Nikon ha finalmente pubblicato il rapporto finanziario dell’anno fiscale 2020, e ci sono molti numeri da analizzare attentamente per capire come sono andate le cose per il produttore giapponese. Ecco tutti i dati.
Nikon rapporto finanziario 2020: come è andata?
Un’azienda deve fare i conti con i conti (scusate il gioco di parole) e capire dove si è guadagnato e dove si è perso, analizzando nel dettaglio tutte le cose positive e negative. Arrivati a fine maggio, Nikon pubblica il rapporto finanziario dell’anno fiscale 2020 e ci sono molti dati interessanti da analizzare e su cui possiamo discutere un attimo, ovviamente senza la presunzione di conoscere il funzionamento di certi contesti. Togliamoci subito il dente, che fa meno male: i risultati negativi ci sono, come potete ammirare dai grafici presenti nell’articolo o visitando la pagina ufficiale del produttore, ma sono presenti anche statistiche positive.
Complessivamente, dal rapporto finanziario 2020 di Nikon possiamo constatare che ha registrato ricavi per 5,48 miliardi di dollari, un calo del 16,6% rispetto l’anno precedente. L’utile positivo registrato è stato di 62 milioni di dollari per il 2020, un picco drastico di quasi il 92% in confronto al rapporto precedente. La sezione Imaging Business non si è salvata da questo crollo: calo del 23,7%, dato che ha ricavato 2,09 miliardi di dollari, mentre l’utile operativo ha registrato una perdita di 158,6 milioni. Questi dati non devono trarre in inganno: Nikon non è l’unica azienda che sta subendo dei dati negativi, ed è giusto che lo sappiate.
Contrariamente a queste statistiche, nel rapporto finanziario 2020 di Nikon si legge che le vendite delle mirrorless sono aumentate e anche quelle delle fotocamere di fascia medio-alta sono migliorate, come cresciute sono le vendite online. Probabilmente, questi dati, spingeranno Nikon a concentrare i propri futuri sforzi proprio sui prodotti della linea mirrorless con innesto Z.
Nikon rapporto finanziario 2020: tagli dolorosi
Le conseguenze del calo delle vendite di fotocamere avvenuto in questo periodo inizia a farsi sentire e a seminare le prime vittime: secondo un rapporto pubblicato su Nikkei Asia Review, Nikon ha dovuto tagliare il 10% della sua forza lavoro stanziata in Tailandia e Laos, lasciando a casa ben 700 dipendenti. Durante una conferenza stampa, il CFO Muneaki Tokunari ha avvertito che l’emorragia sarà dura da contenere e che bisogna prepararsi a delle perdite annuali importanti, confermando come il settore della fotografia ci metterà un po’ di tempo prima di riprendersi da questa crisi amplificata sicuramente dall’avvento del Covid-19.
Per vedere tutte le statistiche vi invitiamo a visitare la pagina dedicata al rapporto finanziario.