Il tempo che passa e che, sotto sotto, ci fa paura. Quanto cambiamo in un anno? In due? In venti? Noah Kalina ha pubblicato il timelapse 7777 Days che risponde proprio a questa domanda: realizzandosi un selfie al giorno, ecco il suo cambiamento da ragazzo a uomo.
Noah Kalina 7777 Days: il cambiamento di un uomo
Il tempo scorre inesorabile, come l’acqua del fiume che scivola dalla fonte fino al mare. Non può essere fermato, non si può tornare indietro e non fa sconti a nessuno: il tempo è la moneta più importante della vita, ed è quella che sprechiamo meglio. Voi ricordate il vostro aspetto 20 anni fa? Ricordate come eravate? Più giovani, diversi. Noah Kalina è famoso per il suo progetto in cui quotidianamente si realizza un selfie per raccontare il suo cambiamento nel corso del tempo, e ora ha pubblicato il video 7777 Days che racchiude gli ultimi 21 anni di vita in 2 minuti. Un timelapse incredibile che, seppur possa sembrare semplice all’apparenza, ha una profondità immensa.
Noah Kalina ha iniziato a fotografarsi l’11 gennaio 2000, all’età di 19 anni. Da allora ha pubblicato diversi video del suo progetto, compreso l’ultimo 7777 Days. Per allineare perfettamente il volto (ogni selfie non poteva essere precisamente realizzato nello stesso punto) grazie al codice Python che ha rilevato 5 punti di riferimento facciali per andare poi a sincronizzarli. Il lavoro è stato svolto dal neuroscienziato e programmatore Michael Notter. Anche l’esposizione dei vari selfie è stata regolata in modo da essere sempre simile, soprattutto sulle immagini più datate che non hanno la qualità di quelle realizzate più di recente. A lavoro completato, ogni fotogramma del video mostra il volto “medio” degli ultimi 60 volti ritratti. Questo significa che non sono ripresi letteralmente tutti i giorni di vita di Noah, ma che nel timelapse invecchia a una velocità di 2 mesi al secondo.
Noah Kalina 7777 Days: conclusioni
Oggi Noah ha 41 anni e il tempo è passato. Il suo progetto è incredibile e nasconde una profondità davvero immensa: raccontare il proprio cambiamento, conoscerlo e accettarlo. Il tempo passa per tutti, basta non aver paura di guardarsi allo specchio.