Il passato, il presente e il futuro: tutto viene affrontato da Hirotaka Ikegami, amministratore delegato di Nikon che dirige la divisione video, durante un’intervista pubblicata da Toyo Keizai in Giappone. Ecco le considerazioni rilasciate sulla situazione dell’azienda.
Nikon intevista Ikegami: passato, presente e futuro
L’amministratore delegato responsabile della divisione video di Nikon, Hirotaka Ikegami, ha rilasciato dichiarazioni interessanti durante un’intervista fatta per Toyo Keizai e riportata da Peta Pixel. Si sono affrontati diversi argomenti, spaziando dal passato al futuro senza nascondersi e soprattutto senza far finta di nulla in certi casi. Una chiacchierata sincera e onesta che ha tirato fuori alcuni problemi attuali del brand ma che ha anche evidenziato la sua intenzione di imporsi nel mercato.
Tutto parte da un fattore che potrebbe far tremare tantissime persone: per il termine dell’anno fiscale, che avverrà a marzo 2021, Nikon dovrebbe registrare una perdita colossale di 75 miliardi di yen (circa 720 milioni di dollari), rispetto un’eccedenza di 6,7 miliardi di yen in quello precedente. Questo è un fattore che potrebbe far impensierire i sostenitori di Nikon, da sempre affezionatissimi alle sue macchine fotografiche. Se fosse davvero così (fino a marzo non ne avremo la certezza), si rivelerebbe la perdita più importante di sempre per l’azienda. Per fare un confronto, Canon si aspetta invece per la fine dell’anno fiscale un profitto di 64 miliardi di yen. Dove si potrebbe ricercare la causa di questo problema? Hirotaka Ikegami, nell’intervista, ha affermato che la colpa potrebbe essere direttamente collegata al lento passaggio al mondo mirrorless: mentre Sony si prendeva tutto il mercato sul lato full frame senza specchio, Nikon e Canon hanno aspettato troppo e la fase iniziale della transazione ha ricevuto tantissime critiche.
“Non avevo paura degli altri brand, ero preoccupato di quanto fosse possibile migliorare il mirino elettronico e aumentare il numero di scatti per carica. Il fatto che una mirrorless ne realizzi meno mi preoccupava, mi domandavo se questa cosa sarebbe stata accettata dai professionisti e dai dilettanti”, ha dichiarato.
Nikon intevista Ikegami: niente più reflex?
Nonostante le ristrutturazioni in corso in casa Nikon dovrebbero ridurre i costi operativi del 59%, il punto è uno: come invertire il trend. L’amministratore Ikegami ha dichiarato durante l’intervista che Nikon è pronta a riprendersi la scena puntando sulla qualità delle sue fotocamere mirrorless. Il loro mercato è aumentato negli ultimi anni ed è tutt’ora in continua espansione: il brand lo sa benissimo e, nonostante sia arrivato in ritardo rispetto a Sony, intende puntare su modelli di qualità che possano ribaltare la situazione. Ikegami ha infatti dichiarato che, nonostante le perdite, l’azienda continuerà a investire con forza e determinazione nella ricerca e nalla produzione di macchine fotografiche, soprattutto nel campo di quelle senza specchio.
“Nell’ultimo anno fiscale ci siamo concentrati sulle mirrorless ampliando la gamma, e questa è la strada che intendiamo percorrere anche per il prossimo anno. Per il momento, ci concentreremo su questo settore“. Parola di Ikegami.
Questo significa che il produttore non produrrà più reflex per professionisti? Non possiamo dirlo con certezza, ma sicuramente le sue intenzioni al momento sono quelle di puntare tutto sul settore mirrorless e recuperare terreno. Una certezza resa ancora più forte da Ikegami stesso, che ha confermato anche la voglia di investire per migliorare le prestazioni video dei suoi modelli. Ce la farà il produttore a recuperare il terreno perso durante la transazione, o no? Diteci cosa ne pensate nei commenti!