Si chiama macOS Ventura il nuovo sistema operativo di Apple giunto alla sua diciannovesima versione. Al contrario di tutto ciò a cui hanno pensato gli appassionati di cinema, prende il nome dalla città costiera di San Buenaventura, comunemente nota come “Ventura”, e situata nella costa meridionale della California. Vediamo cosa cambia e le grandi novità.
Se siete appassionati di cinema, so benissimo a cosa avete immediatamente pensato quando avete letto o sentito il nome di questo nuovo sistema operativo per la prima volta, tranquilli però, non scomodatevi, ci ho già pensato io a trasformare i vostri pensieri in realtà:
Si, dovevo assolutamente farlo, ma adesso torno serio, promesso.
macOS Ventura: si basa tutto sul controllo e sulla continuità
La più grande novità di Ventura è sicuramente quella che Apple definisce come “Stage Manager tool“, cioè uno strumento che vi permetterà di organizzare le finestre aperte in maniera automatica e veloce, collocandole ai bordi dello schermo e permettendovi di continuare a lavorare con un’app in primo piano ed effettuare operazioni di trascinamento di vari elementi senza problemi. Ad esempio, se in primo piano avete una presentazione aperta e che state facendo con Keynote e con Stage Manager avete aperto anche le immagini, potrete trascinarle facilmente senza dover aprire fisicamente la cartella. Una soluzione, questa di Apple, pensata per fare ordine sul vostro display e permettervi di lavorare più velocemente che però, a quanto pare, non è collegata e nemmeno simile alla nuova esperienza di gestione delle finestre di Windows 11 (secondo me decisamente interessante), pertanto non resterà che provarla a fondo per capire se davvero semplifica la vita e rende il lavoro con il vostro Mac più comodo (ma suppongo di si).
Anche Spotlight riceve un aggiornamento, ed è ora in grado di trovare immagini all’interno della vostra libreria di foto così come il testo contenuto all’interno delle stesse. Questo si rivela comodo nel momento in cui cercate qualcosa in particolare che avete fotografato, magari un menù di un ristorante, che conteneva un testo specifico che vi serve per un altro documento che state scrivendo (come ad esempio il racconto delle vostre gite per ristoranti).
La stessa ricerca all’interno dell’app Mail è ora più potente, e vi permette di avere anteprime istantanee e grande di documenti, immagini e file vari oltre a correzioni in tempo reale, suggerimenti e così via. Il nuovo Safari vi permette di condividere le tab aperte con amici e colleghi di lavoro, consentendovi anche di capire se quella persona sta visualizzando il pannello e, magari, lavorare insieme a qualcosa. Apple si sta accordando con le principali big, come Google e Microsoft, per permettere la gestione delle password tramite impronta o faceID su più applicazioni diverse da quelle di Apple stessa, rendendovi il lavoro o la compilazione più agevole.
L’iPhone diventa una webcam (ma più comoda)
Qualche tempo fa avevo scritto una guida dedicata a come usare lo smartphone come webcam in cui vi parlavo di un’app chiamata “EpocCam” che vi permetteva di trasformare il vostro dispositivo in una webcam per il vostro Mac. I bei tempi per quell’app sono finiti, perché ora questa cosa è integrata direttamente in macOS, con tanto di supporto per iPhone da mettere sul vostro Mac. questo vi permetterà di avere una definizione molto più alta lato video e funzioni come scontorno del soggetto con sfocatura dello sfondo, filtri e molto altro.
Oltre a questo, è ora possibile sfruttare la funzione “hand off” per le chiamate Facetime, così se volete passare rapidamente da iPhone a Mac (e viceversa) con una chiamata in corso, potete farlo senza problemi e in totale rapidità.
Queste nuove funzioni fanno parte degli aggiornamenti di “Continuity“, caratteristica che secondo Apple è importantissima per tutti gli utenti per poter sia lavorare su più dispositivi senza interrompere il proprio lavoro, sia collaborare in team con membri a distanza. Grazie alla modalità “Desk View” sarà possibile vedere il viso di un’altra persona sul proprio desktop per collaborare in vari progetti e lavori anche dalla distanza.
macOS Ventura: c’è spazio anche per i videogiochi, ora seriamente
Diciamocelo chiaramente: nel corso degli anni, il sistema operativo di Apple, così come i prodotti vari, si sono specializzati sulla creatività, sull’editing, sulla comodità…ma non sui videogiochi. Sebbene Apple stia tentando di introdursi seriamente in questo mondo grazie all’ottimo Apple Arcade (che vi permette di avere moltissimi giochi sui vostri dispositivi pagando un abbonamento mensile – molti dei quali sono titoli a tripla A su Nintendo Switch e che costano singolarmente ben più dell’abbonamento mensile), non c’è mai stata una vera svolta sui videogiochi più “importanti” o più “diffusi”, cosa che invece ha preso piede tranquillamente su PC Windows anche grazie ai vari assemblati e ai vari launcher.
Apple, dopo aver presentato il primo chip M1, si è resa conto, anche tramite i feedback degli utenti, che la potenza effettiva di quel processore poteva essere importante non solo per la produttività ma anche per i videogiochi, ed è per questo che stasera, nel corso dell’evento, è successa una cosa quasi storica che senz’altro segna l’inizio di una nuova avventura per l’azienda di Cupertino.
“questo è un nuovo giorno per il gaming su Mac“
Sul palco virtuale della WWDC2022, le parole di Jeremy Sandmel (Senior Director della parte GPU Software di Apple) sono state molto chiare: “questo è un nuovo giorno per il gaming su Mac“, e subito dopo è comparso Masaru Ijuin, tecnico responsabile di Capcom, che ha mostrato le potenzialità di Resident Evil Village su macOS grazie al nuovo Metal 3 con supporto al MetalFX Upscaling.
In sostanza, a partire da questo autunno, potrete giocare a Resident Evil Village a dettagli piuttosto alti sul vostro MacBook M1 o M2, anche in versione “base”, una novità davvero importante che dà speranza gli utenti Mac che da anni sognano giochi più “seri”. Allo stesso modo è stato mostrato anche No Man’s Sky, titolo non più nuovissimo ma sempre apprezzabile. Entrambi i titoli sono stati mostrati a 1080p su MacBook Air e in 4K su Mac Studio.
Che sia davvero l’inizio di una nuova era per i videogiochi su Mac? Sarà possibile secondo voi vedere l’arrivo di titoli tripla A anche sui dispositivi desktop e notebook di Apple?
macOS Ventura: prezzo e data di uscita
Il nuovo sistema operativo di Apple arriverà questo autunno, probabilmente in beta molto presto per gli sviluppatori. Sarà disponibile con vari modelli di Mac a partire dal 2017 e, come sempre, sarà disponibile gratuitamente come aggiornamento sul Mac App Store. Per vedere la lista di tutte le nuove funzioni in dettaglio e i dispositivi compatibili, potete visitare il sito ufficiale di Apple macOS Ventura.