Siete manipolatori della realtà? Vi piace trasformare una smorfia in un sorriso, o prendere un discorso di Gandhi per trasformalo in una dichiarazione di guerra nucleare e apocalittica? Bene, da questo momento il nuovo strumento di Microsoft, Video Authenticator, vi beccherà in men che non si dica. Come funziona questo tool? Ve lo spieghiamo subito.
Microsoft Video Authenticator: addio immagini fake
I manipolatori seriali hanno poco di cui sorridere: Video Authenticator, il nuovo tool rivelato da Microsoft, si basa su una intelligenza artificiale appositamente sviluppata per “sgamare” i deepfake, ossia tutte quelle immagini e tutti quei video manipolati digitalmente che, però, sono fatti talmente bene da sembrare reali. Il campo principale in cui il nuovo tool potrà essere utilizzato è sicuramente quello giornalistico dove, da sempre, molti tendono a modificare i contenuti in base a quello che gli fa più comodo. La nuova IA si prefigge proprio di andare a contrastare le falsità propinate e garantire, sempre e comunque, delle informazioni veritiere.
I campi in cui Microsoft Video Authenticator potrà essere utilizzato sono molteplici: avete presente la moda dell’ultimo periodo, quella dove si prende il discorso di un politico e lo si cambia a proprio piacimento? Ecco, quelli sono i classici video deepfake e, per chi non lo sapesse, possono causare dei casini belli grossi se scambiati per veri. Questi contenuti, quando fatti bene, sono realizzati con algoritmi talmente complessi che è difficile riuscire a capire che sono stati manipolati digitalmente, e la nuova IA vuole interrompere il trend. Il tool è stato presentato dal produttore nell’ambito del suo Defending Democracy Program, e vuole diventare uno strumento importante contro la disinformazione e la falsa informazione. Video Authenticator funziona analizzando ogni singolo fotogramma arrivando ad assegnare delle percentuali che indicano la probabilità di manipolazione in fase di post produzione. Il tutto, categoricamente in tempo reale.
Microsoft Video Authenticator: cosa ne pensiamo
A detta nostra, il nuovo tool del produttore si rivelerà un aiuto essenziale nell’eterna battaglia alla falsa informazione. Come tutti gli strumenti di questa tipologia anche Video Authenticator è in costante evoluzione e, nonostante nel test effettuato non abbia riconosciuto alcuni frame fake, siamo sicuri che col tempo “apprenderà” e migliorerà fino a sfiorare la perfezione.