Qualche giorno fa ci ha lasciato Bob Bondurant: aveva alle spalle 88 anni e una vita intensa, legata a doppio filo a cinema e motori. Molte, le star di Hollywood che hanno fatto tesoro della sua esperienza, fra le quali ricordiamo le più importanti: Clint Eastwood, Tom Cruise, Nicolas Cage, James Garner e, ovviamente, Paul Newman e Christian Bale. Quella di Bob, non è stata una vita alla ribalta, davanti ai flash dei fotografi e agli occhi famelici del grande pubblico, ma fra appassionati e addetti ai lavori, ha avuto la sua cruciale importanza. E’ per questo che noi di FotoNerd abbiamo deciso di dedicargli un articolo, cercando, nel nostro piccolo, di rendere onore a lui e alla sua storia.
Morto Bob Bondurant: una carriera fra luci e ombre
Fra gli anni ’50 e ’60, Bondurant fu uno dei piloti di maggior successo degli USA, vincendo e incantando gli amanti delle quattro ruote. Fra i suoi titoli, il famosissimo Le Mans GT e perfino un Campionato del Mondo.
Però, è solo fra il ’61 e il ’63, che il pilota scrive il suo nome nell’albo delle leggende, vincendo ben 30 gare su 32 in Corvette e diventando il primo (e ancora unico) americano a stringere fra le mani il trofeo World SportsCar Championship.
Tuttavia non ebbe fortuna al suo arrivo in Formula 1 (1965), ottenendo solo un quarto posto come miglior piazzamento. E’ proprio da lì iniziò il suo periodo buio, terminato nel ’67 con un incidente mortale a New York: la sua auto da corsa ebbe un guasto che la portò a ben sette capovolgimenti, provocando al pilota lesioni tanto gravi da indurre i medici a parlare di una paralisi che, per fortuna, non avvenne. Ma come ogni Eroe che si rispetti, Bob si rialzò, fondando appena un anno dopo la Bondurant School of High Performance Driving.
Morto Bob Bondurant: la scuola guida delle leggende
Dopo il grave incidente, iniziò la seconda attività professionale di Bob, per certi versi più leggendaria della prima. Gli ultimi cinquant’anni della sua vita, sono passati a stretto contatto con le star di Hollywood, partecipando, come insegnante, a pellicole di grande successo. Fra queste ricordiamo: Fuori in ’60 secondi (Nicolas Cage), Giorni di tuono (Tom Cruise) e Le Mans 66 – La Grande Sfida (Christian Bale).
Oggi, la prestigiosa scuola che conta più di 500.000 laureati, è lasciata in mano alla moglie Pat, la quale diventa presidentessa e amministratrice delegata. Le facciamo i dovuti “in bocca al lupo” e le nostre sentite condoglianze.
Il funerale del compianto istruttore è previsto per il 4 dicembre a Glendale. Siamo certi che a presenziare ci saranno tutti (o quasi) i professionisti con cui ha lavorato, per fornirgli l’omaggio che merita.
Ciao Bob!