I nuovi computer presentati ieri sera da Apple sono già, ovviamente, sulla bocca di tutti e, da settimana prossima, saranno anche sulla scrivania di molti, ma c’è una notizia che non farà piacere ai professionisti del settore video/foto: i modelli con chip M1 non supporteranno in alcun modo schede video esterne nonostante la presenza di connettore Thunderbolt. Scopriamo i dettagli
Mac M1 Supporto eGPU: la mancanza del supporto
Ieri sera mi sono subito fatto questa domanda: “dove sono i Pro da 16?“, poi ho capito che, comunque, sono stati aggiornati da poco e, forse, non avrebbe avuto senso rinnovarli adesso. Così Apple ha presentato la linea “base” con chip Apple M1, mostrando grandi potenzialità e tirando sicuramente fuori “i muscoli”. Ma sarà questa la reale scelta saggia per i professionisti? Forse si, forse no. Come per ogni dispositivo (vale anche per le fotocamere) solo voi potete conoscere bene le vostre esigenze e capire quale prodotto potrebbe fare al caso vostro per la “vita” di tutti i giorni.
Se andiamo a guardare bene il dettaglio dei professionisti del settore foto e video, troviamo una ristretta cerchia di persone che, dato il continuo “movimento” e spostamento, preferisce un notebook “carrozzato” in grado di gestire render importanti e lavorazioni simili. Per questo motivo, spesso viene aggiunta una scheda video esterna, collegata tramite porta Thunderbolt, per alleggerire il carico della GPU interna e riuscire così ad effettuare operazioni importanti anche con dispositivi normalmente non preposti a questo tipo di lavorazioni.
Secondo quanto affermato da AppleInsider, che non ha di certo bisogno di presentazioni, i nuovi Mac con chip Apple M1 non supporteranno in alcun modo eGPU, quindi schede video esterne, nonostante sia presente il connettore Thunderbolt / USB 4. In sostanza, questo significa che i nuovi Apple Mac Mini Late 2020, Apple MacBook Air 13 Late 2020 e Apple MacBook Pro 13 Late 2020 non supporteranno nessun tipo di scheda grafica esterna e potranno contare solo su quella integrata nel processore M1.
Si tratta di una scelta che certamente non toccherà la maggior parte degli utilizzatori di questi dispositivi, in quanto molti utenti non necessitano affatto una GPU esterna e, dal mio punto di vista, chi ha bisogno di potenza e capacità di render avanzate non sceglie di certo uno dei modelli presentati ieri.
Certo, per qualche utente ci sarà sempre tempo e modo per criticare Apple, tuttavia, dal mio punto di vista, se devo montare video e post-produrre foto come scelta di tutti i giorni non andrò ad acquistare un MacBook Air o un MacBook Pro da 13″, piuttosto sceglierò la versione 16″ ben “carrozzata”.
Mac M1 Supporto eGPU: le speranze non finiscono qui
Tra le considerazioni finali da fare in merito a questa scelta di togliere il supporto alle eGPU direttamente dalla documentazione ufficiale, posso aggiungere che, ciò che mi aspetto, è che Apple in futuro presenterà un altro chip dedicato ai professionisti, qualcosa che potrebbe anche banalmente chiamarsi “M2” o “M1 Pro” e che verrà montato su MacBook Pro 16″, iMac 5K / Pro e Mac Pro. Se notate infatti, l’azienda di Cupertino non ha presentato le varianti Pro con chip M1 e attualmente non sono previste. Non ci resta che aspettare l’anno prossimo e capire se potrà già essere un momento “papabile” per passare ai dispositivi davvero “Pro”.
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