno da 1 mese” – applausi.
Anche in questa puntata troviamo forte il tema della ricerca della verità e il diverso modo di affrontare le difficoltà che troviamo nel cammino. Arrendersi è davvero così sbagliato? Non va bene arrangiarsi con quello che abbiamo a disposizione, senza ambire a qualcosa di più?
L’amore si rivela spesso un modo meravigliosamente forte per motivarci e per spronarci ad essere persone migliori, abbandonando i nostri scopi egoistici, mettendoci al servizio al fianco del nostro amato/ della nostra amata per perseguire gli scopi che sono diventati “nostri” e non più “miei”.
Scegliere di chi fidarsi è, come sempre, difficilissimo. Un passato complicato sia nostro sia della persona che abbiamo di fronte, può ostacolare la nostra fiducia nei confronti dell’altro, anche se, come in questo caso, il sentimento neonato è riuscito a trasformare radicalmente chi ci sta osservando. Almeno per adesso.
Questi temi fortissimi sono affiancati da riprese veramente ben realizzate e trattati con profondità e leggerezza, permettendo agli spettatori di ricevere il seme della riflessione che, come tutte le cose belle, potrà essere nutrito con l’analisi, o lasciato morire relegando la visione della serie ad un blando divertimento lungo 6 ore. Come sempre però, analizzare, riflettere e condividere opinioni è un’occasione di crescita e maturazione.
Fateci quindi sapere nei commenti se avete apprezzato questo episodio 1×05 di Loki e cosa ne pensate della nostra recensione, per noi l’appuntamento è fissato a mercoledì prossimo, il 14 luglio, giorno che segnerà l’uscita del finale di stagione e che ci vedrà tornare qui con la nostra Loki 1×06 recensione!
Recensione in breve
Loki 1x05
Loki 1x05 è la quinta puntata della serie dedicata al dio dell'inganno, nonché la penultima. Traghettandoci verso un finale adrenalinico, in questo episodio vediamo un numero spropositato di Loki affrontarsi e scegliere il proprio futuro.
PRO
- Vi terrà incollati allo schermo fino alla fine
- Perfetta rappresentazione delle varie sfaccettature del proprio io
- Bilanciamento sapiente fra ironia e temi profondi
- Cast stellare, incluso l'AlligaLoki1
CONTRO
- Altri 7 giorni per sapere come va a finire??
- Voglio più Loki!!