Dopo esserci presi bene con Midjourney e DALL-E, ecco un nuovo generatore che nasce da una descrizione testuale: Meta annuncia Make-A-Video, generatore di video che sta testando. Ecco tutti i dettagli.
Make-A-Video Meta: l’evoluzione delle immagini
Ammettiamolo: tutti, o quasi, ci siamo impuntati con Midjourney o DALL-E per qualche giorno. L’abbiamo fatto per diversi motivi, dal passaparola generale alla volontà di provare un programma capace di generare immagini bellissime partendo da semplici linee di testo (ne abbiamo parlato anche nel nostro podcast). Programmi talmente evoluti e ben realizzati che hanno permesso a una persona di vincere un concorso d’arte facendo passare un’immagine realizzata su di essi come un dipinto (poi, comunque, è stato scoperto). Non ci stupisce quindi che il futuro di questi software sia sempre più roseo e ampio, a prima occhiata.
Mark Zuckerberg, CEO di Meta, ha annunciato un nuovo programma chiamato Make-A-Video che consente agli utenti di trasformare delle linee di testo in un video. Il capo di Instagram, Facebook e compagnia bella ha mostrato le potenzialità del software realizzando, tramite descrizione testuale, un orsacchiotto intento a dipingere, un’astronave in atterraggio su Marte e un cucciolo di bradipo con un cappello lavorato a maglia che cerca di aprire un computer portatile.
Come funziona?
I video realizzati dal CEO di Meta per mostrare le capacità di Make-A-Video sono possibili grazie a un sofisticato e stratificato sistema di intelligenza artificiale che si basa su deep learning di sintetizzatori di immagini come GPT-3 e LAION-5B. Dopo aver mostrato a tutti le sue capacità, Zuckerberg ha annunciato che ci sono già dei piani di azione per condividere la demo nel prossimo futuro ma ancora non è in grado di dire quando arriverà quel giorno.
La base del progetto sono video brevi ma di altissima qualità, basati sui recenti progressi di Meta per quanto concerne l’intelligenza artificiale.
“Questo è un progresso davvero sorprendente. È molto più difficile generare un video che una foto tramite questo sistema, perché oltre a dare vita ad ogni singolo pixel in modo corretto l’intelligenza artificiale deve anche capire e prevedere il suo cambiamento nel tempo. Make-A-Video risolve questo problema aggiungendo uno strato di apprendimento non supervisionato che consente al sistema di comprendere il movimento del mondo fisico e applicarlo alla tradizionale generazione da testo a immagine” – Mark Zuckerberg
“Vogliamo riflettere su come costruire nuovi sistemi di IA generativa come questo” – Meta
Make-A-Video Meta: conclusioni
Un nuovo generatore che potrebbe aprire le strade a tantissime possibilità creative nel prossimo futuro. Meta si conferma predisposta alla costante avanzata della tecnologia e delle intelligenze artificiali, per un mondo diverso da quello che conosciamo oggi.
Per vedere i video realizzati seguite questo link.